L’Università degli Studi di Trieste e illycaffè S.p.A. rinnovano la collaborazione scientifica e didattica fino al 2029 Read more about L’Università degli Studi di Trieste e illycaffè S.p.A. rinnovano la collaborazione scientifica e didattica fino al 2029 Immagine FOTO CONVENZIONE UNITS ILLY 06112025-4.jpg Data notizia Thu, 06/11/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia L’Università degli Studi di Trieste e illycaffè S.p.A. hanno sottoscritto una nuova convenzione quadro che rafforza e rinnova la loro storica collaborazione per il quadriennio 2025–2029. L’accordo, firmato dalla Rettrice Donata Vianelli e da Alessandro Benedetti, Direttore Ricerca e Innovazione di illycaffè, mira a promuovere attività congiunte di ricerca applicata, formazione, innovazione e trasferimento tecnologico.“Il futuro del nostro Ateneo deve essere plasmato con rapporti sempre più stretti con il territorio, a livello strategico e operativo: il rinnovo della convenzione con illycaffé rappresenta per noi un atto importante che rafforza e sviluppa la collaborazione pluriennale con una delle più importanti aziende del nostro territorio”, ha commentato la Rettrice Vianelli.La partnership, attiva sin dal 2004, si fonda su una visione condivisa: integrare le competenze accademiche e industriali per generare risultati di eccellenza, con impatti concreti sul mondo del lavoro e sul progresso scientifico.La nuova convenzione prevede lo sviluppo di progetti in settori strategici quali:Scienze del caffè: aspetti sensoriali, chimici, biologici e biochimiciTecnologie e processi produttivi: trasformazione, packaging, sostenibilitàIntelligenza artificiale e machine learning: modellazione della qualità, sistemi decisionaliCybersecurity nella filiera alimentareEconomia e marketing del caffèSupporto linguistico e traduzione documentaleLa multidisciplinarietà che caratterizza l’accordo prevede il coinvolgimento di numerosi Dipartimenti dell’Ateneo, in particolare quelli di Scienze Chimiche e Farmaceutiche, Scienze della Vita, Ingegneria e Architettura, Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche. Sono previste inoltre numerose opportunità per studenti e ricercatori come l’attivazione di tirocini, borse di dottorato e assegni di ricerca finanziati da illycaffè, oltre a visite e stage nei laboratori aziendali e all’Area di Ricerca di Padriciano. Queste esperienze offriranno non solo occasioni formative di alto livello ma anche concrete prospettive professionali.Il coordinamento delle attività sarà garantito da un Comitato Scientifico composto da docenti universitari e ricercatori di illycaffè, con il compito di definire le linee strategiche, monitorare i progetti e promuovere iniziative congiunte. Abstract L’accordo è stato firmato dalla Rettrice Donata Vianelli e da Alessandro Benedetti, Direttore Ricerca e Innovazione di illycaffè Mostra nel diario Off
"Focus Live" a Milano: due talk di UniTS Read more about "Focus Live" a Milano: due talk di UniTS Immagine focus.jpg Data notizia Tue, 04/11/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Quattro docenti UniTS saranno tra i protagonisti di Focus Live 2025, evento in programma a Milano dal 7 al 9 novembre promosso dall’omonima rivista che racconta la scienza al grande pubblico in modo accessibile e divertente.Vanessa Nicolin, Katia Rupel e Alex Buoite Stella, del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, e Mattia Zulianello, del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, saranno tra gli speaker della tre giorni di eventi, incontri, laboratori, spettacoli ed esperienze interattive al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.Il programma di questa edizione propone un viaggio attraverso le diverse discipline scientifiche, dove la passione – tema di quest'anno – sarà il