Diagnosi melanoma: su Nature uno studio sull’integrazione tra IA e competenze umane Read more about Diagnosi melanoma: su Nature uno studio sull’integrazione tra IA e competenze umane Immagine zalaudek.jpeg Data notizia Wed, 02/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Lo studio “A reinforcement learning model for AI-based decision support in skin cancer” pubblicato su Nature Medicine, dimostra che integrare le scelte e le valutazioni diagnostiche “umane” migliora significativamente l'accuratezza dell'intelligenza artificiale (IA) utilizzata per l’individuazione del cancro della pelle. In questo studio, il team di ricercatori di cui fa parte la prof.ssa Iris Zalaudek, ordinario di Malattie Cutanee e veneree a UniTS e Direttrice della Clinica Dermatologica di ASUGI, ha addestrato un sistema di intelligenza artificiale utilizzando un metodo chiamato "apprendimento per rinforzo". Il programma informatico ha imparato, attraverso tentativi ed errori, a fare diagnosi accurate considerando i pro e i contro delle diverse scelte diagnostiche. Rispetto ai metodi tradizionali di "apprendimento supervisionato", il nuovo approccio ha aumentato l'accuratezza nell'individuazione del melanoma e del carcinoma basocellulare, ha ridotto le diagnosi troppo sicure e ha migliorato l'assistenza complessiva ai pazienti. In dettaglio, è stata migliorata la capacità di individuare il melanoma dal 61,4% al 79,5% e, per il carcinoma basocellulare, dal 79,4% all'87,1%. Il tasso di diagnosi corrette fatte dai dermatologi è aumentato del 12% e ha migliorato il tasso ottimale di decisioni di gestione delle patologie dal 57,4% al 65,3%. Questi risultati suggeriscono che l'integrazione delle competenze e sensibilità umane nell'IA medica può portare a risultati diagnostici e assistenziali migliori. Mostra nel diario Off
Viaggio su Marte: lezione di Clifton Callaway sull’ibernazione dell’equipaggio Read more about Viaggio su Marte: lezione di Clifton Callaway sull’ibernazione dell’equipaggio Immagine callaway.jpg Data notizia Wed, 02/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Ibernare gli astronauti durante il lungo viaggio verso Marte: è il tema della conferenza tenuta da Clifton W Callaway, docente all’Università di Pittsburgh (Pennsylvania) a UniTS. Al progetto dello sbarco sul Pianeta rosso finanziato dalla NASA stanno lavorando circa 400 ricercatori nel mondo: l’ente spaziale americano ha chiesto al team del prof Callaway di affrontare il tema di una possibile ibernazione dell’equipaggio. Callaway, dopo aver frequentato il college nella prestigiosa Harvard a Cambridge, si è laureato in medicina alla University of California a San Diego. Diviene presto Direttore a Pittsburgh del prestigioso Safar Center for Resuscitation Research per la ricerca avanzata sull'Arresto Cardiopolmonare dove promuove ricerca e sviluppo delle tecniche più avanzate nel trattamento dell’arresto cardiaco. È autore di più di 200 pubblicazioni e collabora con le maggiori società scientifiche, come l'American hearth association (AHA) e ILCOR, a scrivere e divulgare le linee guida per il trattamento dell’arresto cardiaco che tuttora vengo utilizzate in tutto il mondo. Da alcuni anni collabora con i professori Umberto Lucangelo ed Erik Roman-Pognuz dell’Università degli Studi Trieste per la ricerca dei fattori predittivi di recupero neurologico dei pazienti colpiti da arresto cardiaco. Il prof. Callaway, grazie alla possibilità offerta da UniTS nell’ambito di un visiting professorship, in questo periodo sta tenendo lezioni a studenti, specializzandi e dottorandi del nostro ateneo. Mostra nel diario Off
