Presentata la #100UniTS Corsa dei Castelli Read more about Presentata la #100UniTS Corsa dei Castelli Immagine BRU_3281.jpg Data notizia Mon, 25/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia E’ stata presentata nella Sala Cammarata di UniTS la #100UniTS Corsa dei Castelli, manifestazione podistica di 10 km su strada omologata FIDAL, organizzata da Asd Promorun per domenica 20 ottobre 2024. Promorun mette a segno un nuovo importantissimo sodalizio con l’Università degli Studi di Trieste che quest’anno celebra un secolo di ricerca, eccellenza, creatività e ingegno umano a cui si aggiunge un evento sportivo. UniTS caratterizzerà fortemente la Corsa dei Castelli 2024: medaglie e magliette di gara riporteranno il logo scelto per il suo Centenario e tocchi del colore ufficiale delle sue celebrazioni: un vivace rosso ciliegia.Attraverso la realizzazione di manifestazioni che, da anni e con continuità, rappresentano un fiore all’occhiello in termini di qualità tecnica, attenzione per l’ambiente, per il sociale e per le ricadute economiche, Promorun conferma di meritare la fiducia delle istituzioni alle quali, con grande orgoglio, si aggiunge lo storico Ateneo del capoluogo giuliano, suggellando a doppio filo il legame con e per il territorio. IL CENTENARIO - “Nel palinsesto di eventi che l’Università dedica a Trieste e ai suoi visitatori non poteva mancare una grande manifestazione sportiva – sottolinea il rettore Roberto Di Lenarda – il 20 ottobre la comunità UniTS scenderà in pista con cittadini e sportivi di alto livello per celebrare, tutti insieme, i suoi primi cento anni. Invito tutti a visitare il sito 100anni.units.it per scoprire questo e altri appuntamenti imperdibili”.LE GARE – Trieste in un colpo d’occhio, partenza dal Castello di Miramare e arrivo a quello di San Giusto, patrono della città, lungo un percorso che la mostra nella sua ricchezza architettonica, paesaggistica e culturale. Primi 8 km velocissimi con il piede sull’acceleratore prima di giungere al cospetto della sbalorditiva Piazza Unità ed entrare in città dove inizierà l’ultimo chilometro, definito “Il Muro”, e raggiungere il Castello di San Giusto. Sport per tutti con la Non Competitiva Ten, evento parallelo ma per il quale non è necessario il tesseramento e la presentazione di un certificato medico agonistico, e la Family Run 8 km con arrivo in Piazza Unità per la quale gli organizzatori hanno già messo in cantiere il rinnovo del progetto solidale nei confronti della Fondazione Burlo Garofolo. Attesi tantissimi studenti e personale di UniTS che festeggiano con una giornata di sport e benessere il centenario dell’Ateneo. Dopo il successo della prima edizione viene riproposta la International Road Race Running Match u.23 10k alla quale prenderanno parte gli atleti U23 di Federazioni estere arricchendo il parterre internazionale. LA STORIA – Sin dalla prima edizione, l’evento ha avuto un’impronta tecnica di altissima qualità grazie alla presenza di grandissimi nomi di calibro internazionale come quello di Ezekiel Kemboi, Sammy Kipngetich, Hagos Gebrhiwet, Birhanu Balew e Muktar Edris. Negli anni, Promorun ha allargato la sua attenzione agli amatori, ideando e realizzando prima la Family Run e poi la Non Competitiva Ten, due successi ai quali si affiancano l’organizzazione di una raccolta fondi in favore di enti sanitari locali e progetti collaterali che coinvolgono il mondo della scuola. La tradizione di Promorun di rinnovare l’evento ogni anno non è stata disattesa, nel 2023 è iniziato il cammino della 1st International Road Race Running Match U.23 10k, che ha visto la partecipazione di nazionali europee. SPORT E TURISMO – Sport e turismo, questo è il binomio vincente del presente e del futuro. ASD Promorun ha a cuore l’impegno di promuovere il territorio, concettualmente esteso a tutta la regione ancora poco conosciuta a causa della sua posizione geografica, ai confini dello Stivale. Promorun vuole trasformare l’evento in un’occasione per svelare le bellezze paesaggistiche dell’Adriatico e dei promontori montuosi del Carso, la tanta storia di questa città