filo conduttore che unisce scienza, sport, arte e musica. Tra i temi trattati le passioni spaziali di Samantha Cristoforetti, le terapie geniche rivoluzionarie, l’intelligenza artificiale, la chimica del cioccolato, l'atlante delle emozioni, i 90 anni del gatto di Schrödinger e i rettili preistorici riportati in vita. I ricercatori dell'Università di Trieste saranno gli speaker di due talk in cui sveleranno cosa potrebbe accadere se i superpoteri dei fumetti diventassero realtà scientifica e in cui spiegheranno che cosa sia il populismo attraverso giochi e sfide. I Talk UniTS a Focus Live (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria sul sito ufficiale)7 novembre, ore 12:30ANATOMIA DEI SUPERPOTERICosa accadrebbe se i superpoteri dei fumetti e dei film diventassero realtà… scientifica? Come funzionerebbe davvero la super-forza o la capacità di volare? Partendo dalla curiosità e mescolando fantasia e scienza, analizzeremo i superpoteri attraverso la lente dell’anatomia e della fisiologia umana. Dalla super velocità alla rigenerazione, quali meccanismi del corpo umano potrebbero essere “potenziati” per avvicinarci a questi incredibili poteri immaginari? Un viaggio sorprendente dove la scienza incontra l’immaginazione, per capire i limiti – e le potenzialità – del nostro organismo.Con Vanessa Nicolin (Anatomia umana), Katia Rupel (Malattie odontostomatologiche) e Alex Buoite Stella (Fisiologia). 8 novembre, ore 13IL POPULISMO TRA MITI E REALTÀIl populismo è spesso descritto come il male assoluto della politica o, al contrario, come l’unica vera voce del popolo. Ma cosa c’è di vero in queste affermazioni? Il populismo sembra un fenomeno inafferrabile, difficile da definire con precisione, eppure ha caratteristiche tipiche che lo rendono riconoscibile. In questo talk interattivo metteremo alla prova le convinzioni più diffuse sul fenomeno, separando i fatti dalle narrazioni semplicistiche. Non solo smonteremo i miti, ma spiegheremo chiaramente che cos’è davvero il populismo, quali sono i suoi elementi distintivi e come si manifesta nei diversi contesti politici e sociali. Attraverso giochi e sfide, il pubblico scoprirà come gli attori populisti costruiscono il loro successo, quali strategie utilizzano e quali effetti reali hanno sulla politica.Con Mattia Zulianello (Scienza politica). Abstract Vanessa Nicolin, Katia Rupel, Alex Buoite Stella e Mattia Zulianello saranno tra i protagonisti della manifestazione che racconta la scienza al grande pubblico Mostra nel diario Off
Vitiligine Week: la Clinica Dermatologica Universitaria aderisce all'iniziativa Read more about Vitiligine Week: la Clinica Dermatologica Universitaria aderisce all'iniziativa Immagine Progetto senza titolo (65).png Data notizia Fri, 31/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia Dal 3 al 8 novembre si terrà in tutta Italia la Vitiligine Week, iniziativa promossa da SIDeMaST per sensibilizzare e supportare le persone affette da questa patologia. Durante la settimana saranno a disposizione oltre mille incontri gratuiti in 40 centri dermatologici in Italia, inclusi la Clinica Dermatologica e Centri MST dell’Università degli Studi di Trieste ed ASUGI.A Trieste le consulenze si terranno il 7 novembre dalle 15:00 alle 17:30 negli ambulatori della Clinica Dermatologica e Centri MST dell’Ospedale Maggiore, Palazzina Infettivi, 4° piano. Per prenotare una visita gratuita durante la Vitiligine Week è necessario contattare il Numero Verde 800226466, attivo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.La professoressa Iris Zalaudek, ordinario di Malattie Cutanee e Veneree a UniTS e direttrice della SC Clinica Dermatologica e Centri MST, sottolinea l'importanza dell'iniziativa: “La vitiligine è una malattia cronica e non infettiva della pelle caratterizzata