Coppa Aurea: il "da Vinci" di Treviso alza il trofeo in Piazzale Europa Read more about Coppa Aurea: il "da Vinci" di Treviso alza il trofeo in Piazzale Europa Immagine da vinci Treviso.jpg Data notizia Fri, 14/03/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Territorio e società Testo notizia Anche quest’anno l’Aula Magna dell’Università di Trieste ha ospitato le selezioni della XVIII edizione della Coppa Aurea, gara di matematica a squadre che mette a confronto gli studenti delle scuole superiori di tutta Italia.Sono stati oltre duecento i partecipanti in rappresentanza di 24 istituti del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, provenienti dalle province di Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone, Treviso, Venezia e Padova, a sfidarsi all’interno della manifestazione organizzata dal Dipartimento di Matematica, Informatica e Geoscienze di UniTS.A sollevare la coppa in Piazzale Europa è stato il liceo Leonardo da Vinci di Treviso, con la squadra “I 7 del Leone”; piazza d’onore, invece, per il liceo Galilei, che dopo sette anni ha riportato sul podio una scuola del Friuli Venezia Giulia, grazie al team “I Piani Complessi”. Al terzo posto il liceo Ippolito Nievo di Padova con “Gente poco seria”, mentre fuori dal podio è comunque dolce il quarto posto dell’ISIS Malignani di Udine che conquista l’ultimo biglietto utile per le finali nazionali in programma a Cesenatico nel mese di maggio.Le eliminatorie si sono svolte contemporaneamente in 37 sedi in tutta Italia, per un totale di 4788 studenti impegnati nella risoluzione di 21 quesiti. La “Coppa Aurea” è un’iniziativa volta ad avvicinare gli studenti alla matematica in modo ludico e divertente. Il gioco di squadra richiesto è un invito ai partecipanti alla razionale organizzazione nella divisione dei compiti, ma soprattutto alla collaborazione e al rispetto degli altri.Il trofeo triestino, invece, sarà rimesso in palio nella prossima edizione e sarà conquistato definitivamente dall’Istituto che riuscirà a imporsi per tre volte. L’attuale albo d’oro vede in testa il liceo Ippolito Nievo di Padova con due successi, seguono con una vittoria a testa il da Vinci di Treviso e il Levi di Montebelluna. Abstract Oltre 200 studenti delle superiori di Veneto e FVG si sono sfidati nella gara di matematica organizzata dal MIGe. 2° posto per il liceo Galilei di Trieste Mostra nel diario Off
Progetto STUDIO DUE - GONGO 2025: Gorizia e Nova Gorica caso – studio nazionale di architettura Read more about Progetto STUDIO DUE - GONGO 2025: Gorizia e Nova Gorica caso – studio nazionale di architettura Immagine Presentazione GONGO.jpg Data notizia Tue, 11/03/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia È stato ufficialmente presentato STUDIO DUE - GONGO 2025, un progetto didattico interateneo che coinvolge studenti e docenti di UniTS, Politecnico di Milano, Federico II di Napoli e Università di Salerno. Sabato 15 marzo 2025, il Conference Center della sede di Gorizia di UniTS in via Alviano ospiterà oltre 200 studenti e una quindicina di docenti e assistenti per una giornata di studi dedicata alla progettazione architettonica e alla trasformazione urbanistica delle aree transfrontaliere di Gorizia e Nova Gorica. L’evento, aperto a tutti gli interessati, va ad arricchire il palinsesto di appuntamenti pensati dall’ateneo per GO! 2025 - Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura.Lanciato nel 2023 dai docenti del Corso di Laurea in Architettura di UniTS Thomas Bisiani e Adriano Venudo, Elvio Manganaro del Politecnico di Milano e Alberto Calderoni dell'Università Federico II di Napoli, il progetto si è ampliato coinvolgendo anche altri Laboratori di Composizione 2 del Politecnico di Milano con Giacomo Ortalli, Aleksa Korolija e Luca Cardani, e l'Università di Salerno con Felice De Silva.Il prof. Adriano Venudo ha spiegato l'obiettivo del progetto: “Gorizia, insieme a Nova Gorica e al confine, ha delle caratteristiche specifiche che la rendono unica. Questa giornata di studio e di confronto ci consentirà di conoscere la visione di chi proviene da fuori. Realizzeremo anche una pubblicazione per raccogliere gli esiti”.