UniTS con Transform4Europe per M'illumino di Meno Read more about UniTS con Transform4Europe per M'illumino di Meno Immagine Progetto senza titolo (1).png Data notizia Fri, 16/02/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Internazionale Destinatari target Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia M'illumino di Meno, la campagna ecologica organizzata da Rai Radio2 in collaborazione con la trasmissione Caterpillar, dall’anno scorso è diventata Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili che si celebra ogni 16 febbraio.Il tema 2024, la 20a edizione, è “No borders”: l’invito è a spegnere i confini cercando alleanze internazionali!UniTS aderisce coinvolgendo le università partner di Transform4Europe, l’alleanza universitaria che riunisce gli atenei di Saarland (Germania), Alicante (Spagna), Estonian Academy of Arts, University of Silesia – Katowice (Polonia), Sofia University St. Kliment Ohridski (Bulgaria), Vytautas Magnus University (Lituania), Catholic University of Portugal, University of Primorska (Slovenia) e Jean Monnet University (Francia).Per sensibilizzare al risparmio energetico, la facciata di UniTS ridurrà la sua illuminazione dalla sera del 16 febbraio e per tutto il weekend. Abstract Per sensibilizzare al risparmio energetico, la facciata di UniTS ridurrà la sua illuminazione dalla sera del 16 febbraio e per tutto il weekend Link Decalogo per il risparmio energetico Mostra nel diario Off
Aperte le iscrizioni per FameLab Trieste 2024 Read more about Aperte le iscrizioni per FameLab Trieste 2024 Immagine Famelab2023_TRIESTE-RGB_1200x628px-data_ese2.jpg Data notizia Mon, 05/02/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Territorio e società Testo notizia Torna a Trieste FameLab, il talent show della comunicazione scientifica. La selezione locale del contest internazionale si svolgerà il prossimo venerdì 5 aprile dalle 9 alle 13 in Sala Luttazzi (Magazzino 26, Porto vecchio). Come sempre la sfida sarà raccontare in soli 3 minuti un argomento scientifico in modo chiaro e coinvolgente anche a un pubblico di non esperti, senza l’ausilio di proiezioni, grafici o video. Le iscrizioni andranno effettuate entro giovedì 28 marzo 2024, tramite form online. Sono ammessi concorrenti provenienti sia da ambiti STEM o medicina, sia da ambiti umanistici (Antropologia, Archeologia, Economia, Filosofia, Geografia, Giurisprudenza, Linguistica, Letteratura, Psicologia, Scienze Politiche, Sociologia, Storia e Storia dell’Arte).La selezione locale è organizzata da Immaginario Scientifico, Università di Trieste, Università di Udine, SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e Comune di Trieste, nell’ambito del Protocollo d’intesa Trieste Città della Conoscenza. I primi due classificati della selezione locale riceveranno un premio in denaro, accederanno a una masterclass internazionale che si svolgerà a Perugia in giugno, e poi alla finale nazionale in programma tra settembre e ottobre. Il vincitore di FameLab Italia 2024 avrà accesso alla finalissima di FameLab International, in programma a novembre, dove affronterà gli altri concorrenti provenienti da tutto il mondo.Per tutti i concorrenti della selezione di Trieste è previsto un incontro formativo gratuito, per prepararsi meglio alla sfida. L’incontro, organizzato da FameLab Italia, si svolgerà a distanza su piattaforma Zoom il 21 marzo 2024, (ore 16-20). Possono partecipare tutte le ricercatrici e i ricercatori interessati e in possesso dei requisiti per iscriversi a FameLab, anche se non ancora iscritti. Iscrizioni: info@immaginarioscientifico.it Abstract Il termine per l'invio delle candidature è giovedì 28 marzo! Documenti allegati Document REGOLAMENTO Document RULES Mostra nel diario Off
