Vitiligine Week: consulenze dermatologiche gratuite a Trieste il 26 e 28 novembre Read more about Vitiligine Week: consulenze dermatologiche gratuite a Trieste il 26 e 28 novembre Immagine WhatsApp Image 2024-11-20 at 09.31.06.jpeg Data notizia Wed, 20/11/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Studenti iscritti Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Dal 25 al 30 novembre si terrà in tutta Italia la Vitiligine Week, iniziativa promossa da SIDeMaST per sensibilizzare e supportare le persone affette da questa patologia. Durante la settimana saranno a disposizione oltre mille incontri gratuiti in 40 centri dermatologici in Italia, inclusi la Clinica Dermatologia e Centri MST dell’Università degli Studi di Trieste ed ASUGI.A Trieste le consulenze si terranno il 26 e il 28 novembre dalle 09:00 alle 11:00 negli ambulatori della Clinica Dermatologica e Centri MST dell’Ospedale Maggiore, Palazzina Infettivi, 4° piano. Per prenotare una visita gratuita durante la Vitiligine Week è necessario contattare il Numero Verde 800226466, attivo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.La professoressa Iris Zalaudek, Ordinario di Malattie Cutanee e Veneree a UniTS e direttrice della SC Clinica Dermatologica e Centri MST, sottolinea l'importanza dell'iniziativa: “La vitiligine è una malattia cronica e non infettiva della pelle caratterizzata da macchie bianche spesso localizzate su zone visibili come volto o mani. Proprio la visibilità della malattia spesso causa sentimenti di stigmatizzazione, vergona, depressione, ansia o ritiro sociale in chi ne è affetto. Come Centro universitario aderiamo con grande piacere a questa iniziativa, promossa da SIDeMaST e APIAFCO, per garantire alle persone affette da vitiligine nella nostra regione la possibilità di accedere a un consulto dermatologico gratuito, semplice e veloce con lo scopo di informarle sulle varie opzioni terapeutiche consolidate e sulle novità di cura recentemente approvate in Italia.” L'iniziativa, patrocinata dall'Associazione Pazienti APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) e sostenuta da Sintesi Education con il contributo di Incyte, nasce con l'obiettivo di offrire un sostegno concreto ai pazienti e combattere la disinformazione sulla vitiligine. “La vitiligine è una malattia cronica autoimmune, spesso associata ad altri disturbi quali disfunzioni della tiroide, diabete mellito e alopecia areata. È fondamentale che i pazienti si confrontino con un dermatologo per comprendere la loro condizione e discutere come gestirla al meglio, specialmente oggi che la ricerca ha aperto nuove possibilità terapeutiche”, afferma Giuseppe Argenziano, Presidente di SIDeMaST.In Italia circa 330.000 persone convivono con la vitiligine. APIAFCO è da tempo impegnata nella lotta contro lo stigma e la disinformazione: “La vitiligine costringe chi ne soffre a misurarsi costantemente con la capacità di accettarsi. Spesso induce insicurezza, chiusura, ansia e depressione. Il confronto con uno specialista è fondamentale per supportare i pazienti in una gestione consapevole della propria condizione e, soprattutto, combattere la disinformazione”, spiega Valeria Corazza, Presidente di APIAFCO. Abstract UniTS promuove l’iniziativa lanciata da SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse Mostra nel diario Off
Giornata Mondiale del Diabete: UniTS si illumina di blu Read more about Giornata Mondiale del Diabete: UniTS si illumina di blu Immagine WDD2024.png Data notizia Wed, 13/11/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia Anche quest'anno l'Università di Trieste parteciperà alla Giornata Mondiale del Diabete, che si celebra il 14 novembre, illuminando di blu la sua facciata. Il tema scelto per il 2024 è "Diabete e benessere", che sottolinea l'importanza di un approccio olistico alla salute che non si limiti solo al controllo glicemico, ma includa anche il miglioramento del benessere fisico e