EUCLID: le prime immagini del telescopio spaziale Read more about EUCLID: le prime immagini del telescopio spaziale Immagine euclid_0.jpg Data notizia Thu, 03/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Sono arrivate sulla Terra le prime immagini del telescopio spaziale europeo Euclid, talmente incredibili per la loro nitidezza che alcuni scienziati le hanno definite “ipnotizzanti”. A riprenderle sono stati i due strumenti, con forte contributo italiano, appena accesi: Vis (Visible Instrument) e Nisp (Near Infrared Spectrometer Photometer), ancora in fase di calibrazione. Alla loro realizzazione hanno giocato un ruolo importante a livello continentale l’Agenzia spaziale italiana (Asi), l’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). "L’Università degli Studi di Trieste ha la responsabilità delle operazioni dei due strumenti scientifici che sono il cuore della missione Euclid. Le operazioni consistono in serie di esposizioni scientifiche, potremmo paragonarle a delle foto molto sofisticate, ripetute migliaia di volte durante i sei anni di durata della missione. Dovremo monitorare il comportamento degli strumenti su base giornaliera al fine di ottimizzare tutto il sistema. Cresceremo insieme a Euclid!”, spiega Anna Gregorio di UniTS. In Euclid sono coinvolti oltre duecento scienziate e scienziati italiani, appartenenti ad Asi, Inaf, Infn e alle Università di Bologna, Ferrara, Genova, Statale di Milano, Roma Tre, Sissa e Cisas. Mostra nel diario Off
Addio al prof. Claudio Sambri Read more about Addio al prof. Claudio Sambri Immagine sambri.jpg Data notizia Fri, 04/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Ci ha lasciato il Prof. Claudio Sambri, docente in quiescenza dell’Università di Trieste, dove ha sviluppato la propria carriera accademica nel settore dell’Economia e Gestione delle Imprese, prima come assistente nell’Istituto di Tecnica Industriale e Commerciale della Facoltà di Economia e Commercio, poi come Professore Associato presso la Facoltà di Economia e, successivamente, Professore Ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione, dove insegnò Marketing e Economia e gestione delle imprese nell’ambito del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Dopo aver frequentato il Liceo Classico e successivamente conseguito la Laurea in Economia e Commercio nel 1963, è stato assunto a Roma nel Gruppo EFIM- BREDA. I suoi insegnamenti hanno riguardato in particolare il Marketing, disciplina alla quale ha anche dedicato la sua attività di ricerca. Numerosi i suoi contributi scientifici nell’ambito delle ricerche di mercato, dei sistemi informativi di marketing e della comunicazione aziendale. La sua attività accademica, che si è sviluppata per più di quarant’anni ed è proseguita anche dopo il pensionamento, nella forma di docente a contratto, lo ha visto laureare migliaia di studenti e studentesse che ha sempre cercato di accompagnare anche nell’inserimento nel mercato del lavoro. Il suo contributo all’Università di Trieste è sempre stato importante anche nei ruoli istituzionali: attualmente occupava il ruolo di Organo di Controllo Monocratico della Fondazione FUST e di Presidente del Collegio dei Revisori dei conti del CUS, Centro Universitario Sportivo, a cui da sempre era molto legato. A livello nazionale il Prof. Sambri è stato tra i fondatori della Società Italiana Marketing, dove ha ricoperto per molti anni il ruolo di membro del Direttivo, che fino all'ultimo ha affiancato con impegno in attività di sviluppo strategico. Molto ampia e intensa è stata anche la sua attività in campo professionale, iniziata nel 1967 quale Consigliere di amministrazione della finanziaria regionale Friulia, incarico mantenuto per 23 anni consecutivi, e proseguita in parallelo con la presidenza di FINRECO, la finanziaria regionale della Cooperazione. Negli stessi anni è stato amministratore della Cassa di Risparmio di Trieste, membro del Comitato di gestione del FRIE. Anche in relazione alla nomina a Revisore Ufficiale dei Conti e poi di Revisore Contabile, ha svolto il ruolo di Sindaco in numerose società, tra cui Telecom Italia Audit, Electrolux Italia, Snaidero Cucine, Gruppo Pittini, Metecno, Insiel, Telit, MEIE Assicurazioni, Generali Italia, Antoniana Veneta, Cimolai Holding, Autamarocchi, Aeroporto di Ronchi, Promoturismo FVG, Italia Marittima. Attualmente era anche presidente di Orion, società triestina operante nel settore delle valvole per impianti petroliferi. Ma, aldilà delle posizioni formali nella governance delle varie aziende, Claudio Sambri ha sempre svolto un attivo ruolo di consulenza e di supporto al management per la soluzione di problematiche finanziarie e societarie, spesso al fine di garantire la continuità produttiva e occupazionale delle realtà con le quali si è confrontato, contribuendo allo sviluppo del nostro territorio. Anche in virtù di tali