“Si tratta di un progetto che intreccia la materia urbana con l’università, in cui crediamo molto. I nostri corsi universitari sono un’eccellenza straordinaria, che intendiamo valorizzare al massimo”, ha dichiarato il vicesindaco di Gorizia, Chiara Gatta. L'assessore comunale a GO! 2025, Patrizia Artico, ha aggiunto: “Il nostro confine, per la sua storia e le sue peculiarità, è motivo di fortissimo interesse anche dal punto di vista urbanistico. Il fatto che vengano a studiarlo da prestigiose università ne è la conferma”.Dopo aver lavorato sul centro storico di Napoli nel primo anno del progetto, gli studenti ora si concentreranno sulla stazione Transalpina di Nova Gorica e sulle aree urbane transfrontaliere tra Italia e Slovenia. Nel corso della giornata, il prof. Paolo Nicoloso dell'Università di Trieste terrà una lezione dal titolo “Gorizia. 1900-1950”, seguita dall’intervento dell’architetto Nejc Koradin su “Nova Gorica. Nascita di una città”. Successivamente, i partecipanti prenderanno parte a una passeggiata esplorativa alla scoperta dei luoghi oggetto di studio.Programma STUDIO DUE - GONGO 2025UniTS x GO! 2025 Abstract Il 15 marzo oltre 200 studenti e docenti di UniTS, Politecnico di Milano, Federico II di Napoli e Università di Salerno si confronteranno sulla trasformazione urbanistica del confine italo-sloveno Mostra nel diario Off
Progetto "Mare Sopra", al via le misurazioni: vedremo il futuro delle nostre coste Read more about Progetto "Mare Sopra", al via le misurazioni: vedremo il futuro delle nostre coste Immagine 5929415009299973015.jpg Data notizia Wed, 05/03/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia Prenderà il via venerdì 7 marzo una nuova fase del progetto di divulgazione scientifica "MARE SOPRA - quale futuro per le coste del Friuli Venezia Giulia?", ideato e coordinato dall’Università di Trieste e realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.L'iniziativa, che ha l'obiettivo aumentare la conoscenza del fenomeno dell'innalzamento del livello del mare e del conseguente impatto sui sistemi costieri, ha in programma una serie di attività di sensibilizzazione che vedranno coinvolti studenti e cittadini in operazioni di misurazione. Venerdì, ad esempio, sarà il turno del porticciolo di Grignano, in cui gli studenti del Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Trieste avranno modo di cimentarsi con osservazioni e misure sul terreno. A seguire, per tutta la primavera, altri gruppi di cittadini e studenti effettueranno delle misurazioni delle quote d’innalzamento marino a Muggia, Lignano e Grado.Il progetto si ispira al modello della citizen science, dove studenti, cittadini, rappresentanti di associazioni e, più in generale, persone non esperte, partecipano attivamente alla ricerca, dopo essere stati adeguatamente formati.«Nei prossimi decenni - spiega Stefano Furlani, professore associato di geomorfologia dell’Università di Trieste - il livello del mare salirà drammaticamente, modificando la geografia delle nostre coste e danneggiando le strutture sul litorale della Regione. Dal 1880 è già salito di oltre 20 centimetri e si prevede che possa raggiungere i 30 cm entro il 2050». Avvisaglie di quella che potrà essere la situazione ne abbiamo già avute: l’ultima è la forte mareggiata che nel novembre del 2023 ha colpito il litorale orientale del Golfo di Trieste, da Muggia a Lignano, provocando ingenti danni alle infrastrutture costiere.