coinvolta in estenuanti e numerose battaglie, l’espressione artistica, qui frutto della fusione delle influenze culturali di vari popoli e la tradizione eno-gastronomica regionale. ISCRIZIONI – Le iscrizioni sono aperte sul sito https://join.endu.net/home , Prossimo cambio tariffa il 30 maggio. Le iscrizioni alla Family Run 8 km sono aperte sul sito. Promo speciale: due adulti che accompagnano un minore di 16 anni alla quota di € 9.00. Promo società con minimo 10 partecipanti. Bambini e ragazzi fino a 18 anni partecipano gratuitamente. Info: segreteria@promorun.it; info@promorun.itSono intervenuti alla conferenza stampa Roberto Di Lenarda, Rettore dell'Università degli Studi di Trieste, Fabio Scoccimarro, Assessore Regionale alla difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Pierpaolo Roberti, Assessore Regionale alle Autonomie Locali, Funzione Pubblica, Sicurezza e Immigrazione, Caterina de Gavardo, Assessore alle Politiche della Sicurezza Cittadina, Erika Dessabo, Coordinatore Regionale Friuli-Venezia Giulia di Sport e Salute, Ernesto Mari, Delegato CONI provincia di Trieste (in rappresentanza di Giorgio Brandolin, Presidente CONI Regionale), Silvia Gianardi, Presidente di Asd Promorun, Michele Gamba, Ex atleta azzurro e Direttore Tecnico di gara. Nella foto: Michele Gamba, Roberto Di Lenarda e Silvia Gianardi Abstract Le iscrizioni sono già aperte! Mostra nel diario Off
3.300 ragazzi a Porte Aperte di primavera! Read more about 3.300 ragazzi a Porte Aperte di primavera! Immagine IMG_0582.jpg Data notizia Fri, 22/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Servizi Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia Sono circa 3.300 i ragazzi iscritti a Porte Aperte di primavera che stanno assistendo alle presentazioni dei corsi di Laurea triennali e magistrali UniTS.La maggior parte arriva dal Friuli Venezia Giulia (in particolare Pordenone e Udine) e dal Veneto (Treviso, Venezia, Belluno, Vicenza, Padova e Verona). Buona la rappresentanza anche da Trento, Bolzano, Brescia, Bergamo, Sondrio, Milano, Mantova, Torino, Biella, Genova, Bologna, Modena, Ferrara, Rimini, Ravenna, Pistoia, Prato, Arezzo, Roma, Latina, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, L'Aquila, Urbino, Napoli, Caltanissetta, Catania. Come sempre ottima l’adesione da Slovenia e Croazia (Pirano, Nova Gorica, Portorose, Izola, Capodistria, Fiume, Zagabria), da Praga e Budapest. Quest’anno anche qualche iscritto da Etiopia, Gambia, Pakistan e Costa d'Avorio.Tra una presentazione e l'altra, i ragazzi possono anche fare una visita guidata del Campus Centrale di Piazzale Europa: l’appuntamento è ogni mezz’ora con partenza davanti al Front Office Orientamento, nell'atrio dell’ala sinistra.Nel pomeriggio è previsto anche un incontro a cura dello Staff Orientamento con le "Istruzioni per l'uso" su vita universitaria, alloggi, tasse e agevolazioni.Al termine delle attività scelte per la giornata i partecipanti possono ritirare, presentando un documento d'identità, l’attestato di partecipazione a una delle postazioni presenti nell'atrio dell'Edificio Centrale (ala sinistra). Abstract In moltissimi dall'estero Mostra nel diario Off
Università Svelate: i messaggi del Presidente Mattarella e del Ministro Bernini Read more about Università Svelate: i messaggi del Presidente Mattarella e del Ministro Bernini Immagine Progetto senza titolo (63).jpg Data notizia Wed, 20/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Territorio e società Testo notizia In occasione della Prima Giornata delle Università, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, hanno rivolto dei messaggi di saluto alle comunità accademiche, oggi impegnate nelle celebrazioni della ricorrenza. LETTERA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLARivolgo il più caloroso saluto a tutti i partecipanti all'evento "Università svelate" che si svolge per celebrare la prima Giornata Nazionale delle Università, istituita dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane."Svelare le Università" significa mettere in rilievo il ruolo cruciale svolto dagli atenei nella