Giornata mondiale contro il cancro: UniTS si tinge di blu e arancio Read more about Giornata mondiale contro il cancro: UniTS si tinge di blu e arancio Immagine cancer_day.jpg Data notizia Fri, 02/02/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia La facciata di UniTS si colora di blu e arancione per il World Cancer Day che si celebra il 4 febbraio.L’appuntamento vuole aumentare la consapevolezza sulla malattia e sensibilizzare alla prevenzione. Il tema scelto per l’edizione 2024 è “Close the Care Gap – Everyone deserves access to cancer care” (Colmare il divario sulla cura. Tutti meritano l’accesso alla cura del cancro e di evitare le disuguaglianze).Metà della popolazione mondiale non ha accesso ai servizi sanitari essenziali e, quando si tratta di cancro, a molti vengono negate le cure di base. A livello internazionale, spesso le persone che si rivolgono alle cure oncologiche incontrano barriere: reddito, istruzione, posizione geografica e forme di discriminazione basate su etnia, razza, sesso, orientamento sessuale, età, disabilità e stile di vita. I gruppi più svantaggiati hanno anche maggiori probabilità di essere esposti a una serie di altri fattori di rischio come il tabacco, una dieta non sana o i rischi ambientali. Questo è il divario di equità, che costa vite umane.Dati italiani 2023.Le stime sull’incidenza dei tumori in Italia, divulgate dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro di Lione (IARC) e dall’European Network of Cancer Registries (ENCR), indicano che nel 2023 sono state 395.000 le nuove diagnosi: 208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne. Negli ultimi 3 anni l’incremento è di oltre 18.400 casi. Queste cifre fotografano un andamento crescente e pongono interrogativi per i quali, oggi, non esistono risposte esaurienti. Nel 2023, i tumori più frequenti sono stati: mammella (55.900), colon-retto (50.500), polmone (44.000), prostata (41.100), vescica (29.700). Gli stili di vita corretti rappresentano una difesa importante contro la malattia. Il 40% dei casi potrebbe essere evitato eliminando o modificando fattori di rischio come: fumo, obesità, alcol e inattività fisica. Serve quindi un approccio trasversale attuando la prevenzione attraverso stili di vita salutari, diagnosi precoce e adesione ai programmi di screening. Abstract Il tema scelto per l’edizione 2024 è “Close the Care Gap – Everyone deserves access to cancer care” Mostra nel diario Off
Avviato lo studio di fattibilità 5G-SITACOR tra Italia e Slovenia Read more about Avviato lo studio di fattibilità 5G-SITACOR tra Italia e Slovenia Immagine 5G.png Data notizia Tue, 30/01/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia È stato ufficialmente avviato lo studio di fattibilità 5G-SITACOR, il corridoio 5G basato su CAM tra Italia e Slovenia.Il progetto rientra nel programma comunitario CEF (Connecting Europe Facility) e, nello specifico, nel programma CEF-DIG-2022-5GCORRIDORS, che finanzia la crescita, l'occupazione e la competitività attraverso investimenti in infrastrutture situate in aree chiave tra i Paesi dell'UE. Il CEF è coordinato da HADEA, l'Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale.Lo studio durerà 6 mesi (fino a luglio 2024) e comprenderà l'analisi delle arterie stradali, delle infrastrutture di telecomunicazione esistenti e la valutazione degli investimenti necessari per raggiungere la copertura CAM 5G nel corridoio tra Italia e Slovenia. L'obiettivo finale dello studio è definire i parametri necessari per la successiva realizzazione di un'infrastruttura dedicata allo sviluppo di servizi digitali intelligenti per i territori e le comunità, da applicare a imprese, scuole, ospedali, città e autostrade."L’Università di Trieste si occuperà di studiare il modo di assicurare la comunicazione e il trasferimento sicuri dei dati utilizzando la Quantum Key Distribution su fibre ottiche – spiega il prof. Angelo Bassi di UniTS – un elemento importante quando si considerano connessioni transfrontaliere. Il valore aggiunto di un sistema QKD all'interno di 5GSICATOR è duplice. Da un lato, rende la comunicazione all'interno della rete intrinsecamente sicura. Dall'altro, implementare le fibre per connessioni QKD transfrontaliere è uno degli elementi chiave della realizzazione di EuroQCI, la rete paneuropea di comunicazione quantistica sicura, attualmente in fase di costruzione".L'area di confine tra Italia e Slovenia è uno dei corridoi 5G individuati dall'Unione Europea per il potenziamento della copertura e della connettività, essendo il crocevia di diverse direttrici (nazionali, regionali e locali), servendo infrastrutture ferroviarie e portuali ed essendo, allo stesso tempo, un'area con molti ostacoli come montagne e gallerie stradali. Il progetto 5G-SITACOR è stato affidato dall'UE a un pool di enti diversi e complementari: la Regione Friuli Venezia-Giulia (coordinatore del progetto), il Porto di Capodistria, l'ANAS e il DARS (operatori autostradali italiani e sloveni), Retelit e Telekom Slovenia (operatori di telecomunicazioni), l'Università di Trieste e di Lubiana.Il costo dello studio è di 600.000 euro, con un finanziamento dell'UE di oltre 300.000 euro tramite sovvenzioni. Abstract Durerà fino a luglio 2024 e comprenderà l'analisi delle arterie stradali, delle infrastrutture di telecomunicazione e la valutazione degli investimenti per raggiungere la copertura CAM 5G nel corridoio Italia - Slovenia Mostra nel diario Off