mentale dei pazienti. La Giornata Mondiale del Diabete è stata istituita nel 1991 dalla International Diabetes Federation (IDF) e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in risposta all'incremento dei casi di diabete nel mondo. La scelta del 14 novembre non è casuale: ricorre infatti l'anniversario della nascita di Fredrick Grant Banting, il fisiologo canadese che, insieme al suo collega Charles Best, scoprì l'insulina nel 1921, rivoluzionando il trattamento della malattiaIl diabete è una delle principali emergenze sanitarie del XXI secolo. Secondo le stime dell'IDF, nel 2021, più di 530 milioni di persone tra i 20 e i 79 anni erano affette da diabete a livello globale, una cifra che potrebbe salire a 783 milioni entro il 2045 se non si interviene con azioni preventive e di sensibilizzazione. In Europa, il numero di persone con diabete supera i 62 milioni, in crescita anche tra bambini e adolescenti a causa di cattive abitudini alimentari e scarsa attività fisica.In Italia, secondo dati ISTAT, oltre 4 milioni di persone sono affette da diabete, pari a circa il 6% della popolazione. Il diabete di tipo 2, spesso associato a fattori di rischio come obesità e sedentarietà, rappresenta il 90% dei casi, mentre il diabete di tipo 1, di origine autoimmune, è meno frequente ma in costante aumento tra i giovani. UniTS, illuminando di blu la sua storica sede, vuole ricordare l'importanza di un'azione collettiva nella lotta contro il diabete e ribadire il proprio impegno nel campo della ricerca scientifica e della sensibilizzazione pubblica. Abstract Il tema scelto quest’anno, “Diabete e benessere”, sottolinea l’importanza di uno stile di vita sano per la gestione e la prevenzione di questa patologia Mostra nel diario Off
Record storico immatricolazioni UniTS: quasi 4000 studenti iscritti alle Triennali Read more about Record storico immatricolazioni UniTS: quasi 4000 studenti iscritti alle Triennali Immagine IMG_1886.JPG Data notizia Thu, 07/11/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia UniTS registra un numero mai così alto di immatricolati alle sue Lauree Triennali: sono 3.920 i ragazzi che hanno iniziato l’anno accademico 2024/25.Numeri che testimoniano una crescita del 15% rispetto allo scorso anno e del 40% rispetto al pre pandemia (2019/20).Ed è possibile iscriversi ancora a Discipline Storiche e Filosofiche, Lettere e Lingue e Letterature Straniere entro l’11 novembre, a Scienze Politiche e dell’Amministrazione entro il 30 novembre.L’Ateneo si conferma “rosa” con il 60% di donne tra gli immatricolati alle Lauree Triennali. In dettaglio, i corsi con crescita della componente femminile sono le Lauree in Fisica, Chimica, Statistica e Informatica per l’Azienda, la Finanza e l’Assicurazione, Scienze Politiche e dell’Amministrazione, Lettere e Scienze dell’Educazione.Le studentesse sono la maggioranza in tutti i corsi di laurea dei Dipartimenti di Scienze Chimiche e Farmaceutiche, di Scienza della Vita, di Scienze Giuridiche del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione, di Scienze Politiche e Sociali, di Studi Umanistici (ad eccezione del corso in Discipline Storiche e Filosofiche) e del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute (ad eccezione di Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro).Confermata anche l’attrattività dell’Ateneo. Dal 2019/2020 si è assistito a un trend di incremento costante e significativo, confermato dai 700 immatricolati dall’estero di quest’anno.Dando un’occhiata ai numeri degli iscritti italiani, gli studenti del Friuli Venezia Giulia costituiscono una parte fondamentale della comunità universitaria con Trieste la provincia naturalmente più rappresentata, con il 25% degli immatricolati, seguita da Udine, Gorizia e Pordenone. Gli arrivi dalle altre Regioni (40% del totale) confermano le rappresentanze più numerose provenire da Veneto, Lombardia, Sicilia, Puglia ed Emilia Romagna.Questi i corsi di Laurea