formazione culturale dei giovani e, dunque, nello sviluppo della Repubblica.Significa rafforzare le connessioni tra centri di cultura e ricerca e comunità, contribuendo alla diffusione della conoscenza, alla partecipazione alla vita pubblica, al consolidamento della coesione sociale.Significa saper guardare al futuro.La promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, principio fondamentale sancito dalla Costituzione, trova nella preziosa attività degli Atenei un propulsore privilegiato per la crescita del capitale umano, vera forza del Paese.Oggi, aprendo al pubblico le strutture, i complessi monumentali e museali in cui hanno sede, le università colgono l'occasione di mostrare la loro missione, incrementando la loro stessa identità.A tutti gli atenei va l'apprezzamento per la loro attività e l'auspicio che continuino ad essere, come lo sono stati nei secoli, fattore di coesione e innovazione. VIDEOMESSAGGIO DEL MINISTRO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA ANNA MARIA BERNINI Abstract Il Presidente della Repubblica e il Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica sono intervenuti per celebrare la prima Giornata delle Università, istituita dalla CRUI Mostra nel diario Off
Confini e migrazione: inaugurata la mostra itinerante “Il giardino degli (In)visibili” Read more about Confini e migrazione: inaugurata la mostra itinerante “Il giardino degli (In)visibili” Immagine migranti_mostra.jpg Data notizia Fri, 01/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia La mostra itinerante “Il giardino degli (In)visibili” è stata inaugurata ed è aperta a tutti gli interessati negli spazi del Comune di Hrpelje – Kozina, in Slovenia. Dal 15 marzo sarà a Capodistria e a maggio a Trieste per proseguire poi per Ginevra. Il progetto è parte di una ricerca antropologica sul tema delle migrazioni realizzata dall’Università del Litorale di Capodistria e dall’Università degli Studi di Trieste, nell’ambito delle attività di T4E - Transform4EuropeAlliance.In uno scambio transfrontaliero, docenti, studenti e studentesse hanno percorso i confini tra Croazia, Slovenia e Italia dove hanno trovato e raccolto oggetti lasciati dai migranti nei boschi o ai margini dei centri abitati. Queste cose vengono abbandonate dopo un lungo e difficile percorso fatto a piedi da persone provenienti da vari contesti dell’Asia e dell’Africa. Sono oggetti di uso comune per mangiare, dormire, coprirsi, curarsi, ma anche reperti che raccontano della sfera intima e spirituale. Spogliarsi di queste cose e abbandonarle testimonia il passaggio verso una nuova tappa della vita, un segno di rinascita.Questi cumuli di cose dismesse ai margini dei boschi o ai cigli delle strade che ignoriamo o che trattiamo come immondizia ci proiettano in una questione politica e morale fondamentale dei nostri tempi. Solo una piccola parte di questi oggetti è stata selezionata per allestire “Nel giardino degli (In)visibili”, una mostra itinerante che è segno di una presenza e che stimola ad un incontro tra chi attraversa le frontiere e chi vi abita. E che ci pone una domanda fondamentale. Cosa (non) vogliamo vedere? CREDITSCoordinationRoberta AltinKatja Hrobat VirlogetConcept & scientific teamRoberta AltinKatja Hrobat VirlogetAlessandro MonsuttiGiuseppe Grimaldi Gathering and collection of exhibitsStudents of the Border Archive (cultural anthropology course, Dep. Humanities University of Trieste)Students of Faculty of Humanities University of Primorska: Monika Cergolj, Kristina Kovačić, Michał SaczukFriends and voluntaries Creative Project and exhibitionFederico Barile AltreMentiRino LombardiPhotographs: Angela Tozzi Ins, Katja Hrobat VirlogetCommunication: Communication and External Relations Staff University of Primorska & University of TriesteSponsor:T4E Transform4EuropeAllianceUniversity of Primorska, UP Faculty of Humanities Department of Humanities – University of TriesteGraduate Institute of International and Development Studies, GenevaARIS (Slovenian Research and Innovation Agency) projects: J6-50198 Etnography of Silence(s), J6-2578 Urban Futures: Imagining and Activating Possibilities in Unsettled Times Abstract Aperta a tutti gli interessati negli spazi del Comune di Hrpelje – Kozina, Slovenia Mostra nel diario Off
