Data notizia 29 Novembre 2024 Immagine Image Testo notizia Sono stati oltre 4.000 i team italiani che hanno risposto all'invito fatto da Red Bull Basement, l’evento internazionale che mette a confronto una nuova generazione di innovatori pronta a concepire, sviluppare e lanciare le proprie idee con l'accelerazione dell’AI.Innovatori e imprenditori emergenti di tutta Italia hanno presentato idee e soluzioni di nuova generazione e, dopo aver esaminato tutte le proposte, la giuria nazionale ha selezionato l’idea vincente: è “BatterIT” presentata da Andrea Berti, dottorando in Nanotecnologie a UniTS e Andrea Miotto, attualmente impiegato in Ferrari nel settore Marketing e Finanza.Saranno dunque loro a rappresentare l’Italia alla Finale Mondiale di Red Bull Basement a Tokyo dal 2 al 5 dicembre 2024. Nonostante l’alta qualità delle proposte finaliste, che ha reso la scelta davvero impegnativa, la giuria è stata concorde nell’assegnare la vittoria a BatterIT, un innovativo motore ibrido che combina una batteria al sodio e un motore a combustione. A differenza delle batterie al litio, quelle al sodio sono realizzate con materiali abbondanti e a basso costo come il sale e sono completamente riciclabili, non infiammabili e non tossiche per l'uomo pur mantenendo la loro efficienza per un periodo di vita più lungo. Basandosi su questi vantaggi, BatterIT apre la strada a soluzioni più ecologiche, sicure e durature nel settore del trasporto elettrificato. “La nostra idea è unica perché si concentra su un un'area poco esplorata che però presenta grandi opportunità: l'applicazione delle batterie al sodio nel settore dei trasporti – spiegano i vincitori - sebbene questa tecnologia sia radicata in decenni di sviluppo e abbia un potenziale significativo, la ricerca nel settore automobilistico è ancora limitata e poche aziende stanno lavorando attivamente sulle sue reali possibilità”.“BatterIT ha il potenziale per trasformare il mondo dei trasporti, affrontando direttamente una delle esigenze più urgenti del mercato automobilistico: la richiesta di soluzioni ibride più sicure e sostenibili. Le batterie al sodio, con la loro affidabilità, convenienza, sicurezza ambientale e riciclabilità, offrono un'interessante alternativa alle tradizionali tecnologie al litio. Riducendo la dipendenza da materiali scarsi, costosi e inquinanti, non solo rendono più accessibile l'energia verde ma permettono di ottenere anche una significativa riduzione delle emissioni di CO₂ durante i processi di produzione ed estrazione. Questo rende la nostra soluzione un game-changer nel mondo della mobilità sostenibile, in grado di accelerare la transizione verso sistemi energetici più puliti e inclusivi”, concludono.