attività è stato insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica italiana. Claudio Sambri ha svolto sin dalla fase di avvio per MIB Trieste School of Management un ruolo di primo piano affiancando il Fondatore/Direttore Prof. Vladimir Nanut nella crescita e nei rapporti con i soci e con le istituzioni del nostro contesto territoriale. Il suo contributo è stato fondamentale per lo sviluppo della Scuola, a cui il Prof. Sambri si è dedicato sino agli ultimi giorni di vita nella sua veste di Consigliere delegato. La sua scomparsa lascia un grande vuoto sia dal punto di vista professionale che umano: di lui ricorderemo l’impegno, la disponibilità e la generosità che lo hanno sempre caratterizzato e che fino all’ultimo non ci ha mai fatto mancare. Ma anche l’ironia, la leggerezza, la gioia di vivere che in ogni contesto è riuscito a comunicare. Mostra nel diario Off
Road to #100UniTS: inizia il cammino verso il Centenario Read more about Road to #100UniTS: inizia il cammino verso il Centenario Immagine img_1.png Data notizia Wed, 09/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia L’Università di Trieste ha compiuto 99 anni dalla sua fondazione ufficiale ed entra, quindi, a pieno titolo nell'anno del Centenario. Una ricorrenza molto importante che sarà celebrata con un calendario denso di iniziative di cui sarà protagonista tutta la comunità accademica, con il coinvolgimento del territorio del capoluogo giuliano e regionale e la partecipazione di istituzioni, enti scientifici e personalità di rilievo nazionale e internazionale. In attesa di conoscere tutto il programma delle celebrazioni per il primo secolo di UniTS, che sarà svelato nelle prossime settimane, possiamo anticipare che il 4 settembre p.v., al II piano dell'Edificio A di Piazzale Europa, verrà inaugurata una mostra permanente su una figura di grande rilievo del nostro Ateneo. L’allestimento, che sarà presentato nei prossimi giorni, rappresenta un vero e proprio evento introduttivo di questo percorso lungo un anno per festeggiare #100UniTS. Stay tuned ;) Abstract L'Università di Trieste ha compiuto 99 anni. Dal 4 settembre al via le iniziative per celebrare il Centenario Mostra nel diario Off
ECOS 2023: Assal Selma, dottoranda UniTS, vince Michael J. Moran Award Read more about ECOS 2023: Assal Selma, dottoranda UniTS, vince Michael J. Moran Award Immagine aggiungi_unintestazione_16.png Data notizia Thu, 10/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Assal Selma, studentessa del Dottorato in Ingegneria Industriale e dell’informazione dell’Università di Trieste, ha vinto il Michael J. Moran Award nell'ambito della trentaseiesima International Conference on Efficiency, Cost, Optimization, Simulation and Environmental Impact of Energy Systems, ECOS 2023 (https://ecos2023.com/), svoltasi in Spagna a Las Palmas de Gran Canaria. Selma è stata premiata per lo studio intitolato “Exergy and exergy cost analysis of biochemical energy conversion process: Application to the metabolic model of living cells”, valutato come il migliore per la sua originalità, il contenuto innovativo e la qualità complessiva. Il lavoro, brillantemente presentato durante la conferenza, analizza come la valutazione termodinamica, in particolare mediante l’analisi exergetica e di costo exergetico, possa essere applicata alle reti biochimiche che stanno alla base dei processi metabolici dei batteri e di tutti gli esseri viventi. L’informazione così ottenuta è attesa consentire una migliore comprensione degli aspetti energetici alla base del metabolismo batterico e dell’interazione dei microrganismi tra loro e con il loro ambiente, oltre che fornire uno strumento per favorire la produzione delle sostanze desiderate nei processi interni ai bioreattori. Gli altri autori del lavoro sono i docenti UniTS Francesca Malfatti (Dipartimento di Scienze della Vita) e Mauro Reini (Dipartimento di Ingegneria e Architettura), assieme a Michele Giani dell’OGS, Abstract Premiata per il paper intitolato “Exergy and exergy cost analysis of biochemical energy conversion process: Application to the metabolic model of living cells” Mostra nel diario Off