Scopri gli eventi UniTS per la Giornata Nazionale delle Università! Read more about Scopri gli eventi UniTS per la Giornata Nazionale delle Università! Immagine Banner_1280_720.jpg Data notizia Mon, 18/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia Tutto ciò che impariamo serve ad essere anche solo un po’ più felici?UniTS pensa di sì! Il 20 marzo si celebra la prima Giornata Nazionale delle Università che non a caso coincide con quella Internazionale della Felicità.Il tema proposto da CRUI è “Università svelate” e noi siamo entusiasti di condividere, non solo con gli studenti, il nostro patrimonio scientifico e culturale.La Giornata ricade anche all’interno della Settimana della Minerva, dedicata alla celebrazione del sapere e dell'istruzione. La Minerva è il simbolo del nostro Ateneo: la statua stilizzata del Mascherini in Piazzale Europa accoglie ogni giorno la comunità UniTS.Questi gli appuntamenti da non perdere:- Lectio Magistralis di Daniel Kammen a “Powering the Just Transition” Il 20 Marzo, Giornata nazionale delle Università, il Centro Interdipartimentale per l'Energia, l'Ambiente e i Trasporti "Giacomo Ciamician", in collaborazione con il Collegio Universitario di Merito Luciano Fonda, organizza Powering the Just Transition. Ospite d’accezione Daniel Kammen, docente dell'Università di Berkeley e tra i principali esperti mondiali sul tema della transizione energetica. Durante la sua lectio magistralis descriverà gli step di passaggio verso economie decarbonizzate. Nella sua carriera, Kammen ha pubblicato più di 450 articoli scientifici ed è stato consulente dello Stato della California, del governo federale degli Stati Uniti e ha guidato la commissione tecnica per le energie rinnovabili e l'efficienza energetica della Banca Mondiale.PROGRAMMA- MOVIEUNITS Fino al 26 giugno 2024 sarà aperta a tutti “MOVIEUNITS”, la rassegna cinematografica itinerante e gratuita che offre la visione di film in location diverse a Trieste, con due appuntamenti speciali anche a Gorizia e Portogruaro.Il 20 marzo, alle 20.30 all’Auditorium del Museo Revoltella, è in programma “Lei” di Spike Jonze, in versione originale sottotitolata in italiano. Theodore (Joaquin Phoenix) è un impiegato di una compagnia che attraverso internet scrive lettere personali per conto di altri, un lavoro grottesco che esegue con grande abilità e a tratti con passione. Tuttavia, da quando si è lasciato con la ragazza che aveva sposato, non riesce a rifarsi una vita, pensa sempre a lei e si rifiuta di firmare le carte del divorzio. Quando una nuova generazione di sistemi operativi, animati da un’intelligenza artificiale sorprendentemente “umana”, arriva sul mercato, Theodore comincia a sviluppare con essa, che si chiama Samantha (Scarlett Johansson), una relazione complessa oltre ogni immaginazione.TUTTE LE INFO- MOSTRA “1924 – 2024. Un secolo di storia dell’Università degli Studi di Trieste. Immagini e documenti”Allestita al Bastione Fiorito del Castello di San Giusto, l’esposizione multi-documentale rievoca i momenti e i personaggi salienti del secolo universitario di Trieste. Aperto al pubblico fino al 1º settembre 2024, il percorso espositivo propone un racconto tra storia, architettura e arte e si sviluppa su quattro sezioni distinte: quella storica, architettonica, audiovisiva e artistica.TUTTE LE INFO - Giornate FAI di PrimaveraSabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera: la sede centrale UniTS è nel programma di Trieste!La visita, a cura del Gruppo FAI Giovani di Trieste, non necessita di prenotazione e si snoderà negli spazi esterni e interni del caratteristico edificio a forma di “H”. Il percorso toccherà la mostra “I miei pùpoli: Gaetano Kanizsa scienziato e artista”, la Pinacoteca del Rettorato e le opere di #SBLAD – Shine Bright Like A Diamond, il progetto che fotografa l’attuale panorama artistico emergente e amplia il patrimonio di opere dell’Università.ORARI: sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo turno alle 17.00). Turni in partenza ogni 30 minuti. Durata totale della visita 1 ora circa.TUTTE LE INFO Abstract Si celebra per la prima volta il 20 marzo 2024 Mostra nel diario Off