da macchie bianche spesso localizzate su zone visibili come volto o mani. Proprio la visibilità della malattia spesso causa sentimenti di stigmatizzazione, vergogna, depressione, ansia o ritiro sociale in chi ne è affetto. Per questo motivo, noi della Clinica Dermatologica di Trieste aderiamo offrendo consulenze mediche gratuite all'interno della Vitiligine Week, patrocinata dalla Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmissibili (SIDeMaST) ". Abstract Per una consulenza gratuita il 7 novembre all'Ospedale Maggiore è necessaria la prenotazione Mostra nel diario Off
Architettura contemporanea di Trieste: accordo con il Comune per valorizzarla Read more about Architettura contemporanea di Trieste: accordo con il Comune per valorizzarla Immagine Progetto senza titolo (64).png Data notizia Wed, 29/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Firmato un accordo di collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria e Architettura UniTS e il Comune di Trieste per far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico contemporaneo della città, includendo anche la periferia.Grazie all’accesso alla ricchissima documentazione dell’Archivio Tecnico del Comune, l’Ateneo, unendo ricerca e didattica, valorizzerà in particolare l’opera di Luciano Celli, uno dei progettisti di riferimento della città.I risultati della collaborazione saranno divulgati attraverso eventi culturali, seminari e conferenze, con l’obiettivo di evidenziare il ruolo dell’architettura di qualità nello sviluppo sostenibile e identitario della città e del territorio."Il rapporto tra UniTS e Comune è fondamentale per la ricerca e la valorizzazione del patrimonio architettonico locale. Il progetto appena avviato si concentrerà sulla figura di Luciano Celli, studieremo, analizzeremo e attraverso il ridisegno digitale di parte del suo archivio e lo illustreremo e divulgheremo ai cittadini per riscoprire insieme gli anni d'oro della trasformazione urbana e architettonica di Trieste", ha spiegato Adriano Venudo, Responsabile scientifico dell’accordo."L'Accademia deve essere al servizio del territorio, creando beneficio e scambio reciproco. Il progetto è non solo un esempio della multidisciplinarietà del nostro Dipartimento, “ma testimonia anche l’importanza di riscoprire il passato per disegnare il futuro”. Ciò vale in particolare per l'architettura, che è sempre riflesso del livello di consapevolezza della società", ha affermato Paolo Gallina, Direttore del Dipartimento di Ingegneria e Architettura UniTS.“Gli amministratori conoscono bene il piano formale dell’architettura, il nostro ruolo di architetti lo svolgiamo guardando al futuro ma con lo “specchietto retrovisore”, quindi tutelando i documenti e usandoli come fonte d’ispirazione”, ha aggiunto Thomas Bisiani, che affianca Venudo nel ruolo di responsabile scientifico del progetto.I dettagli della collaborazione sono stati presentati assieme all’assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Trieste, Michele Babuder, e al direttore del Servizio Pianificazione del Territorio, Eddi Dalla Betta. Abstract Il Dipartimento di Ingegneria e Architettura farà uno studio critico, anche attraverso il ridisegno digitale, di parte dell’Archivio dello studio Celli-Tognon Mostra nel diario Off