Certificazione EMQN per il Lab di Biologia molecolare dell’Anatomia Patologica ASUGI Read more about Certificazione EMQN per il Lab di Biologia molecolare dell’Anatomia Patologica ASUGI Immagine Progetto senza titolo (1).jpg Data notizia Fri, 26/01/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Il Laboratorio di Biologia molecolare dell’Anatomia Patologica ASUGI ha ottenuto la Certificazione EMQN 2023, un importante riconoscimento a livello Europeo, per le attività di analisi di marcatori prognostico-predittivi in campo oncologico.L’accreditamento è fondamentale per autorizzare l'acquisto di farmaci molto costosi per i pazienti.In passato ASUGI poteva valutare solo alcuni marcatori per poche tipologie di tumori: il riconoscimento implementa l'offerta garantendo maggiori possibilità di cura.Quest'anno il laboratorio di Anatomia Patologica ha visto una crescita rilevante di attività e già dai primi di febbraio 2024 è prevista la possibilità di utilizzare la nuova strumentazione all’avanguardia che permette di eseguire anche esami oncologici di seconda linea.“Quanto fatto in termini di servizi di diagnostica oncologica clinica, erogata per i malati, è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra tra personale ospedaliero ed universitario dei diversi laboratori dell'Anatomia Patologica (che hanno permesso una ottimizzazione del materiale da impiegare per le analisi) e il personale del laboratorio molecolare che ha condiviso l'esecuzione e l'interpretazione dei test e ha trovato una forte sintonia e sostegno da parte di tutti gli attori clinici dei diversi settori coinvolti. Inoltre, in questo settore, l'Anatomia Patologica ha potuto contare su un importante contributo di LILT per dotarsi di apparecchiature all’avanguardia e sostegni di ricerca per sviluppare il settore dei biomarcatori dei tumori in biopsia liquida” dichiara il Prof. Fabrizio Zanconati, docente di Anatomia Patologica a UniTS e Direttore SC (UCO) Anatomia ed Istologia Patologica. Abstract Un importante riconoscimento europeo ottenuto per le attività di analisi in campo oncologico Mostra nel diario Off
Arance della Salute: UniTS sostiene Fondazione AIRC Read more about Arance della Salute: UniTS sostiene Fondazione AIRC Immagine Progetto senza titolo.png Data notizia Thu, 25/01/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Sabato 27 gennaio 20.000 volontari AIRC distribuiranno nelle piazze reticelle di arance rosse coltivate in Italia, miele e marmellata d’arancia. I contributi raccolti serviranno a finanziare la ricerca contro il cancro.La campagna 2024 arancedellasalute.it invita ad agire concretamente per prevenire i tumori, con lo stile di vita, e per renderlo sempre più curabile, sostenendo la ricerca. Una mobilitazione a cui partecipano anche decine di migliaia di studenti e sostenitori.Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro. Fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile o più curabile quando si agisce sui fattori di rischio modificabili tramite i comportamenti individuali: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire agli screening raccomandati per la diagnosi precoce. Alcuni dati sulla popolazione residente in Italia hanno mostrato che un terzo circa degli adulti ha fattori di rischio per lo sviluppo di un cancro. Il 33% circa delle persone è in sovrappeso e il 10% obeso, il 31% è sedentario e il 24% fuma. I numeri più preoccupanti riguardano i bambini in età scolare: il 39% circa è in sovrappeso e, di questi, il 17% è obeso. Si tratta di numeri tra i più alti in Europa, dovuti principalmente a un’insufficiente attività fisica e a un’alimentazione che si è allontanata dai principi della dieta mediterranea. UniTS partecipa ad AIRCAMPUSDallo scorso anno UniTS fa anche parte di AIRCampus, il progetto dedicato agli studenti universitari per far