Cento anni di storia in mostra: l'Università di Trieste si racconta con opere d'arte, immagini d'epoca e un film ritrovato Read more about Cento anni di storia in mostra: l'Università di Trieste si racconta con opere d'arte, immagini d'epoca e un film ritrovato Immagine 1280x720.jpg Data notizia Thu, 14/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Destinatari target Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia L’Università degli studi di Trieste e il Comune di Trieste inaugurano oggi al Bastione Fiorito del Castello di San Giusto una mostra multi-documentale che rievoca i momenti e i personaggi salienti del secolo universitario di Trieste. La mostra sarà aperta al pubblico dal 15 marzo al 1º settembre 2024. CATALOGO MOSTRA In occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Ateneo, l’Università degli Studi di Trieste e il Comune di Trieste inaugurano al Bastione Fiorito del Castello di San Giusto la mostra “1924 – 2024. Un secolo di storia dell’Università degli Studi di Trieste. Immagini e documenti”. Proposta e coordinata dallo SMATS - Sistema Museale di Ateneo, l’esposizione è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. “Con questa mostra – dichiara l’assessore comunale Giorgio Rossi – prosegue la nuova stagione espositiva del Bastione Fiorito, curata dal conservatore del Castello di San Giusto. Una stagione espositiva iniziata lo scorso settembre e volta ad esplorare in vari modi la storia e le eccellenze di Trieste. La rassegna che si inaugura oggi, celebrando il Centenario dell’Ateneo triestino, suggella sul colle capitolino la fruttuosa collaborazione tra l’Università di Trieste e il Comune di Trieste”.“I visitatori dell’esposizione avranno la chiara percezione del patrimonio storico, architettonico e culturale di cui siamo fieri custodi – afferma il rettore Roberto Di Lenarda – Molti avranno la possibilità di riconoscersi e viaggiare attraverso scorci del passato e scoprire aneddoti e aspetti forse ancora poco conosciuti del nostro ateneo”.“Con la mostra l’Università intende collocarsi nel cuore della vicenda culturale ed economica della città, per rafforzarne il legame fino a far diventare Trieste città universitaria, aprendosi così al vorticoso cambiamento dei linguaggi, della ricerca, delle interconnessioni tra formazione e mondo del lavoro di cui siamo tutti protagonisti e partecipi” - spiega Tullia Catalan, curatrice dell’esposizione e professoressa associata di storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste.Il coordinamento generale della mostra è stato seguito da Anna Krekic, conservatore del Castello di San Giusto, e Laura Sartori, coordinatrice attività Centenario.In un racconto tra storia, architettura e arte, il percorso espositivo – allestito da Lorenzo Michelli – si sviluppa su quattro sezioni distinte, in un bilanciamento tra fonti storiche e rimandi estetici.La prima sezione storica, a cura di Tullia Catalan e Lorenzo Ielen, ripercorre la storia dei cento anni dell’Ateneo triestino attraverso una selezione di immagini, documenti e video tratti dall’Archivio Storico dell’Università e da numerosi archivi pubblici e privati, locali e regionali.Coinvolto in una prima fase nelle delicate vicissitudini derivanti dai conflitti su un confine conteso e poi interessato dalle trasformazioni culturali e sociologiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, l’Ateneo ha trovato una sua collocazione nell’apertura internazionale, specialmente nell’ambito della ricerca e delle discipline tecnico-scientifiche, oggi eccellenza dell’offerta formativa dell’Università.La seconda sezione architettonica, a cura di Paolo Nicoloso e Marko Pogacnik, è incentrata sulla progettazione nel 1938 del corpo centrale dell’ateneo, edificio con spiccati rimandi simbolici. Illustrata attraverso i disegni tecnici dell’epoca e alcune immagini, la sezione restituisce tutta la