Universiadi: medaglia d'oro per lo studente Danjel Podgonik con il settebello azzurro Read more about Universiadi: medaglia d'oro per lo studente Danjel Podgonik con il settebello azzurro Immagine non_so.jpg Data notizia Fri, 11/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia UniTS festeggia una seconda meravigliosa medaglia d'oro alle Universiadi di Chengdu: Danjel Podgornik, studente di Chimica, ha trionfato con il settebello azzurro vincitore del torneo di pallanuoto. Il difensore della Pallanuoto Trieste è stato un autentico protagonista della finale, che ha visto la Nazionale Italiana superare l'Ungheria per 13-11 grazie anche a un'indimenticabile doppietta segnata dal nostro Danjel. «Segnare in finale è un'emozione unica - racconta la neo medaglia d'oro - in particolare il secondo gol: era la rete del 13-6, ho esultato sorridendo, ho capito che la partita era nelle nostre mani, non mi era mai capitata una sensazione simile. Durante la premiazione non mi rendevo conto dell'impresa sportiva che abbiamo compiuto. Ero l’ultimo in coda durante la consegna della medaglia e osservavo sul maxischermo i miei compagni felici: solo quando mi hanno infilato la medaglia al collo ho realizzato che avevamo vinto il titolo alle Universiadi! È una grande soddisfazione per uno studente atleta - prosegue Podgonik - dobbiamo affrontare pressioni su entrambi i fronti e dedicare sacrificio e concentrazione a entrambe le carriere, trovando a volte un equilibrio non facile. Vincere le Universiadi è un po' la sintesi di questo impegno. Lo studio è una parte fondamentale della mia vita, sia per coltivare i miei interessi che per costruirmi un futuro lavorativo. In questo senso il mio percorso di studi in Chimica è molto stimolante». Gli atleti di alto livello dopo una vittoria si godono il momento, ma guardano immediatamente avanti: «Per il futuro il mio obiettivo è continuare a giocare a pallanuoto ad alto livello e nel frattempo completare gli studi». Abstract Lo studente di Chimica ha segnato una doppietta nella finale che ha visto l'Italia superare l'Ungheria per 13-11 Mostra nel diario Off Fotogallery
Ranking Arwu Shangai 2023: UniTS, prima in regione, si conferma tra i migliori atenei italiani Read more about Ranking Arwu Shangai 2023: UniTS, prima in regione, si conferma tra i migliori atenei italiani Immagine aggiungi_unintestazione_17.png Data notizia Wed, 16/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia L’Università di Trieste conferma la sua eccellente valutazione internazionale anche nell’edizione 2023 del prestigioso ranking Arwu Shangai, che seleziona e classifica le migliori mille istituzioni accademiche del mondo tra le quasi ventimila in attività. L’Ateneo giuliano si posiziona anche quest’anno nella fascia 601-700 della classifica globale, mentre contemporaneamente migliora in quella italiana, in cui si colloca ora al 25° posto ex aequo con i Politecnici delle Marche e di Torino e le università di Brescia, Ferrara, Siena e della Campani “Luigi Vanvitelli”. La performance di UniTS, analizzata dall’organo indipendente Shangai Ranking Consultancy, è, inoltre, la migliore del Friuli Venezia Giulia e la quarta del Triveneto. Nelle classifiche globali “by subject”, cioè che analizzano le singole aree scientifiche, l’Università di Trieste conferma la presenza di un’eccellenza come Fisica, che si colloca nella fascia 101-150 a livello mondiale. Ottime inoltre le valutazioni di Ingegneria Civile, di Odontoiatria e delle Tecnologie Mediche inserite tra la 201° e la 300° posizione delle rispettive classifiche. La classifica Arwu Shangai riceve particolare considerazione in ambito accademico per la particolarità di prendere in considerazione solo parametri oggettivi e non reputazionali. Tra gli indicatori analizzati i riconoscimenti di prestigio ricevuti dagli alumni (gli ex studenti) e dai ricercatori (premi Nobel e medaglie Fields), il numero di ricercatori altamente citati, gli articoli pubblicati su Nature e Science, gli articoli indicizzati nei principali cataloghi di citazione scientifica. «I risultati ottenuti nel ranking Arwu – commenta il rettore Roberto Di Lenarda – sono sicuramente molto validi, specie se commisurati alle nostre dimensioni e al nostro budget. Non solo è confermata la considerazione internazionale dell’Università di Trieste, ma anche il suo ruolo di riferimento in ambito regionale e di assoluto rilievo nel Triveneto». Abstract L’Università di Trieste si conferma nella fascia 601-700 al mondo e sale al 25° in Italia. Eccelle Fisica, ottimi risultati per Ingegneria Civile, Odontoiatria e Tecnologie Mediche Mostra nel diario Off