che contano l’aumento di iscritti più significativo rispetto all’anno scorso: al primo posto il corso di Logopedia (+87%), seguito da Ingegneria Elettronica e Informatica (+49%), Economia Internazionale e Mercati Finanziari (+40%) ed Economia e Gestione Aziendale (+35%). Questi ultimi due percorsi crescono rispettivamente dell’80% e del 154% rispetto al pre pandemia.Significativa anche la crescita per Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica (+28%), Lettere (+23%), Ingegneria Civile e Ambientale (+26%), Psicologia (+22%) e Fisica (+21%).I corsi che consolidano il grande balzo di iscritti rispetto all’a.a. 2019-20 sono Chimica (+104%), Discipline Storiche e Filosofiche (+59%), Infermieristica (+57%), Scienze e Tecniche Psicologiche (+44%) e Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura (+43%).I corsi di laurea a Ciclo Unico, tutti a numero programmato, hanno visto coperti tutti i posti disponibili.Per le Lauree Magistrali c’è ancora tempo: le iscrizioni chiuderanno con varie scadenze tra dicembre e marzo 2025. Abstract Il 60% sono donne, con ottima presenza nelle discipline STEM Mostra nel diario Off Periodo di permanenza in Magazine Thu, 28/11/2024 - 12:00 - Thu, 19/12/2024 - 12:00
Progetto Promemoria Auschwitz 2025: aperte le iscrizioni Read more about Progetto Promemoria Auschwitz 2025: aperte le iscrizioni Immagine Promemoria_Auschwitz_2025.png Data notizia Tue, 05/11/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Impegno pubblico e sociale Internazionale Servizi Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Testo notizia L'Università di Trieste aderisce anche per il 2025 al progetto Promemoria_Auschwitz, promosso dall’associazione Deina APS.Il progetto propone a 48 studenti universitari iscritti all'Ateneo un percorso di formazione e un viaggio in pullman all’ex lager di Auschwitz-Birkenau, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sulla costruzione delle memorie e sulla storia del Novecento in chiave europea. Al progetto e al viaggio partecipano anche gli studenti delle Università di Bergamo, Milano Statale, Milano Bicocca, Torino, del Politecnico di Milano, e della Normale di Pisa.Il progetto si divide in due fasi distinte: la prima parte ha in programma una formazione storica, curata in collaborazione con l’Università di Trieste, che prevede la frequenza di un ciclo di seminari intitolato Costruire memoria (17 dicembre 2024, 9 e 20 gennaio, 3 e 17 febbraio 2025); la seconda parte consiste nel viaggio, curato dell’associazione Deina, che si svolgerà dal 26 febbraio al 3 marzo 2025.Gli studenti interessati verranno selezionati sulla base di una lettera motivazionale (max 2000 battute) che sarà valutata da una commissione composta da membri di Deina APS e di UniTS.Per presentare la candidatura è necessario compilare il FORM DI CANDIDATURA (che comprende la lettera) entro il 1° dicembre 2024.La quota di partecipazione è di 175 euro da versare secondo le modalità che verranno comunicate all’atto dell’iscrizione. La quota non è rimborsabile.Informazioni: https://www.deina.it/promemoria-auschwitzContatti: info@deina.it Abstract Gli studenti interessati possono candidarsi entro il 1° dicembre 2024 Mostra nel diario Off
Nasce Nemo.AI: startup UniTS per migliorare sostenibilità ed efficienza nella pesca Read more about Nasce Nemo.AI: startup UniTS per migliorare sostenibilità ed efficienza nella pesca Immagine iNEST.jpg Data notizia Mon, 28/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Una nuova startup dell’Università degli Studi di Trieste è stata presentata lo scorso 25 ottobre all’Università di Verona in occasione del primo Demo Day del Consorzio iNEST (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), insieme ad altri progetti imprenditoriali di recente costituzione: si tratta di Nemo.AI. “Nemo.AI utilizza l'Intelligenza Artificiale per rendere più efficienti e sostenibili le pratiche di pesca” afferma Silvio