complessità e la ricchezza delle soluzioni studiate dai progettisti. Il programma iconografico iniziale, epurato dei riferimenti al regime fascista nel dopoguerra, vanta oggi la celebre Minerva, diventata negli anni il simbolo più riconoscibile dell’ateneo, costruita nel 1956 dallo scultore Marcello Mascherini, e due giganteschi rilievi sulle testate degli avancorpi.La terza sezione, a cura di Massimiliano Spanu e Daniele Terzoli, dedicata all’audiovisivo, espande ulteriormente i contenuti attraverso la proiezione di preziosi documentari e un filmato. Spicca per importanza e bellezza il film ritrovato – e così restituito alla storia del cinema italiano – Pagine d’Università, un Ferraniacolor (procedimento di cinematografia a colori sviluppato in Italia dalla Ferrania) del 1956 a firma di Anna Gruber, attrice e regista, sceneggiatrice e scrittrice triestina di fama internazionale, commissionato dal Centro Universitario Cinematografico. La pellicola è stata ritrovata nella Biblioteca Civica A. Hortis - Archivio Diplomatico e Fondi Archivistici.Gli altri filmati visibili nella mostra sono tratti dall’Archivio Storico Istituto Luce e da La Cineteca del Friuli – Archivio Cinema del Friuli Venezia Giulia. Le ricerche archivistiche sono state effettuate con la collaborazione del centro ricerche La Cappella Underground.La quarta e ultima sezione, a cura di Massimo Degrassi e Lorenzo Michelli, dedicata alla storia dell’arte, include una selezione di opere – oggi conservate nella Pinacoteca del Rettorato – presentate nel 1953 all’interno dell’Esposizione Nazionale di pittura italiana contemporanea allestita presso l’Ateneo tergestino. La parte finale del percorso espositivo propone, infine, una selezione delle opere donate all’Ateneo da trentacinque, tra artisti e collezionisti, in occasione di questo Centenario, già in parte illustrate nella manifestazione “A Trieste mi piaceva arrivare”, lo scorso 20 dicembre 2023.La mostra sarà aperta al pubblico dal 15 marzo al 1º settembre 2024. Dall’inaugurazione e fino al 31 marzo sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00; dal 1º aprile al 1º settembre tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.La visita della mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Castello di San Giusto (intero 6 euro; ridotto 4 euro).Info: Castello di San Giusto Abstract Mostra multi-documentale al Bastione Fiorito del Castello di San Giusto Mostra nel diario Off Fotogallery Immagini d'epoca
Uno scrittore triestino di lingua spagnola: inaugurata la mostra dedicata a Juan Octavio Prenz Read more about Uno scrittore triestino di lingua spagnola: inaugurata la mostra dedicata a Juan Octavio Prenz Immagine Progetto senza titolo (62).jpg Data notizia Mon, 11/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Territorio e società Testo notizia È stata inaugurata oggi, nelle sale espositive della Biblioteca Statale “Stelio Crise”, la mostra “Juan Octavio Prenz. 1932- 2019. Uno scrittore triestino di lingua spagnola”, dedicata al poeta, narratore, saggista e traduttore che insegnò per quasi trent'anni Letteratura Spagnola all'Università di Trieste.Argentino di origine istriana, Prenz è stato un autentico protagonista della cultura del Novecento, dai suoi esordi in Argentina come scrittore, insegnante e professore universitario, al suo trasferimento in Europa dopo l’avvento della dittatura di Videla, dove si spese nell'insegnamento della Letteratura Spagnola e Latinoamericana presso gli atenei di Belgrado, Lubiana, Venezia e Trieste. Tra i molti riconoscimenti ricevuti nel corso sua lunga attività letteraria, nel 2019 a Prenz fu assegnato il prestigioso Premio Internazionale Nonino.La mostra, organizzata dall’Associazione Archivio e Centro di documentazione della Cultura Regionale e dalla Biblioteca Statale “Stelio Crise” di Trieste, con il patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici di UniTS e del PEN Trieste Aps, illustra il percorso compiuto da Juan Octavio Prenz come poeta e narratore, oltre a quello di traduttore dallo spagnolo nelle lingue slave e dalle stesse in spagnolo. Attraverso