Data notizia 1 Marzo 2024 Immagine Image Testo notizia La mostra itinerante “Il giardino degli (In)visibili” è stata inaugurata ed è aperta a tutti gli interessati negli spazi del Comune di Hrpelje – Kozina, in Slovenia. Dal 15 marzo sarà a Capodistria e a maggio a Trieste per proseguire poi per Ginevra. Il progetto è parte di una ricerca antropologica sul tema delle migrazioni realizzata dall’Università del Litorale di Capodistria e dall’Università degli Studi di Trieste, nell’ambito delle attività di T4E - Transform4EuropeAlliance.In uno scambio transfrontaliero, docenti, studenti e studentesse hanno percorso i confini tra Croazia, Slovenia e Italia dove hanno trovato e raccolto oggetti lasciati dai migranti nei boschi o ai margini dei centri abitati. Queste cose vengono abbandonate dopo un lungo e difficile percorso fatto a piedi da persone provenienti da vari contesti dell’Asia e dell’Africa. Sono oggetti di uso comune per mangiare, dormire, coprirsi, curarsi, ma anche reperti che raccontano della sfera intima e spirituale. Spogliarsi di queste cose e abbandonarle testimonia il passaggio verso una nuova tappa della vita, un segno di rinascita.Questi cumuli di cose dismesse ai margini dei boschi o ai cigli delle strade che ignoriamo o che trattiamo come immondizia ci proiettano in una questione politica e morale fondamentale dei nostri tempi. Solo una piccola parte di questi oggetti è stata selezionata per allestire “Nel giardino degli (In)visibili”, una mostra itinerante che è segno di una presenza e che stimola ad un incontro tra chi attraversa le frontiere e chi vi abita. E che ci pone una domanda fondamentale. Cosa (non) vogliamo vedere? CREDITSCoordinationRoberta AltinKatja Hrobat VirlogetConcept & scientific teamRoberta AltinKatja Hrobat VirlogetAlessandro MonsuttiGiuseppe Grimaldi Gathering and collection of exhibitsStudents of the Border Archive (cultural anthropology course, Dep. Humanities University of Trieste)Students of Faculty of Humanities University of Primorska: Monika Cergolj, Kristina Kovačić, Michał SaczukFriends and voluntaries Creative Project and exhibitionFederico Barile AltreMentiRino LombardiPhotographs: Angela Tozzi Ins, Katja Hrobat VirlogetCommunication: Communication and External Relations Staff University of Primorska & University of TriesteSponsor:T4E Transform4EuropeAllianceUniversity of Primorska, UP Faculty of Humanities Department of Humanities – University of TriesteGraduate Institute of International and Development Studies, GenevaARIS (Slovenian Research and Innovation Agency) projects: J6-50198 Etnography of Silence(s), J6-2578 Urban Futures: Imagining and Activating Possibilities in Unsettled Times