Baratto, laureato magistrale in Data Science & Scientific Computing e cofounder della startup.Sviluppata grazie a un’iniziativa di iNEST per la generazione e lo sviluppo di startup e spin-off da centri di ricerca, finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per 4 milioni di euro, Nemo.AI ha avuto l’opportunità di incontrare una platea di investitori ed esperti del settore con l’obiettivo di ricevere supporto in vista dell’uscita sul mercato.Nemo.AI nel dettaglio: l’IA per la pescaPer contribuire all’innovazione del settore della pesca, Nemo.AI punta allo sviluppo di un software basato sull'intelligenza artificiale, tramite analisi predittive e rilevamento intelligente. “Il software prevederà l'abbondanza, la posizione e il valore di mercato delle specie ittiche”, spiega Baratto. In questo modo, la startup aiuterà a migliorare l'efficienza operativa, l'aderenza alla normativa e la salute degli ecosistemi marini.Fondamentale per il progetto è la collaborazione con pescatori locali, come afferma il cofounder: “L'integrazione di dati ampi e vari – biologici, climatici, economici – dai pescatori locali, in combinazione con l'uso di tecniche di IA all'avanguardia, aiuteranno a ridurre la sovrappesca e le catture indesiderate, promuovendo un equilibrio tra attività umane e salute marina.”Il programma di Accelerazione di iNEST promuove la nascita di nuove startupNemo.AI è stata selezionata tra oltre 100 idee raccolte tra i principali atenei e istituti di ricerca triveneti. I progetti sono stati sviluppati a partire dallo scorso aprile grazie al programma di Accelerazione di iNEST, un percorso strutturato volto a trasformare idee imprenditoriali in realtà di business sostenibili.Concluso questo programma, per la startup si apre ora la fase di raccolta fondi, con l’obiettivo di lanciare sul mercato il proprio servizio innovativo. Abstract Il progetto fa parte delle iniziative del Consorzio iNEST Mostra nel diario Off
Laurea Magistrale in Geophysics and Geodata: la prima laureata è Elisa Ligas Read more about Laurea Magistrale in Geophysics and Geodata: la prima laureata è Elisa Ligas Immagine 2024_LAUREA GEOPHYSICS E GEODATA_V11.jpg Data notizia Mon, 28/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia Corona d’alloro per Elisa Ligas, prima laureata magistrale in Geophysics and Geodata con il massimo dei voti, 110 e lode e menzione speciale!Si tratta di un corso di laurea in inglese, che dialoga col mondo produttivo, a cui collaborano tre nostri dipartimenti: Matematica, Informatica e Geoscienze; Fisica; Ingegneria e Architettura.Ligas ha discusso una tesi sulle applicazioni nel settore delle risorse e dei rischi naturali, utilizzando metodi originali per lo studio del sottosuolo che hanno applicazioni nei campi dell’energia e dell’ambiente.Il percorso di studio ha permesso a Elisa di formarsi sia in ambito scientifico che industriale, anche attraverso esperienze internazionali come la scuola di geofisica artica presso lo University Centre delle isole Svalbard.Ora la attende il dottorato in Earth Sciences, Fluid Mechanics, Mathematics and Applications. Abstract Si tratta di un corso di laurea in inglese che dialoga con il mondo produttivo Mostra nel diario Off
L’Università degli Studi di Trieste partecipa al Maker Faire Rome Read more about L’Università degli Studi di Trieste partecipa al Maker Faire Rome Immagine Foto_MakerFair_CLab.jpg Data notizia Fri, 25/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Ricerca Impegno pubblico e sociale Destinatari target Studenti iscritti Studenti Internazionali - Degree Seeker Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si svolgerà al Gazometro Ostiense (Roma) dal 25 al 27 ottobre la “Maker Faire Rome 2024 – The European Edition” la dodicesima edizione della fiera annuale aperta al pubblico dedicata all’innovazione, alla tecnologia e alla creatività. Riunisce innovatori, maker, ricercatori e appassionati da tutta Europa. Oltre