«Con "MARE SOPRA" - prosegue Furlani - si punta quindi a sensibilizzare la popolazione sul problema dell’innalzamento del livello del mare causato dai cambiamenti climatici, proponendo incontri con esperti, proiezioni di documentari, esperienze pratiche con studenti e cittadini e la creazione di un virtual tour: uno strumento coinvolgente e accessibile per esplorare luoghi e ambienti in modo realistico e dettagliato, quasi come se si fosse sul posto».A conclusione di queste attività le principali località costiere verranno contrassegnate con due linee: la linea gialla segnerà dove arriverà il mare nel 2050, quella rossa il suo livello nel 2100. Al progetto, fortemente interdisciplinare, partecipano geomorfologi, sociologi e biologi di tre dipartimenti universitari (Matematica, Informatica e Geoscienze; Scienze Politiche e Sociali; Scienze della Vita), oltre che la cittadinanza, le scuole e le associazioni.Il progetto “MARE SOPRA”, primo tra i progetti di divulgazione scientifica finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel 2024, si avvale della collaborazione dell’Area Marina Protetta di Miramare, del Comune di Muggia, dell’Associazione Marevivo - Delegazione Fvg, dell’Istituto comprensivo Marco Polo di Grado, del Liceo Scientifico Galilei Galilei di Trieste e di altri istituti locali. Abstract L'iniziativa UniTS di divulgazione scientifica di UniTS, finanziata dalla Regione FVG, coinvolge in questa fase le scuole e i cittadini Mostra nel diario Off
8 marzo: dati in chiaroscuro su retribuzioni e condizione femminile Read more about 8 marzo: dati in chiaroscuro su retribuzioni e condizione femminile Immagine 8marzo2025_UniTS.png Data notizia Sat, 08/03/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Post lauream Territorio e società Testo notizia La Giornata internazionale della Donna costituisce un momento importante per fare bilanci e resoconti sulla condizione femminile, oltre che per dare nuovo slancio alle tematiche di genere, delle pari opportunità e del contrasto alle discriminazioni.“I dati diffusi in queste settimane dall'ISTAT (https://www.istat.it/tag/donna/) delineano un quadro della situazione italiana ancora in chiaroscuro - sottolinea Dolores Ferrara, Presidente del CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità di UniTS - l'occupazione femminile cresce ma meno di quella maschile. Si conferma l'esistenza di un significativo divario di genere sul piano della retribuzione e della partecipazione delle donne alla vita economica e sociale del Paese. Occorrono quindi nuove soluzioni in grado di dare centralità a questi profili affinché nei luoghi di studio e di lavoro sia ampiamente favorita la presenza delle donne”.L'Università di Trieste e il CUG di ateneo sono impegnati in questa direzione con azioni di supporto e strumenti di contrasto alle discriminazioni nella consapevolezza che la corretta conoscenza dei fenomeni più odiosi e segreganti rappresenta un'arma indispensabile per la diffusione di una reale cultura delle pari opportunità.Con questo spirito e per fare il punto sulle pari opportunità nella ricerca scientifica, il CUG ha organizzato una conferenza il 1 aprile alle 10 in aula Bachelet, Campus Piazzale Europa, sul tema “Alla ricerca della parità: le donne nella scienza”. Abstract Il comitato Unico di Garanzia di UniTS è impegnato in azioni di contrasto alle discriminazioni Mostra nel diario Off
Torna il Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia, UniTS è partner Read more about Torna il Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia, UniTS è partner Immagine Festival Psicologia FVG.png Data notizia Tue, 04/03/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Territorio e società Testo notizia Ritorna in Friuli Venezia Giulia il Festival della Psicologia: la quinta edizione della rassegna, organizzata da Psicoattività APS e di cui l'Università di Trieste è partner, si svolgerà dal 7 marzo all’11 aprile 2025, con un programma itinerante, articolato in sei incontri