conoscere ai ragazzi la realtà di AIRC e diffondere consapevolezza del problema “cancro”.Nell’anno accademico 2023/24 l’ateneo organizza 8 lezioni su temi collegati all’attività della Fondazione e, allo stesso tempo, interessanti per gli studenti di vari corsi di studio.I corsi di laurea UniTS coinvolti in AIRCampus sono: Medicina e Chirurgia; Odontoiatria e Protesi Dentaria; Economia e gestione aziendale; Fisica; Genomica Funzionale; Scienze della Formazione Primaria; Scientific Computing e le Lauree Magistrali in Ingegneria biomedica e Ingegneria dei materiali.AIRC sostiene i ricercatori Under 40Anche quest’anno AIRC mette a disposizione oltre 19 milioni di euro per i talenti della scienza oncologica sotto i 40 anni, attivando bandi specifici con cui accompagnare le diverse fasi della loro carriera. Abstract 20.000 volontari AIRC distribuiranno arance, miele e marmellata per raccogliere donazioni per la ricerca contro il cancro Mostra nel diario Off
Lo spin-off di UniTS M2TEST alla fiera mondiale tech di Las Vegas Read more about Lo spin-off di UniTS M2TEST alla fiera mondiale tech di Las Vegas Immagine M2TEST Las Vegas.jpg Data notizia Thu, 11/01/2024 - 12:00 Categoria notizia ateneo Società e territorio Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia M2TEST, spin-off dell'Università di Trieste, è presente anche quest'anno al Consumer Electronics Show (CES), la più importante fiera mondiale dedicata all'elettronica e all'innovazione tecnologica, in corso di svolgimento in questi giorni a Las Vegas (USA).Il CES, in programma tutti gli anni nel mese di gennaio, attira ogni anno l'attenzione di migliaia di giornalisti, analisti ed esperti del settore, vede la partecipazione di aziende nei settori dell'innovazione e investitori e riceve una copertura mediatica globale: la fiera infatti è considerata l'appuntamento da cui escono i trend tecnologici che caratterizzeranno il nuovo anno, dall'IA alla salute, dalla mobilità alle smart cities.M2TEST, nato dall’attività di ricerca di Francesca Cosmi, docente di Ingegneria Meccanica di UniTS, e dai brevetti sviluppati congiuntamente all'Ateneo giuliano, opera nel settore Digital Health con strumenti innovativi di diagnosi del rischio di frattura da fragilità, che affliggono persone con osteoporosi (in particolare donne in menopausa), sportivi causa stress o, ad esempio, pazienti oncologici, in conseguenza delle terapie a cui sono sottoposti.Negli anni scorsi la start-up triestina ha brevettato e avviato l'utilizzo del BES TEST (Bone Elastic Structure Test), un esame completamente diverso rispetto alla densitometria ossea, che si basa sulla simulazione dell’applicazione di forze su quella che può essere considerata una biopsia virtuale dell’architettura ossea del paziente, ottenuta da immagini radiografiche.In questa edizione del CES, M2TEST sta presentando il prototipo OTTO (Optimal Test Technology for Osteoporosis), un nuovo dispositivo medico a controllo remoto per l’esecuzione del BES TEST. OTTO, brevettato nel 2023 congiuntamente dall'azienda e dall'Università di Trieste, viene sviluppato nell'Ateneo giuliano anche grazie a una borsa di dottorato cofinanziata da M2TEST.Si tratta, pertanto, di tecnologia di frontiera sviluppata all'UniTS, che si è messo dall'inizio a disposizione, nel lavoro di supporto alla creazione d'impresa, per affinare il modello di business e promuovere la start-up in aziende di settore e che continua ancora oggi la collaborazione in ottica di open innovation e trasferimento tecnologico.«Il settore della Digital Health è in grande espansione, in particolare negli Stati Uniti, e stiamo riscontriamo, pertanto, grande interesse», spiega Francesca Cosmi, che è intervenuta all'interno del panel "Innovation Talk: Diversity and Inclusion". «Il nostro "booth" è allestito all'interno del padiglione Italia, un ambiente molto ben organizzato e stimolante in cui ci troviamo assieme alle altre 49 start-up e aziende innovative italiane selezionate per partecipare al CES».Tra i visitatori dello stand di M2TEST si segnala anche la Console Generale d'Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini. Abstract Nata dall’attività di ricerca della prof.ssa Cosmi e dai brevetti sviluppati assieme a UniTS, M2TEST è stata selezionata tra le 50 start-up italiane che partecipano a questa edizione Mostra nel diario Off