Università di Trieste e LILT insieme per promuovere la cultura della prevenzione oncologica Read more about Università di Trieste e LILT insieme per promuovere la cultura della prevenzione oncologica Immagine Progetto senza titolo (60).png Data notizia Mon, 20/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Enti e aziende Territorio e società Testo notizia L’Università degli Studi di Trieste e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) hanno sottoscritto nel 2022 un protocollo d’intesa triennale per promuovere la cultura della prevenzione oncologica e la diffusione di corretti stili di vita tra studenti, personale universitario e cittadinanza.L’accordo, viene rinnovato a firma della Rettrice Donata Vianelli e del Presidente nazionale LILT Francesco Schittulli, e nasce dalla volontà condivisa di sviluppare iniziative congiunte nei campi della ricerca, formazione, informazione e sensibilizzazione sui temi della salute e della prevenzione dei tumori, soprattutto promuovendo nei giovani la cultura del prendersi cura della loro salute.In particolare, le due istituzioni collaboreranno per:realizzare programmi e progetti educativi finalizzati alla promozione della prevenzione oncologica primaria, secondaria e terziaria;organizzare eventi formativi, convegni, campagne di informazione e materiali divulgativi;favorire la partecipazione attiva della comunità universitaria a iniziative di sensibilizzazione e promuovere la cultura della salute nelle nuove generazioni;sostenere master universitari, bandi e progetti di ricerca dedicati ai temi della prevenzione, con il patrocinio della LILT.Il coordinamento delle attività sarà affidato a un Comitato Paritetico composto da rappresentanti di entrambe le istituzioni, che valuterà periodicamente i risultati e le prospettive di collaborazione.Per l’attuazione delle iniziative, l’Ateneo opererà principalmente tramite il Dipartimento universitario clinico di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute.Con questa intesa, Università di Trieste e LILT rafforzano il proprio impegno comune nel promuovere la prevenzione oncologica come valore culturale e sociale, mettendo al centro il benessere delle persone e la diffusione di una consapevolezza scientifica e solidale.Nell’ambito delle campagne internazionali Ottobre Rosa e Novembre Azzurro, sono già in partenza a UniTS due eventi congiunti per sensibilizzare sui temi della salute femminile e maschile con particolare riferimento alla prevenzione dei tumori: mercoledì 29 ottobre 2025, “Cancro al seno e giovani: conoscere il rischio e proteggere il futuro” e lunedì 10 novembre 2025, “Movember UniTs: la salute maschile al centro”. Maggiori informazioni a breve sul portale www.units.it Abstract La rettrice Donata Vianelli e il presidente nazionale LILT Francesco Schittulli rinnovano un accordo triennale Mostra nel diario Off
Ranking “World’s 2% Top Scientists” di Standford ed Elsevier: sono 65 i ricercatori UniTS presenti Read more about Ranking “World’s 2% Top Scientists” di Standford ed Elsevier: sono 65 i ricercatori UniTS presenti Immagine elsevier.png Data notizia Fri, 17/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Destinatari target Territorio e società Testo notizia Sono 65 i ricercatori scientifici UniTS che compaiono nell’ultima indagine annuale “World’s 2% Top Scientists” elaborata dall’Università di Stanford in collaborazione con la casa editrice Elsevier. Il ranking, che considera complessivamente circa 9 milioni di studiosi inseriti nel database Scopus nel 2024, individua i ricercatori scientifici più citati nel mondo includendo 22 campi scientifici e 174 sottocampi secondo la classificazione standard Science-Metrix.Vediamo la classifica in dettaglio.Nell'elenco relativo al “singolo anno 2024” figurano 19 ricercatori UniTS nei primi 100.000.Il valore complessivo di Ateneo è in costante crescita rispetto agli anni precedenti: nel 2023 si contavano 13 ricercatori, nel 2024 erano 16.Leggermente diversa l'elaborazione che prende in esame l’intera durata della carriera dei ricercatori. Nell'elenco long-career troviamo in questo caso 15 docenti e ricercatori con affiliazione Università di Trieste fra i primi centomila, numero che sale fino ai complessivi 65 studiosi UniTS tra i primi 500.000.Questi i nomi UniTS citati nella classifica