a ingresso libero.L'edizione 2025 della manifestazione, dal titolo “Intelligenze. Dall’intelligenza naturale all’intelligenza artificiale”, approfondirà, attraverso l’intervento di esperti, i nuovi ambiti di ricerca e applicazione della psicologia al centro della riflessione attuale, ovvero quelli connessi allo studio della mente e dell’intelligenza umana.Si parlerà di intelligenza naturale e intelligenza artificiale; di pensiero creativo e del rapporto tra creatività e scienza, e tra musica e IA; degli ultimi sviluppi della robotica e dei risvolti etici derivanti dal suo utilizzo; e, ancora, si indagherà il funzionamento dei moderni strumenti di intelligenza artificiale, tra cui il più noto e diffuso Chat-GPT, per comprenderne a fondo i rischi e le opportunità d’uso; per concludere con un viaggio nel mondo dell’intelligenza animale.Anche quest’anno la direzione scientifica del Festival è affidata a Claudio Tonzar, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università di Urbino e Presidente di Psicoattività, con il supporto di Tiziano Agostini, docente di Psicologia Generale all’Università di Trieste.Confermata anche la formula itinerante del Festival che quest'anno farà tappa a Gradisca d’Isonzo, Tavagnacco, Palmanova, Cormons e, in particolare, nelle sedi UniTS di Trieste e Gorizia.È in programma la partecipazione di ospiti di rilievo internazionale come Dario Floreano, professore ordinario e direttore del Laboratorio di sistemi intelligenti della Scuola politecnica federale di Losanna - EPFL (Svizzera), autore di contributi pionieristici nei campi della robotica evolutiva, della robotica aerea e della soft robotics, che interverrà venerdì 28 marzo nell'Aula Magna (Edificio A) dell'Università di Trieste.Al termine dell'appuntamento si svolgerà la cerimonia di conferimento del Terzo Premio per ricerche innovative in ambito psicologico, promosso dall’Associazione Psicoattività e dedicato a psicologi e ricercatori under 36. Il concorso vuole premiare lavori di ricerca pubblicati, tesi di laurea magistrale o di dottorato di ricerca, con il fine di valorizzare la cultura psicologica nel territorio del Friuli Venezia Giulia.Per gli studenti del Corso di Laurea in Psicologia che parteciperanno agli incontri è previsto il riconoscimento di crediti formativi (maggiori informazioni sul sito del Festival). GLI APPUNTAMENTI IN BREVEVenerdì 7 marzo, ore 18.00, a Gradisca d’Isonzo, Sala Bergamas (via Bergamas, 3) - “Insegnare a pensare: l’intelligenza artificiale è un nemico o un alleato?”, con Alessandro Antonietti, professore ordinario di Psicologia Generale e Preside della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano).Venerdì 14 marzo, ore 18.00, a Gorizia, Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (via d’Alviano, 18) - “Creatività e scienza: un breve viaggio nello studio del pensiero creativo”, con Sergio Agnoli, professore associato di Psicologia Generale e direttore del Laboratorio di dinamiche della creatività presso il Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli studi di Trieste.Venerdì 21 marzo, ore 18.00, a Tavagnacco, Teatro Immersivo “P. Maurensig” (Via Mazzini 1, loc. Feletto Umberto) - “Musica e Intelligenza artificiale: nuovi strumenti per la musica di domani” con Walter Coppola, psicologo, cultore della materia (Università degli studi di Trieste), in collaborazione con Davide Coppola, compositore, direttore d’orchestra, pianista.Venerdì 28 marzo, ore 18.00, a Trieste, Aula Magna dell’Università degli studi di Trieste (Edificio A, Rettorato - piazza Europa Unita, 1) - “Intelligenze: il ruolo della psicologia tra Intelligenza artificiale, robotica ed etica”, con Dario Floreano, professore ordinario e direttore del Laboratorio di sistemi intelligenti, Scuola politecnica federale di Losanna - EPFL (Svizzera); e Giuseppe Riva, Professore Ordinario di Psicologia