alla mostra di progetti e invenzioni, offre workshop, conferenze e laboratori per acquisire competenze tecniche e stimolare la collaborazione. Attira studenti, startup, aziende e enti governativi, famiglie, imprenditori e investitori, promuovendo lo scambio di idee e l’evoluzione delle tecnologie.L'Università di Trieste è presente con uno stand curato dal Contamination Lab - hub dell’Ateneo che supporta la creazione di progetti innovativi a carattere imprenditoriale - e due iniziative che vedono protagonisti studenti dell'Ateneo: Enactus UniTS e UniTS Racing Team.Enactus UniTS espone Hemp-Up, un’idea di business basata sulla moda sostenibile, con abiti realizzati in canapa. L’iniziativa mira a ridurre l’impatto ambientale del settore tessile, utilizzando materiali ecologici e favorendo una produzione etica. Il team presenterà il progetto con un workshop interattivo che mira a coinvolgere i partecipanti nel loro approccio all’economia circolare e all’imprenditorialità sociale.Dopo aver conquistato il premio SKF "Sustainability at 360 degrees" per l'approccio sostenibile adottato in ogni fase del progetto, dalla scelta di materiali naturali fino all'ottimizzazione del ciclo di vita del veicolo, UniTS Racing Team presenterà, attraverso modelli, le soluzioni che hanno condotto alla realizzazione del loro innovativo prototipo elettrico con scocca in fibra di lino, e che sono state determinanti per ottenere questo riconoscimento. Abstract Il Contamination Lab per la quinta volta consecutiva presente all’evento Mostra nel diario Off
Odontoiatria e protesi dentaria con abilitazione: laureati a UniTS i primi professionisti Read more about Odontoiatria e protesi dentaria con abilitazione: laureati a UniTS i primi professionisti Immagine 2024_UniTS_Lauree_odontoiatria_6.jpg Data notizia Wed, 23/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Ricerca Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Trieste, 23 ottobre 2024 - L’Università di Trieste ha laureato oggi i primi 26 laureati in Odontoiatria e protesi dentaria con contestuale abilitazione alla professione.I neo-dottori hanno discusso le tesi di laurea nell’Aula Magna “Rita Levi Montalcini” dell’Ospedale di Cattinara alla presenza del Rettore Roberto Di Lenarda che ha conferito loro il titolo.La laurea abilitante è stata attivata dal MUR a partire dall’anno accademico 2023 – 24 e UniTS è tra i primissimi atenei in Italia ad essersi adeguata alla normativa abilitante fornendo al contempo un’efficace “best practice”.“Il passaggio alla laurea abilitante è testimonianza dell’eccellenza dell’Università di Trieste che fa parte del ristretto gruppo di atenei italiani che è in grado di applicare la nuova laurea da subito – ha sottolineato il Rettore Roberto Di Lenarda – entro l’anno accademico 2027 – ’28 tutti dovranno garantire il livello formativo che noi già da anni offriamo. Desidero anche sottolineare come l’attività clinica dei professionisti in formazione, sia pre che postlaurea, in un sistema virtuoso di piena sinergia tra Università e Servizio Sanitario Regionale, rappresenti uno straordinario supporto all’offerta assistenziale in ambito odontoiatrico”.Il Friuli Venezia Giulia, e in particolare la zona coperta da ASUGI, rappresenta il territorio con la più ampia offerta di servizi odontoiatrici di alta qualità d’Italia.Il programma di Odontoiatria pubblica della Regione, ideato e coordinato da Roberto Di Lenarda, Presidente del Collegio dei Docenti universitari di discipline odontostomatologiche e Direttore dal 2000 della SC Clinica di Chirurgia Maxillo facciale ed odontostomatologia di ASUGI, è stato inaugurato nel 2017.Da allora nel solo territorio triestino ha erogato 500.000 prestazioni presso la Clinica di Chirurgia Maxillo facciale ed odontostomatologia dell’Ospedale Maggiore (ASUGI) e 60.000 presso la SSD Odontostomatologia Pediatrica, diretta da Milana Cadenaro, attuale coordinatore del Corso di laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria. Abstract Il Friuli Venezia Giulia rappresenta il territorio con la più ampia offerta di servizi odontoiatrici di alta qualità d’Italia Mostra nel diario Off