per “singolo anno 2024” (in grassetto i ricercatori tra i primi 100.000 al mondo) e/o nell’ elenco long-career.DF: Angelo Bassi, Federico Becca, Fabio Benatti, Pierre Thibault DEAMS: Giuseppe BorrusoDSV: Alberta Bergamo, Marco del Giudice, Lucia Muggia, Andrea Nardini, Monia Renzi, Alessandro Tossi, Mauro Tretiach, Aurelia TubaroDIA: Fulvio Babich, Sylvio Barbon Junior, Chiara Bedon, Alois Bonifacio, Gabriele Bulian, Alberto Carini, Natalino Gattesco, Mario Grassi, Vanni Lughi, Alessandro Massi Pavan, Thomas Parisini, Gianni Pedrizzetti, Sabrina Pricl, Valter Sergo, Giorgio Sulligoi, Alberto TessaroloDSCF: Enzo Alessio, Massimiliano Pio Di Cagno, Paolo Fornasiero, Jan Kaspar, Silvia Marchesan, Michele Melchionna, Tiziano Montini, Federico Rosei DSM: Rocco Barazzoni, Michele Bertolotto, Gianni Biolo, Paolo Boscolo Rizzo, Rossana Bussani, Milena Cadenaro, Luca Cegolon, Marco Confalonieri, Adamo Pio D'Adamo, Mario D'Oria, Stefano D'Errico, Stefano di Bella, Giacomo Emmi, Paolo Gasparini, Daniele Generali, Francesca Larese Filon, Paolo Manganotti, Marco Merlo, Giuseppe Ricci, Gianfranco Sinagra, Claudio Stacchi, Giancarlo Tirelli, Iris ZalaudekMiGe: Giovanni Alessandrini, Luca Bortolussi, Alberto D’Onofrio, Stefano Parolai, Alex RodríguezTra i Professori Emeriti, Onorari o con affiliazione UniTS inclusi nella classifica ci sono Maurizio Prato, Igor Marchetti, Francesca Matteucci, Massimo Bovenzi, Gianni Sava e Fulvio Parmigiani. “Alla base di una attività di ricerca internazionalmente competitiva non può che esserci una grande attenzione per gli investimenti in infrastrutture di ricerca. Un importante ringraziamento va in questo senso alla Regione Friuli Venezia Giulia che, in sinergia con la visione strategica dell’Università di Trieste, con lungimiranza ha investito molto nell’ammodernamento e nell’implementazione di nuove strumentazioni scientifiche al servizio, in particolare, della quantistica, bio-medicina, combustibili alternativi e decarbonizzazione”, ha commentato il Prorettore alla Ricerca, Paolo Fornasiero.La classifica completa è visibile qui August 2025 data-update for "Updated science-wide author databases of standardized citation indicators" - Elsevier BV Abstract Il dato è in crescita rispetto agli ultimi due anni Mostra nel diario Off
Torna Storia in Città 2025: “Una Storia di bugie: le fake news nell’età contemporanea” Read more about Torna Storia in Città 2025: “Una Storia di bugie: le fake news nell’età contemporanea” Immagine storia in città.png Data notizia Fri, 17/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Territorio e società Testo notizia Torna da mercoledì 22 ottobre al Museo civico Sartorio di Trieste in Largo Papa Giovanni XXIII n.1, la rassegna Storia in città, ciclo di lezioni universitarie aperte al pubblico organizzata da Irsrec FVG in partnership con il Dipartimento di Scienze Politiche e Socialidi UniTS.La rassegna proseguirà fino al 17 dicembre. Tutti gli incontri si terranno dalle 18 alle 19 in Sala Costantinides, oltre che in diretta Zoom Il Comitato organizzativo è composto da Giulia Caccamo, Patrick Karlsen, Gabriele Mastrolillo e Raoul Pupo.Il primo appuntamento in programma vedrà protagonista Patrick Karlsen (Università di Trieste – Irsrec FVG) sul tema “Chi ha tradito Luigi Frausin? La menzogna della "delazione slava" nella Trieste della Guerra fredda”.L’edizione 2025, intitolata “Una Storia di bugie: le fake news nell’età contemporanea", indaga il ruolo della menzogna, della disinformazione e della propaganda nella storia contemporanea. Il filo conduttore tra i vari appuntamenti sono le fake news come strumenti di potere, controllo e manipolazione collettiva. I temi trattati durante le conferenze si muoveranno dalle vicende politiche e militari del Novecento fino alle più recenti dinamiche