della Comunicazione all'Università Cattolica di Milano e Direttore dell’Humane Technology Lab.A seguire, alle 19.30: Cerimonia di conferimento del III° Premio per ricerche innovative in ambito psicologico e presentazione del lavoro del/della vincitore/vincitrice.Venerdì 4 aprile, ore 18.00, a Palmanova, Teatro Gustavo Modena (via Dante, 16) - “Abilità cognitive umane e Intelligenza artificiale generativa: limiti e opportunità”, con Giuseppe Sartori, Professore Emerito di Neuropsicologia Forense e Neuroscienze Forensi, Università degli studi di Padova. Venerdì 11 aprile, ore 18.00, a Cormons, Teatro Comunale (via Nazario Sauro, 17) - “Intelligenze animali: tra genialità e ingenuità nel mondo naturale”, con Cinzia Chiandetti, professoressa associata di Psicobiologia e psicologia fisiologica, Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli studi di Trieste. Il Festival gode del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed è reso possibile grazie alla collaborazione dei comuni di Gorizia, Cormons, Gradisca d’Isonzo, Palmanova e Tavagnacco, con la partnership dell’Università degli studi di Trieste e della SASS di Nova Gorica. Abstract La quinta edizione della rassegna è dedicata al tema “Intelligenze. Dall’intelligenza naturale all’intelligenza artificiale”. Dal 7 marzo all’11 aprile sei incontri itineranti sul territorio regionale Mostra nel diario Off
“La vita dentro. Dialoghi tra scienze e tecnologie”. Annunciato il titolo di Trieste Next 2025 Read more about “La vita dentro. Dialoghi tra scienze e tecnologie”. Annunciato il titolo di Trieste Next 2025 Immagine Tnext 2025 1280x720.png Data notizia Tue, 25/02/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Destinatari target Territorio e società Testo notizia Sono già iniziati i preparativi per Trieste Next - Festival della Ricerca Scientifica, la cui quattordicesima edizione si svolgerà da venerdì 26 a domenica 28 settembre 2025. L’edizione 2025 del Festival – promossa anche quest’anno da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Gruppo NEM Nord Est Multimedia, ilNordest, Il Piccolo – sarà intitolata “La Vita Dentro. Dialoghi tra scienze e tecnologie”.“Sin dalla prima edizione, Trieste Next ha scelto di affrontare temi chiave del dibattito scientifico e culturale, dall'alimentazione all'acqua, dall'energia al rapporto tra uomo e tecnologia fino al tema della sostenibilità – affermano i promotori - La quattordicesima edizione sarà un momento per esplorare l’agenda scientifica dei prossimi anni e per proporre riflessioni di ampio respiro sulle nuove frontiere della ricerca e dell’innovazione, nonché sui limiti etici – ma non solo – che guidano il dibattito nella comunità scientifica. Come sempre, è atteso a Trieste un parterre di grandi ospiti ed esponenti delle discipline STEM, ma anche di scienze umane e sociali”. Dopo il grandissimo successo dell’edizione 2024, i promotori confermano l’obiettivo di tornare a parlare di scienza e innovazione a Trieste e di crescere ulteriormente con incontri, talk e dibattiti che animeranno la città durante la tre giorni e che si potranno seguire, come sempre, anche in live streaming.E come nelle ultime due edizioni, anche quest’anno Trieste Next manterrà la sua veste internazionale affiancando al ricco programma in lingua italiana un palinsesto di incontri in lingua inglese e con partner scientifici di rilievo internazionale. “Anche quest’anno siamo pronti ad accogliere in città i ricercatori provenienti da tutta Europa, che si uniranno alle centinaia di dottorandi e studenti che puntualmente arrivano, da tutta Italia, a Trieste per partecipare al Festival”, concludono i promotori. Verrà assegnato, inoltre, per il terzo anno, il premio letterario “Premio Trieste Next. Science Book of the Year” dedicato ai maestri della divulgazione scientifica e vinto l’anno scorso da Piero Martin con “Storie di errori memorabili” (Laterza).In programma a Trieste Next, quindi, tre giorni di conferenze, seminari e laboratori, con oltre 100 eventi in cartellone e 300 relatori. Dal 26 al 28 settembre, non mancheranno anche gli spazi espositivi in piazza Unità d’Italia e le attività dedicate alle scuole. Per aggiornamenti e dettagli, il punto di riferimento è il sito https://www.triestenext.it/ Abstract La XIV edizione del Festival della ricerca scientifica si svolgerà dal 26 al 28 settembre. In definizione oltre 100 eventi e 300 relatori Mostra nel diario Off