Parte il progetto “I Lincei per una nuova didattica nella scuola” Read more about Parte il progetto “I Lincei per una nuova didattica nella scuola” Immagine BULLA_DILENARDA_ROSOLEN.jpeg Data notizia Wed, 23/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia E’ stato presentato il programma per l’anno accademico 2024/25 del progetto ““I Lincei per una nuova didattica nella scuola”, che vede l’Università degli Studi di Trieste protagonista.Il Polo di Trieste della rete nazionale dell’iniziativa, con la collaborazione della Fondazione “I Lincei per la Scuola”, dell’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia e della Regione Friuli Venezia Giulia, si impegna da sei anni a organizzare attività di aggiornamento e alta formazione per i docenti della scuola nelle quattro discipline considerate dal progetto: italiano, matematica, digitale e scienze. “Al progetto partecipano ogni anno docenti della scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado da tutta Italia – spiega la docente dell’Università di Trieste Roberta Bulla, coordinatrice del Polo triestino - dal 2021 ad oggi abbiamo avuto un totale di 1000 docenti iscritti”."In un momento complesso per il sistema universitario e scolastico italiano come quello che stiamo vivendo, il ruolo di supporto alla formazione dei docenti delle scuole svolto da UniTS nell'ambito del progetto dei Lincei riveste un'importanza strategica - afferma il Rettore Roberto Di Lenarda - ringrazio Regione per il supporto che anche in questa occasione garantisce al nostro ateneo e tutti i nostri docenti coinvolti che sommano queste attività a quelle ordinarie con grande passione e impegno".“La presenza del Polo dei Lincei a Trieste rappresenta una grande opportunità per il sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia. I docenti che si formano e aggiornano le loro conoscenze migliorano non solo la propria preparazione, ma anche la scuola all’interno della quale insegnano e il sistema nel suo complesso. Se, come confermato dai dati delle prove Invalsi 2024, l’istruzione scolastica del Fvg è di qualità e la percentuale di abbandoni scolastici è tra le più basse d’Italia, lo dobbiamo certamente anche a progetti come questo che l’Amministrazione regionale continuerà a sostenere, come investimento per le giovani generazioni, anche negli anni a venire” – aggiunge l’Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen.“In una società in continua evoluzione, la formazione continua dei docenti è di fondamentale importanza per garantire la qualità dell’istruzione. Essa rappresenta un’opportunità di effettivo sviluppo e crescita professionale del corpo insegnante. In quest’ottica di promozione della formazione continua, l’USR FVG ha sottoscritto con la Regione FVG e le Università di Trieste e di Udine una convenzione con la quale si impegna a diffondere le attività formative organizzate dai due Poli universitari nell’ambito del progetto “I Lincei per una nuova didattica nella scuola” e a collaborare nell’individuazione dei docenti tutor tra le Istituzioni scolastiche del territorio a supporto delle attività didattiche e laboratoriali” – conclude Daniela Beltrame, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia.Il progetto nasce da un Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Accademia dei Lincei e dai Ministeri dell’Istruzione e del Merito e dell’Università e della Ricerca, con l’obiettivo di sostenere e favorire il miglioramento del sistema nazionale di istruzione e formazione attraverso numerose iniziative volte a promuovere un rinnovamento dei processi di insegnamento-apprendimento delle discipline scientifiche e umanistiche.I programmi proposti per l’anno accademico 2024/2025 sono molto articolati. Il programma di