di comunicazione che interessano il fenomeno del negazionismo climatico. Durante gli incontri si cercherà di dimostrare come le false notizie plasmino da sempre l’opinione pubblica, legittimando regimi, alimentando stereotipi e giustificando scelte politiche.La rassegna, organizzata da Irsrec e Units dal 2013, ha sempre riscosso grande successo di pubblico. L’obiettivo dell’iniziativa, fin dai suoi esordi, è trasferire fuori dal campus una parte della propria attività didattica e, insieme ad altre prestigiose istituzioni scientifiche cittadine, organizzare conversazioni aperte, accessibili e rigorose su temi diversi della storia contemporanea. Incontri con storiche e storici che uniscono rigore e chiarezza, pensati per condividere conoscenze aggiornate, alimentare il confronto pubblico e avvicinare ricerca, scuola e comunità.PROGRAMMA22 ottobre, Patrick Karlsen (Università degli Studi di Trieste – Irsrec FVG): Chi ha tradito Luigi Frausin? La menzogna della "delazione slava" nella Trieste della Guerra fredda30 ottobre, Mirco Carrattieri (Liberation Route Italia): “L' ordine è già stato eseguito". La Resistenza e le false notizie5 novembre, Giuseppe Ieraci (Università degli Studi di Trieste): Il pollo di Trilussa. Manipolazione e interpretazione dei dati in politica13 novembre, Raoul Pupo (Università degli Studi di Trieste – Irsrec FVG): La “Vittoria mutilata”19 novembre, Gustavo Corni (Università degli Studi di Trento): L’incendio del Reichstag di Berlino, 1933: un giallo politico irrisolto?26 novembre, Silvia Inaudi (Università degli Studi di Trieste – Irsrec FVG): Mussolini ha fatto anche cose buone? Le politiche sociali del fascismo tra propaganda e realtà3 dicembre, Tullia Catalan (Università degli Studi di Trieste): I Protocolli dei Savi Anziani di Sion e il loro contributo alla diffusione dell'antisemitismo dal Novecento a oggi10 dicembre, Antonella Salomoni (Alma Mater Studiorum Università di Bologna): Katyn’: una menzogna di Stato17 dicembre, Giovanni Carrosio (Università degli Studi di Trieste): Negazionismo climatico: storia, controversie e logiche di un fenomeno socio-politico Ai docenti verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine di ogni incontro.L’Istituto è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del merito come agenzia di formazione accreditata presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito *. * Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa da parte del Miur, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell'elenco degli Enti accreditati Abstract Al via il 22 ottobre, fino al 17 dicembre Mostra nel diario Off
Studio UniTS: nella rianimazione cardiopolmonare extraospedaliera conta più la rapidità che l'esecutore Read more about Studio UniTS: nella rianimazione cardiopolmonare extraospedaliera conta più la rapidità che l'esecutore Immagine Progetto senza titolo (40).png Data notizia Thu, 16/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Destinatari target Territorio e società Testo notizia Quando si tratta di arresto cardiaco ogni secondo conta e la vera differenza la fa la rapidità con cui viene iniziata la rianimazione cardiopolmonare, non tanto chi la esegue. È quanto emerge da un importante studio presentato al congresso ESC Acute CardioVascular Care 2025.La ricerca è frutto del lavoro di un team coordinato dalla Prof.ssa Aneta Aleksova, cardiologa e docente del Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Trieste e dell'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina. Il gruppo di studio è parte integrante della Struttura Complessa di Cardiologia, diretta dal Prof. Gianfranco Sinagra, e ha visto il contributo della Dott.ssa Alessandra Lucia Fluca, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Trieste, e del Dott. Andrea Perkan, cardiologo