Data notizia 17 Giugno 2025 Immagine Image Testo notizia Salute, territorio, prevenzione e informazione: saranno queste le parole chiave di Salute tra terra e mare, il progetto di impegno pubblico e sociale del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute (DSM) dell’Università di Trieste, al via sabato 21 giugno.L’iniziativa, attraverso un programma di attività divulgative, sportive ed esperienziali da svolgere direttamente nei luoghi del vivere quotidiano come la costa, il mare e il Carso, intende valorizzare il legame tra salute, territorio e attività fisica, creando una rete tra istituzioni, società sportive e realtà scientifiche impegnate nella diffusione di buone pratiche di prevenzione.Il progetto è finanziato dal Bando di Impegno pubblico e sociale - Terza Missione dell’Ateneo che promuove con cadenza annuale iniziative ideate e realizzate dai dipartimenti per contribuire alla crescita culturale, allo sviluppo, al benessere della società e al miglioramento della qualità della vita.«Oltre alla didattica e alla ricerca – ha dichiarato Luigi Murena, direttore del DSM – l’Università deve fare cultura promuovendo la conoscenza: l'evento di sabato 21 giugno si inserisce in questa logica. Il programma è focalizzato sul tema della sicurezza raccontata e mostrata nelle sue varie sfaccettature. Assieme ai numerosi partner coinvolti abbiamo cercato di costruire un programma interessante e ricco di possibili spunti per tutta la cittadinanza».L’iniziativa, presentata nella Sala della Giunta comunale, è infatti realizzata in partnership con il Comune di Trieste - Assessorato alle Politiche del Territorio e Assessorato alle Politiche del Patrimonio Immobiliare e dello Sport - e con la collaborazione di ASUGI, ICGEB, IRCCS Burlo Garofolo, Pallanuoto Trieste Samer&Co. Shipping, Trieste Campus, Triestina Nuoto Samer&Co. Shipping e Band of Rescue – FIN Salvamento.«Con questo primo evento – ha aggiunto Alex Buoite Stella, delegato del DSM per l’impegno pubblico – cerchiamo di andare incontro al cittadino dove trascorre il suo tempo libero. Abbiamo l’obiettivo di raccontare i vantaggi della prevenzione sul territorio e, dall'altro lato, le misure da mettere in campo per gestire e arginare i possibili rischi, in questo caso specifico, dei luoghi di balneazione. Informazione e prevenzione saranno i fili conduttori della giornata».Sarà quindi uno dei luoghi di ritrovo estivo più frequentati e amati dai triestini di ogni età, la Pineta di Barcola, ad ospitare le attività rivolte alla cittadinanza a partire dalla mattina. Dopo l’apertura del gazebo e i saluti istituzionali sarà possibile partecipare a una sessione di preparazione e riscaldamento fisico con lo staff di Trieste Campus; successivamente si tufferanno in mare i giovani atleti della Triestina Nuoto per una nuotata dimostrativa in acque libere. Seguirà l’esibizione salvataggio da parte delle unità cinofile della Band of Rescue FIN Salvamento. A metà pomeriggio è previsto un allenamento delle giocatrici e dei giocatori della Pallanuoto Trieste; infine, a partire dalle 18, le conclusioni della giornata saranno affidate a un talk aperto al pubblico, dedicato ai benefici e ai rischi legati all'esposizione al sole, all'attività natatoria e al soccorso in acqua, con la partecipazione di docenti, medici ed esperti.I prossimi appuntamenti del progetto saranno due camminate aperte alla cittadinanza, in programma a settembre 2025 durante la Settimana Europea della Mobilità e a marzo 2026, per scoprire i sentieri e l’enorme varietà del Carso triestino. Documenti allegati Document Programma completo