italiano, coordinato dalla Prof.ssa Tiziana Piras, verterà sui metodi e gli strumenti per la didattica della letteratura italiana.Il modulo di matematica, coordinato dai Proff. Emilia Mezzetti, Fabio Perroni e Daniele Zuddas, fornirà strumenti per approfondire conoscenze disciplinari e interdisciplinari, con particolare riferimento al linguaggio formale, alla storia della disciplina e alla elaborazione di modelli atti a descrivere fenomeni naturali e sociali. Il progetto “digitale” approfondirà invece conoscenze disciplinari e interdisciplinari nel campo dell’analisi e della protezione del dato digitale e dell'intelligenza artificiale per applicarli in progetti educativi. Il programma di scienze, infine, coordinato dal Prof. Francesco Princivalle con la collaborazione dei docenti Silvia Marchesan, Sabrina Pacor, Giorgio Pastore e Michele Stoppa, tratterà gli aspetti didattici legati allo studio di sistemi ambientali complessi di transizione costiera.Il gruppo, coordinato dalla Prof.ssa Roberta Bulla, vede la partecipazione di docenti afferenti a cinque dipartimenti dell’Università di Trieste: il Dipartimento di Matematica e Geoscienze, di Fisica, il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche e quelli di Scienze della Vita e di Studi Umanistici. Abstract UniTS protagonista dell’edizione ‘24-‘25 Mostra nel diario Off
Storia in città riparte dalle “Resistenze e Liberazioni in Europa” Read more about Storia in città riparte dalle “Resistenze e Liberazioni in Europa” Immagine JEWISH~1_Divulgando AI img.JPG Data notizia Wed, 23/10/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia Storia in città riparte dalle “Resistenze e Liberazioni in Europa”Primo appuntamento lunedì 28 ottobre alle 18 in Aula Baciocchi con la docente Tullia Catalan sul tema della Resistenza ebraicaLa Resistenza e la lotta al nazifascismo in diverse zone d’Europa sarà il tema affrontato dalla nuova edizione di Storia in città, ciclo di incontri organizzati dall’Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea nel Friuli Venezia Giulia (Irsrec FVG) insieme al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Trieste. L’iniziativa, a cura di Raoul Pupo, Gabriele Mastrolillo e Patrick Karslen, si articolerà in 7 incontri che si terranno da lunedì 28 ottobre a lunedì 16 dicembre in Aula Baciocchi (sede del Dipartimento di Studi Umanistici, Androna Baciocchi), con inizio sempre alle ore 18.Storia in città quest’anno si ricollega al 2025, anno in cui cadrà l’80° anniversario della liberazione dell’Italia e dell’Europa dal nazifascismo. Gli organizzatori intendono ricordarlo con un’iniziativa dal carattere scientifico e, allo stesso tempo, divulgativo. La formula della rassegna ricalca così le edizioni precedenti, proponendo temi della didattica universitaria, in particolare del corso di Storia contemporanea attivo al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. La lotta al nazifascismo verrà raccontata, in questo contesto, come un fenomeno plurale e transnazionale che ha interessato, seppur con diverse intensità e in forme specifiche a seconda dei casi, gran parte dell’Europa occupata dalle truppe tedesche e in misura minore italiane (il contesto balcanico). In questa edizione docenti universitari e storici provenienti da diversi atenei italiani esamineranno le vicende delle principali lotte di liberazione dal nazifascismo in Europa, seguendone lo sviluppo in diverse aree geografiche. Nella tavola rotonda finale al centro ci sarà il fenomeno nel suo complesso, pur tenendo presente la sua dimensione transnazionale.Gli audio delle lezioni ed eventuali materiali forniti dai relatori saranno disponibili per l'ascolto e il download gratuito al seguente link: https://shorturl.at/k2QJIPer maggiori informazioni: irsrec@irsrecfvg.eu; tel. 040 44004; www.irsrecfvg.eu Abstract Primo appuntamento lunedì 28 ottobre alle ore 18 in Aula Baciocchi Documenti allegati Document Programma Mostra nel diario Off