la sua produzione letteraria vengono considerati anche i rapporti con alcuni importanti scrittori, da Miguel Angel Asturias a Pablo Neruda, da Jorge Luis Borges a Günter Grass e Claudio Magris, che lo definì un «mitteleuropeo latinoamericano».La mostra, che rimarrà aperta fino al 26 aprile, presenta appunti personali manoscritti, dattiloscritti, lettere, edizioni delle diverse opere, fotografie, ritratti e oggetti appartenuti allo scrittore. Sarà visitabile da lunedì a giovedì in orario 9 - 18 e i venerdì dalle 9 alle 13, con ingresso libero; non accessibile il sabato e nei giorni festivi. Abstract La Biblioteca Crise espone fino al 26 aprile documenti, libri e ritratti appartenuti al celebre autore che fu docente di UniTS Documenti allegati Document Locandina Mostra nel diario Off
Bus per UniTS: nuovi orari del 17/ e servizio notturno ampliato Read more about Bus per UniTS: nuovi orari del 17/ e servizio notturno ampliato Immagine AUTOBUS238.jpg Data notizia Thu, 07/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Servizi Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia Orari della linea 17/ più “a misura di studente” e potenziamento del servizio notturno di Tpl FVG.Sono le due importanti novità frutto della collaborazione tra UniTS e Trieste Trasporti che migliorano in maniera sensibile il servizio per l’utenza universitaria.“La modifica dell’orario del 17/ è stata oggetto della tesi di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale della studentessa UniTS Chiara Capraro – spiega Giovanni Longo, Mobility Manager di ateneo – la sua proposta è stata inclusa nel piano di spostamenti casa - lavoro di UniTS e ora, grazie a Trieste Trasporti, è diventata una realtà al servizio di tutti gli studenti”.Ecco le novità in dettaglio:Collegamenti con Piazzale Europa: i nuovi orari della linea 17/Sono stati modificati gli orari della linea 17/ che collega piazza della Libertà (stazione FS) con piazzale Europa. Si raccomanda agli studenti di utilizzare prioritariamente le linee 17 e 17/ per raggiungere l’ateneo, lasciando possibilmente le linee 51 e 51/ a disposizione del personale e dei ricercatori diretti nei due campus di Basovizza e Padriciano di Area Science Park.Si allarga il perimetro del servizio notturno di Tpl FvgSi allarga dall’8 marzo, come richiesto da tanti studenti, il perimetro del servizio di autobus a chiamata notturna promosso da Tpl Fvg e Trieste Trasporti in collaborazione con l’Università. Altre 28 fermate si aggiungono a quelle già attive dallo scorso luglio: da Valmaura a via Baiamonti, da viale Ippodromo a piazza Perugino, da San Giacomo a via Rossetti e piazza dell’Ospitale. Il servizio è attivo ogni mercoledì, venerdì e sabato dalle 22:00 alle 4:00. Per utilizzare il servizio è necessario scaricare l'app TSonDemand, disponibile per Android e iOS. L’app consente di prenotare le corse indicando la fermata di partenza, quella di destinazione e l'orario di interesse. Anche il biglietto si acquista direttamente in app al momento della prenotazione, con carta di credito, Paypal e, da qualche giorno, anche con carta di credito prepagata o ricaricabile. L’importo viene scalato nel momento in cui si sale a bordo dell'autobus e si comunica il proprio nome al conducente. Ciascun passeggero può prenotare per sé e per altre 19 persone. È possibile prenotare il servizio a partire da 14 giorni prima della corsa, ma la prenotazione può avvenire anche in tempo reale: prima si prenota e maggiori sono le possibilità che la corsa sia disponibile all'orario richiesto. Abstract Sono le due novità frutto della collaborazione tra UniTS e Trieste Trasporti che migliorano il servizio per l’utenza universitaria Documenti allegati Document Mappa servizio Notturno Document Orario Linea 17 Document Orario Linea 17/ Mostra nel diario Off