Società Europea di Biofisica: premiata la dottoranda Braidotti al congresso di Stoccolma Read more about Società Europea di Biofisica: premiata la dottoranda Braidotti al congresso di Stoccolma Immagine aggiungi_unintestazione_19.png Data notizia Thu, 17/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Nicoletta Braidotti, dottoranda in Nanotecnologie dell’Università di Trieste, si è aggiudicata uno dei “poster award” banditi in occasione del XIV congresso della European Biophysical Societies Association (EBSA), svoltosi a Stoccolma. Il congresso, che si svolge con cadenza biennale, è uno degli eventi di riferimento nel campo della Biofisica: nel corso di questa edizione ha accolto oltre mille partecipanti e sono stati presentati più di 700 poster. Braidotti è entrata nel novero dei 12 studiosi premiati nella prestigiosa cornice con un lavoro intitolato "Piezo1 channel investigation in cardiac fibrosis precursor cells mechano-physiology". Lo studio condotto su cellule cardiache tratta, più precisamente, l'investigazione della funzionalità del canale Piezo1 e del suo coinvolgimento nella meccano-sensibilità dei fibroblasti cardiaci, con possibili implicazioni nei meccanismi cellulari che si instaurano nella fibrosi cardiaca. Abstract Lo studio della dottoranda del corso di nanotecnologie scelto, assieme ad altri 11 studiosi, tra oltre 700 Mostra nel diario Off
T4EU: il 26 e 27 settembre a Trieste si parlerà di didattica innovativa Read more about T4EU: il 26 e 27 settembre a Trieste si parlerà di didattica innovativa Immagine aggiungi_unintestazione_20.png Data notizia Fri, 18/08/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia L'Università di Trieste, nell'ambito delle attività di Transform4Europe (T4EU), l'alleanza europea di cui il nostro ateneo fa parte, organizzerà l’incontro INNO-METHODS for Quality Curricula nelle giornate del 26 e 27 settembre prossimi. L'evento, che sarà ospitato nelle aule del Dipartimento di Studi Umanistici in Androna Baciocchi e in via del Lazzaretto Vecchio 8, è il secondo approfondimento dedicato dal progetto T4EU alla didattica innovativa, dopo la conferenza svoltasi a Kaunas, in Lituania, dal 24 al 27 ottobre 2022. Il tema rientra negli obiettivi di Transform4 Europe, che promuove da sempre la creazione di metodologie didattiche innovative, essenziali per la crescita e il rafforzamento di ogni comunità accademica. Lo sviluppo delle tecnologie digitali sta trasformando gli ecosistemi della formazione universitaria, offrendo nuove opportunità per la creazione di percorsi formativi moderni ed efficaci per rispondere alle sfide della contemporaneità. In questo contesto, l'iniziativa rappresenterà un’occasione di scambio e arricchimento, grazie alla partecipazione docenti delle università aderenti all’Alleanza T4EU e di diversi esperti di fama internazionale che forniranno riflessioni, prospettive, suggerimenti e best practices sulla didattica innovativa e sulla realizzazione di offerte formative di qualità. L'iniziativa, che vedrà la partecipazione dall'estero di 60 persone provenienti dagli altri 9 atenei che compongono l'Alleanza, è aperta a docenti, dottorandi, ricercatori e personale TA di UniTS coinvolto in tematiche inerenti la didattica: i posti disponibili sono 15. Per iscriversi bisogna compilare il MODULO entro le ore 12 del 25 agosto 2023. L'ordine di presentazione delle domande determinerà l'assegnazione dei posti. Durante la conferenza (PROGRAMMA) avverrà, inoltre, la premiazione dei quattro vincitori della seconda Innovative Teaching Award Competition. Per ulteriori informazioni sono a disposizione le project manager Silvia Agostini (silvia.agostini@amm.units.it) e Giulia Pettenuzzo (giulia.pettenuzzo@amm.units.it) Abstract Si intitolerà INNO-METHODS for Quality Curricula la seconda conferenza sulla didattica di nuova generazione: attesi 60 partecipanti dalle università partner Documenti allegati Document Programma didattica innovativa Mostra nel diario Off