interventista della medesima Struttura Complessa di Cardiologia.Lo studio ha analizzato 21 anni di dati (dal 2003 al 2024) relativi a 3.315 pazienti colpiti da infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), una forma particolarmente grave di attacco cardiaco, in cui un'importante arteria coronarica risulta completamente bloccata, impedendo l’afflusso di sangue a una parte del cuore. Tra questi pazienti, 172 hanno subito un arresto cardiaco extraospedaliero (OHCA) e 44 di loro hanno ricevuto manovre di rianimazione cardio-polmonare (RCP) da parte di persone che si trovavano nelle vicinanze.La risposta urgente è decisiva I risultati parlano chiaro: ogni 5 minuti di ritardo nel ritorno della circolazione spontanea (ROSC) aumenta del 38% il rischio di morte in ospedale. Anche una lieve riduzione della frazione di eiezione del ventricolo sinistro (un indicatore della funzione cardiaca) o l’aumento dell’età sono associati a un incremento significativo della mortalità.«Abbiamo osservato che, indipendentemente dal fatto che a praticare la rianimazione cardiopolmonare fosse un soccorritore professionista o un passante, l’elemento determinante era la rapidità con cui iniziava la rianimazione», spiega la Prof.ssa Aleksova, sottolineando il valore della prevenzione attiva. «È fondamentale sensibilizzare la popolazione e promuovere corsi di rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore. Anche un intervento imperfetto, se tempestivo, può salvare una vita. Meglio agire subito che attendere i soccorsi senza fare nulla».Un trend positivo, ma ancora insufficienteLo studio mostra un netto miglioramento nel tempo: la percentuale di RCP eseguita da astanti è passata dal 26% nel periodo 2003–2007 al 69% nel quadriennio 2020–2024. Tuttavia, considerando che circa l’80% degli arresti cardiaci avviene in ambito domestico, il coinvolgimento del pubblico resta cruciale.Nonostante i tempi medi di ROSC siano più lunghi per gli interventi da parte di passanti (20 minuti contro 5 nei casi gestiti da operatori sanitari), le probabilità di sopravvivenza a lungo termine non differiscono. Questo suggerisce che anche un intervento da parte di persone comuni, purché tempestivo, può avere un impatto salvavita comparabile a quello dei professionisti.Un appello alla formazione pubblicaL’indagine segnala inoltre che chi riceve RCP da astanti è più frequentemente sottoposto a intubazione endotracheale (91% contro 65%), indicando una gestione clinica più intensiva. Ma l’elemento chiave resta il tempo. A parità di altri fattori, un intervento tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte.Lo studio rilancia un messaggio semplice ma urgente: formare più persone alle tecniche di rianimazione di base (BLS) è una priorità di salute pubblica. Perché ogni minuto conta. E chiunque, con la giusta preparazione, può fare la differenza. Abstract Guidato dalla prof.ssa Aneta Aleksova (DSM) e diffuso in occasione della Giornata mondiale per la rianimazione cardiopolmonare, lo studio sottolinea l'importanza della formazione alle manovre salvavita Mostra nel diario Off
UniTS in visita da HHLA PLT Italy Read more about UniTS in visita da HHLA PLT Italy Immagine Progetto senza titolo (39).png Data notizia Thu, 16/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia La Rettrice Donata Vianelli, assieme a una delegazione composta dai proff. Giorgio Sulligoi, Giovanni Longo, Alberto Bartoli, Guido Bortoluzzi ed Erik Vesselli, ha visitato HHLA PLT Italy, l’anello strategico più meridionale di Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA).HHLA PLT è uno dei principali operatori logistici e dei trasporti in Europa, con sede ad Amburgo.L’incontro ha sottolineato la crescente collaborazione tra il mondo accademico e quello portuale, con un obiettivo comune: promuovere il trasferimento tecnologico, l’innovazione digitale e la logistica sostenibile.La delegazione ha esplorato le operazioni e le infrastrutture del terminal HHLA PLT, discutendo anche le prospettive di sviluppo futuro legate al progetto Molo VIII, luogo strategico all’interno del Porto di Trieste, nodo intermodale chiave che collega reti marittime, ferroviarie e stradali in tutta Europa.