Open Innovation Day del Consorzio iNEST Read more about Open Innovation Day del Consorzio iNEST Immagine CC1_OI_foto_tavola-rotonda.jpg Data notizia Mon, 03/02/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si è svolto all’Università di Padova l’Open Innovation Day del Consorzio iNEST che ha visto anche la partecipazione dell’Università degli Studi di Trieste, leader per Spoke 8, con l’intervento del Rettore Roberto Di Lenarda, e la presenza dei rappresentanti del consiglio di amministrazione Maria Cristina Pedicchio e del consiglio scientifico Pierluigi Barbieri.La giornata ha rivestito un'importanza strategica fondamentale, consolidando i legami tra le imprese e i 9 atenei e istituti di ricerca aderenti al Consorzio.Tra i momenti più significativi la premiazione di 40 aziende del Triveneto che si sono distinte per la capacità di innovare processi e prodotti. Obiettivo centrale è stato alimentare l’ecosistema dell’innovazione locale, imparando dalle esperienze aziendali e favorendo lo sviluppo di progetti di grande impatto in linea con il paradigma dell’Open Innovation.L’Open Innovation è un modello di innovazione che incoraggia la collaborazione tra imprese, università e altre istituzioni, superando i tradizionali confini aziendali per favorire lo scambio di conoscenze e idee. Questo paradigma rappresenta un’opportunità straordinaria per accelerare il trasferimento tecnologico e generare valore per le imprese del Nordest.iNEST ambisce a creare un ponte solido tra il mondo accademico e quello industriale, mettendo in comune competenze e risorse per affrontare le sfide del futuro. Abstract Premiate 40 aziende innovative del Triveneto Mostra nel diario Off
Online l’indagine “Mobilità della Conoscenza 2024” Read more about Online l’indagine “Mobilità della Conoscenza 2024” Immagine Screenshot 2025-01-29 112759.png Data notizia Wed, 29/01/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Internazionale Destinatari target Studenti iscritti Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia Il Friuli Venezia Giulia conferma il trend positivo di ripresa post-pandemia per quanto riguarda il flusso di ricercatori e docenti stranieri degli enti e gli incoming: è quanto emerge dall’indagine annuale “Mobilità della Conoscenza” realizzata da Area Science Park, che dal 2005 raccoglie i principali dati su studenti, ricercatori e docenti delle istituzioni di ricerca partner del SiS FVG.L’indagine rivela che gli studenti iscritti all’anno accademico 2022/2023 sono stati 36.925 in totale, il 7% dei quali di nazionalità straniera (nell’anno accademico 2021/2022, gli studenti iscritti erano 36.459, dei quali il 6% di stranieri). Le studentesse rappresentano il 56% degli iscritti (con un aumento dell’1% rispetto alla scorsa indagine) e frequentano soprattutto i corsi di laurea in ambito Umanistico o inerenti alle Scienze Sociali.Il numero degli studenti incoming, 707 in totale, si sta finalmente avvicinando ai dati pre-pandemia. Il 75% di questo target ha una cittadinanza europea, il 53% è donna mentre il 47%, appartiene all’area della Matematica, Fisica, Informatica, Ingegneria, Scienze della Terra e dell’Universo. Gli studenti iscritti in mobilità outgoing sono invece 1.104: i Paesi dell’Europa UE sono la destinazione del 93% di questo target, che per il 53% è