8 marzo. Donne e Meccanica: i dati FVG Read more about 8 marzo. Donne e Meccanica: i dati FVG Immagine meccanica_donne.jpg Data notizia Fri, 08/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia La Giornata internazionale della donna celebra i progressi in ambito economico, politico e culturale raggiunti dalle donne in tutto il mondo. UniTS, in occasione dell’8 marzo, accende i riflettori sulla presenza femminile nel mondo della meccanica, settore tradizionalmente visto come “maschile”. Nel corso dell’incontro “Imprenditrici e Manager nel Mondo della Meccanica” del ciclo “Donne e lavoro”, organizzato dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche di UniTS – DEAMS e Aidda in collaborazione con MIB Trieste School of Management, è stata presentata un’analisi approfondita della presenza femminile nel settore metalmeccanico in FVG. I dati forniti da Rubina Romanello, docente di Economia e Gestione delle Imprese al DEAMS, e da Lucia Parussini, docente di Macchine a Fluido del Dipartimento di Ingegneria e Architettura - DIA, hanno evidenziato un incremento del 70% delle donne avviate nel settore metalmeccanico nella regione FVG tra il 2020 e il 2022. Tuttavia, è emerso che la maggioranza di queste donne (il 60%) ricopre principalmente ruoli amministrativi o operativi. Inoltre, solo il 10% delle imprese metalmeccaniche in FVG è a conduzione femminile. Anche a livello nazionale si è discusso della predominanza di board completamente maschili: solo il 17,6% delle imprese ha un board composto dal 50%, o più, da donne.Nel campo dell'educazione è stato notato che, nonostante una crescita nell'iscrizione di donne alle lauree triennali e magistrali in Ingegneria meccanica, la percentuale complessiva rimane ancora bassa, poco più del 20% del totale, con una conseguente sottorappresentazione significativa nel corpo docente universitario. Abstract Evidenziato un incremento del 70% della presenza di donne nel settore metalmeccanico in FVG Mostra nel diario Off
300 ricercatori a Vicenza per iNE(S)T Read more about 300 ricercatori a Vicenza per iNE(S)T Immagine digital twin.jpg Data notizia Thu, 15/02/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si è svolto a Vicenza, nella sede del Polo Didattico Universitario, il meeting iNE(S)T-working, a cui hanno partecipato 300 ricercatori e ricercatrici impegnati in iNEST, Ecosistema dell’Innovazione del NordEst, finanziato dal PNRR con 110 milioni di euro.iNEST progetta l’innovazione del NordEst da numerosi punti di vista differenti, con unità di ricerca coordinate dai 9 atenei triveneti: gli ambienti montani, la salute e gli stili di vita, la manifattura smart e green, l’architettura per le città sostenibili, gli ambienti di vita e di lavoro sostenibili, il turismo, la cultura e le industrie creative, l’agro-alimentare, gli ambienti marini e fluviali, i modelli digitali.L’Università di Trieste coordina le attività di innovazione rivolta a sistemi marittimi, marini e di acque interne, che giungeranno a definire un gemello digitale per la gestione sostenibile dell’Alto Adriatico, con contributi da discipline biologiche, geologiche, fisiche, chimiche, di progettazione navale, di pianificazione territoriale, informatiche, amministrative e alte competenze da INOGS, Autorità Portuale AdSPMAO, Polo Tecnologico Alto Adriatico e dalle Università di Padova, Trento, IUAV e Ca’ Foscari di Venezia. Nel 2023 iNEST ha consolidato le sue attività, assumendo oltre 250 giovani ricercatrici e ricercatori, e creando una rete realmente collaborativa nel territorio e tra le persone. Qualità delle ricerche svolte, validità dei team e delle collaborazioni attivate, il coinvolgimento di oltre 300 Aziende nella presentazione di progetti innovativi per il territorio testimoniano la forza dell’Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est. Secondo il Prof. Bonollo, docente dell’Università di Padova e Presidente del Consorzio iNEST, “Il meeting di Vicenza costituisce un’importantissima occasione per fare il punto sulle attività di iNEST, attraverso confronti tematici e approfondimenti sugli scenari futuri che si aprono per il Consorzio. È anche l’opportunità di dimostrare che gli Atenei del territorio sono in grado di formare un’ “orchestra” affiatata, motivata e mai vista prima”. Abstract UniTS coordina le attività di innovazione rivolte a sistemi marittimi, marini e di acque interne Mostra nel diario Off