“Costruire ponti tra ricerca e operazioni è fondamentale per favorire l’innovazione e la competitività nel settore portuale,” ha dichiarato Antonio Barbara, CEO di HHLA PLT Italy.“UniTS è interessata a partnership che consentano di sviluppare, assieme a importanti realtà imprenditoriali, progetti di ricerca e attivita' che possano dare un contributo concreto alla crescita del territorio”, ha aggiunto Vianelli. Abstract Cresce la collaborazione tra Università e realtà portuale Mostra nel diario Off
Al via "Porte Aperte autunnali" Read more about Al via "Porte Aperte autunnali" Immagine porte_aperte.jpg Data notizia Wed, 15/10/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Futuri studenti Territorio e società Testo notizia Sono oltre 16.000 le iscrizioni agli eventi di Orientamento attivo e alle presentazioni dei Corsi di primo livello dell’Università di Trieste (Lauree triennali e Lauree magistrali a ciclo unico) al via da oggi e fino a venerdì 17 ottobre. Porte Aperte 2025 è l’evento di orientamento attivo rivolto alle studentesse e agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, per supportarli nella scelta del percorso formativo da intraprendere presentando in modo chiaro ed esaustivo tutti i percorsi di studio offerti da UniTS. L'evento richiamerà in Piazzale Europa studenti da tutta la Regione ma sarà ampia anche la partecipazione dal Veneto (Venezia, Treviso, Belluno, Verona). Previsti anche studenti provenienti dal Trentino-Alto Adige (Trento), Lombardia (Pavia), Piemonte (Novara), Marche (Ancona, Pesaro Urbino), Emilia Romagna (Modena), Puglia (Brindisi), Sardegna (Sassari), Sicilia (Ragusa) e, come di consueto, non mancheranno giovani della Croazia e della Slovenia a testimoniare l'interesse transfrontaliero per l'offerta formativa UniTS.Si parte il 15 ottobre alle 9 nell’Aula Magna dell’Edificio centrale di Piazzale Europa con i saluti di benvenuto della Magnifica Rettrice prof.ssa Donata Vianelli e della Delegata alle progettualità per l'orientamento prof.ssa Elisabetta Madriz e, a seguire, con la presentazione dei corsi dell’Area Scienze Sociali e Umanistiche (4.870 iscrizioni), per proseguire poi il 16 ottobre con l’Area Tecnologico‑Scientifica (4.743 iscrizioni) e il 17 ottobre con l’Area delle Scienze della Vita e della Salute (6.020 iscrizioni).Programma e aggiornamenti: https://portale.units.it/it/studiare/orientarsi/porte-aperte.Oltre alle presentazioni dei corsi sono previste, in ciascuna giornata, visite guidate al Campus universitario di Piazzale Europa e una presentazione pomeridiana dei servizi dell’Ateneo con interventi su: Tasse universitarie, Disabilità e DSA, Premi di studio UniTS, Mobilità internazionale (Erasmus), Orientamento al lavoro – Career Service. Seguiranno interventi dell’ ARDiS (borse di studio e alloggi), del Collegio di merito “Luciano Fonda”, e del Centro Universitario Sportivo CUS.Saranno disponibili anche sportelli informativi senza prenotazione negli atri dell’Edificio centrale.Durante ciascuna giornata inoltre un’aula sarà dedicata esclusivamente al confronto informale tra pari, con testimonianze di studentesse e studenti UniTS sulle scelte e sulla vita universitaria e utili risposte ai tanti dubbi e domande dei futuri studenti.Per info: orientamento@units.it Abstract Oltre 16.000 le iscrizioni all’evento di Orientamento attivo per i ragazzi di IV e V superiore Mostra nel diario Off