composto da studenti iscritti ai corsi in Scienze Umane e Sociali.Per quanto riguarda i ricercatori e docenti che lavorano negli enti scientifici che fanno parte del Sistema Scientifico e dell’innovazione – SiS FVG, nel 2023 la loro presenza ha raggiunto le 3.641 unità. Sebbene in aumento di circa 280 rispetto al 2022, il numero complessivo rimane tuttavia lontano dalle presenze registrate prima della pandemia (erano 6.960 nel 2019). Per quanto riguarda la componente straniera in forza presso gli enti del SiS FVG, il 2023 ha visto il maggior aumento degli ultimi 4 anni, passando da 636 a 804 unità, sebbene i numeri rimangano ancora lontani da quelli pre-pandemia.Al contrario la mobilità incoming di ricercatori e docenti è aumentata di quasi 4.000 unità, raggiungendo le 7.854 presenze. Anche la mobilità outgoing vede un aumento nel 2023, con 75 viaggi all’estero, principalmente verso i Paesi dell’Europa UE (43%) ma anche verso i Paesi Asiatici (20%, India e Cina escluse).Sommando tutti gli stranieri presenti negli enti del Sistema Scientifico e dell’Innovazione del FVG, si nota un ulteriore forte incremento rispetto all’anno precedente, da 7.597 a 11.934 presenze, dato che si avvicina a quello rilevato prima della pandemia (circa 14.000).Consulta l’indagine completa, disponibile in italiano e inglese: https://www.areasciencepark.it/pubblicato-il-report-mobilita-della-conoscenza-2024/ Abstract Realizzata da Area Science Park, il report include dati UniTS Mostra nel diario Off
UniTS per il Giorno della Memoria Read more about UniTS per il Giorno della Memoria Immagine Giorno della Memoria 2025.png Data notizia Mon, 27/01/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Futuri studenti Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia La notte del 27 gennaio UniTS ricorderà a chi guarderà la sua facciata illuminata di rosso che in tutto il mondo si celebra il Giorno della Memoria, dedicato alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto.La data è stata stabilita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite perché il 27 gennaio del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nell'operazione Vistola – Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz rivelando alla comunità internazionale gli orrori del regime nazista.Per approfondire la conoscenza della Shoah e delle deportazioni, lunedì 27 gennaio 2025, a partire dalle 16, al Teatro Miela si svolgerà l’undicesima edizione del Convegno multidisciplinare "Convivere con Auschwitz. Nell’ecatombe". PROGRAMMA: https://portale.units.it/it/eventi/convegno-multidisciplinare-convivere-con-auschwitz-nellecatombe L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Università di Trieste e associazione culturale Stazione Ernesto Nathan Rogers, rientra nella rassegna Rogers' Forum, finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.Il calendario completo delle celebrazioni a Trieste è consultabile qui: https://www.comune.trieste.it/it/novita-227102/comunicati-227104/27-gennaio-2025-giorno-della-memoria-cerimonia-commemorativa-alla-risiera-di-san-sabba-e-programma-attvita-culturali-291581Inoltre, dal 26 febbraio al 3 marzo 2025, circa quaranta studenti parteciperanno al viaggio all'ex lager di Auschwitz-Birkenau, rientrante nel progetto Promemoria_Auschwitz promosso dall'associazione Deina APS. Di seguito le informazioni: https://www.deina.it/promemoria-auschwitz Abstract Convegno “Convivere con Auschwitz” e facciata colorata di rosso Mostra nel diario Off
