Contenuto ISCRIVITI PERIODO: 30 giugno - 4 luglio 2025DOVE: Sala Atti, Edificio C1, Piazzale EuropaREFERENTE: Prof.ssa Sara Basso e Prof. Adriano Venudo Ti segnaliamo che:se frequenterai almeno l'80% delle ore di lezione previste, riceverai l'ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE;se il tuo Istituto risulterà convenzionato con UniTS e se frequenterai almeno l'80% delle ore di lezione previste e sosterrai la prova finale, riceverai il CERTIFICATO PCTO (30 ore).Se ne avrai diritto, riceverai attestato e/o certificato PCTO via e-mail (all'indirizzo indicato nel form di iscrizione) entro il 30 settembre 2025. Image Oggi il mestiere dell’architetto è posto di fronte a grandi sfide: immaginare e progettare la città del futuro significa infatti confrontarsi con i problemi ambientali, della salute pubblica, delle disuguaglianze sociali e territoriali, solo per citarne alcune. Adottare i principi della sostenibilità in architettura significa costruire e/o trasformare spazi ed edifici per offrire a tutti gli abitanti, a prescindere da età, condizione fisica e socio-economica la possibilità di ben abitare la città beneficiando delle sue risorse (servizi, attrezzature, opportunità). Questo comporta non solo immaginare spazi costruiti ed aperti di qualità, confortevoli e accessibili a tutti, ma anche confrontarsi con la necessità di risparmiare risorse, tutelare e valorizzare gli ambienti naturali dentro e fuori la città, adottando una prospettiva non più e non solo antropocentrica, ma attenta a rispettare il vivente, in tutte le sue forme. La salute della biosfera dipende dalla nostra capacità in abitare con cura la terra, e di cogliere l’importanza dell’interdipendenza che esiste tra esseri umani ed altri esseri viventi che la popolano. Sono proprio questi i principi che ispirano programmi e documenti europei finalizzati a rendere le città più resilienti, come il Green Deal, Next Generation EU e il PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In essi, chiari appaiono gli obiettivi di sostenibilità da perseguire per le nostre città e i nostri territori: obiettivi che investono l’architetto del cruciale compito di tradurli concretamente in spazi ed edifici innovativi ed efficienti.L’architetto è portatore di competenze e abilità adeguate a rispondere a queste sfide: sa immaginare costruzioni che dialogano con la natura e che, allo stesso tempo, ricorrono a tecnologie che ne migliorano sensibilmente le prestazioni energetiche; sa disegnare piazze, giardini, strade capaci di rispondere ai cambiamenti climatici adattando la loro funzione, sa progettare attrezzature collettive (come asili, scuole, palestre, biblioteche, luoghi per la cultura, ecc.) che rendono la città abitabile per tutti, in grado di accogliere le diversità e di aver cura delle persone più fragili.A partire da questi presupposti, il Modulo Formativo si propone proprio di introdurre gli studenti alle sfide dei prossimi decenni e alle competenze e ai saperi che il “mestiere” del progettista oggi mette in gioco.Nei giorni di lavoro insieme gli studenti avranno così modo di sperimentare, anche in maniera concreta, che studiare Architettura all’Università di Trieste prepara a: leggere e interpretare gli spazi della città esistente, progettare spazi abitativi interni e attrezzature comuni confortevoli e adeguati ai corpi e agli usi, realizzare architetture e spazi aperti pubblici valutando le migliori soluzioni, sia dal punto di vista della sostenibilità nell’uso delle risorse, sia ascoltando e interpretando le esigenze degli abitanti.L’intento è quello di avvicinare gli studenti, non solo con lezioni teoriche ma anche attraverso esperienze dirette ‘sul campo’ e attività pratiche, alle materie della progettazione architettonica e degli interni, della progettazione urbanistica, della storia dell'architettura e della città, della qualità e innovazione edilizia e della valutazione ambientale e strategica.Queste materie sono comprese negli ambiti disciplinari: Progettazione architettonica e Interior Design, Rappresentazione dell’architettura, Progettazione urbanistica, Storia dell'architettura, Economia ed estimo.Il programma del Modulo prevede lo svolgimento di alcuni esercizi pratici, orientati ad esplorare il rapporto corpo-spazio, a realizzare un plastico di un interno architettonico e a fare una piccola camera oscura per raccontare l’evoluzione del metodo della prospettiva in Italia e in Europa.PROGRAMMA:Il programma del Modulo Formativo è organizzato in alcune lezioni frontali, esercitazioni pratiche e momenti di discussione collettiva e confronto con i docenti, che porteranno gli studenti ad acquisire alcune conoscenze di base e a sperimentare prime attività di approccio alla formazione dell'architetto che si occupa della città e del territorio contemporaneo, lavorando al suo interno per rigenerarlo, renderlo più sostenibile, inclusivo e resiliente.In particolare, i docenti coinvolti e i temi delle loro lezioni e comunicazioni saranno i seguenti:prof. Sara Basso, Architetti: costruttori di futuro. Progettare spazi abitabili per tutti.Prof. Adriano Venudo, Non c’era una volta il paesaggio.prof. Sonia Prestamburgo, L’approccio dell’economia circolare per un nuovo progetto della città sostenibile.prof. Paolo Nicoloso, La città sulla luna di Marcello D’Olivo.prof. Matteo D’Ambros, Spazi, corpi, azioni, progetti.prof. Gianfranco Guaragna, Osservare, pensare, comporre.prof. Alessio Bortot, Dal modello al disegno: rappresentare l’architettura. INFO ORGANIZZATIVERegistrazione partecipanti (OBBLIGATORIA): 30 giugno ore 8.30 presso Piazzale Europa 1 Cerimonia di apertura: 30 giugno ore 10.00 Prenderanno poi avvio le lezioni come da programma sotto riportato Si chiede ai partecipanti di portare: penna, matita, gomma, due squadrette, taglierino, forbici, nastro adesivo di carta, nastro adesivo trasparente. ORARIO DELLE LEZIONI:Prima giornata: 30 giugno14.00–17.00Docenti: proff. Sara Basso, Adriano Venudo, Sonia PrestamburgoSeconda giornata: 1 luglio10.00–13.00Azioni nello spazio: svolgimento di un’attività pratica negli spazi esterni del complesso universitario per riportare l’attenzione alla relazione tra la ‘misura del corpo’ e quella dello spazio in cui questo si colloca.Docenti: prof. Matteo D’Ambros 14.00–16.00Primi elementi di composizione architettonica e indicazioni per lo svolgimento dell'attività pratica, relativa alla costruzione di un modello di un ambiente (stanza o altro).Docenti: prof. Gianfranco Guaragna Terza giornata: 2 luglio10.00–13.00&14.00–17.00Svolgimento dell’attività pratica attraverso la realizzazione di un piccolo modello di un ambiente (i materiali sono forniti dalla docenza). Docenti: prof. Gianfranco Guaragna Quarta giornata: 3 luglio10.00–13.00&14.00–17.00Lezione e realizzazione di un modello di camera oscura.Docenti: proff. Paolo Nicoloso, Alessio Bortot Una parte dell’ultimo giorno sarà dedicata alla discussione collettiva degli esiti degli esercizi pratici svolti in aula e all’esterno (PROVA FINALE). N.B. Si ricorda che l'Università non risponde per danni a persone o cose eventualmente cagionati dal partecipante durante le attività del presente progetto. ISCRIVITI Summer Course Vedi tutti i Moduli