Innovazione tecnologica: finanziati cinque progetti in dialogo tra ricerca e impresa Read more about Innovazione tecnologica: finanziati cinque progetti in dialogo tra ricerca e impresa Immagine Immagine WhatsApp 2025-01-17 ore 11.40.16_367ea37a.jpg Data notizia Fri, 17/01/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Enti e aziende Territorio e società Testo notizia L’Università di Trieste ha presentato nella cornice dell’Urban Center i cinque progetti vincitori del bando “Call4Ideas”, che oltre a stanziare finanziamenti per 75 mila euro punta a consolidare un ponte tra ricerca universitaria e mondo produttivo per incrementare la maturità tecnologica delle imprese del territorio. "Call4Ideas", promosso dall’Ateneo giuliano in collaborazione col Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico, è un’iniziativa finanziata dal PNRR attraverso NextGenerationEU che si realizza nell'ambito dell’Ecosistema dell’Innovazione del Nord Est iNEST – Spoke 8 (coordinato da UniTS), nello specifico dell’attività trasversale CC2 “Lab Villages”.Il bando ha visto, in una prima fase, le aziende del territorio proporre traiettorie di ricerca, identificate come prioritarie per lo sviluppo delle loro attività coerenti con le aree strategiche di iNEST: blue economy, scienze della vita, digitale, sostenibilità e scienze dei materiali.Successivamente i gruppi di ricerca dell'Università di Trieste hanno proposto progetti destinati a verificare il potenziale di applicazione delle traiettorie di ricerca identificate dalle aziende, al fine di favorire l'incremento del livello di maturità tecnologica (TRL) e di accelerarne il trasferimento al mercato.I progetti vincitoriDopo un processo di selezione rigoroso, cinque progetti sono stati scelti per il finanziamento, confermando la loro rilevanza strategica e l’alto potenziale di innovazione:Sviluppo di sistemi biomedicali innovativi per il ripristino delle funzioni dell’apparato masticatorio. Gianluca Turco ha collaborato con Advan srl per sviluppare un progetto di caratterizzazione della resistenza meccanica a fatica e del mantenimento della connessione tra le componenti degli impianti odontoiatrici.Sviluppo di un Modello Predittivo Sostenibile per la Pesca Attraverso l'Integrazione di Dati di Intelligenza Artificiale. Luca Bortolussi, insieme a Doz Guido - Cooperativa Fra Pescatori di Monfalcone, ha proposto FishAI, un sistema di intelligenza artificiale predittiva per una pesca sostenibile nel golfo di Trieste.Digital Twin e BI per la Digitalizzazione Avanzata dei Processi Portuali nel Porto di Trieste. Giuseppe Borruso, in partnership con Prodigys Technology srl, ha realizzato un progetto di Digital Twin e business intelligence per la digitalizzazione avanzata dei processi portuali nel Porto di Trieste.Analisi e studio di fattibilità per il Terminal Intermodale dell'Interporto di Gorizia. Giuseppe Borruso, in collaborazione con Adriafer Rail Services srl, ha condotto uno studio di fattibilità per il terminal intermodale dell'Interporto di Gorizia.Applicazione dell'Intelligenza Artificiale Generativa per l'Analisi dei Protocolli di Cura delle Malattie Cardiovascolari. Luca Bortolussi, con Beantech srl, ha sviluppato ChatMED, un chatbot innovativo basato su intelligenza artificiale generativa per il supporto alla cura delle malattie cardiovascolari.Nell’occasione, il Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico ha presentato le azioni di sviluppo di Lab Village, che troverà sede proprio negli spazi di Urban Center, per realizzare l'incontro e la collaborazione tra impresa e ricerca. Nel futuro dell’innovazione e dei lab villages – che contano alcune sperimentazioni attive in Friuli Venezia Giulia e in Veneto - sono previsti sempre maggiori servizi di market entry, brokeraggio e life long learning per ricercatori, imprenditori e risorse umane coinvolte nei processi condivisi di trasferimento tecnologico, dove operano in sinergia espressioni del settore pubblico e dell'impresa. Abstract L’Università di Trieste ha presentato i vincitori del bando “Call4Ideas”, realizzato in collaborazione con il Polo Tecnologico Alto Adriatico. Ricadute importanti per l’innovazione tecnologica delle imprese del territorio Mostra nel diario Off