UniTS si illumina di verde per la SLA Read more about UniTS si illumina di verde per la SLA Immagine SLA.jpg Data notizia Fri, 13/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Il 15 settembre UniTS si illumina di verde per celebrare la Giornata Nazionale SLA, istituita per ricordare il primo sit-in dei malati in Piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006.Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, AISLA promuove iniziative in tutta Italia per rinnovare l’attenzione dell’opinione pubblica, delle autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali sui bisogni di cura e assistenza dei malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica. I fondi raccolti nelle piazze italiane, dove è possibile aderire all’iniziativa “Un contributo versato con gusto”, è fornire aiuti concreti per migliorare la qualità di vita delle persone con SLA e delle loro famiglie. Dal sostegno finanziario per garantire l’assistenza domiciliare continua, al trasporto con mezzi attrezzati, dal supporto ai progetti di vacanze accessibili, fino alla consulenza e il supporto per le pratiche burocratiche, legali e previdenziali.GIORNATA NAZIONALE SLA 2024 Abstract La facciata dell'ateneo rimarrà colorata tutto il weekend Mostra nel diario Off
Proprietà intellettuale e valorizzazione dei risultati della ricerca Read more about Proprietà intellettuale e valorizzazione dei risultati della ricerca Immagine CLab seminari img.jpg Data notizia Wed, 25/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Comunicati stampa Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Ricerca Impegno pubblico e sociale Destinatari target Studenti iscritti Post lauream Studenti Internazionali - Degree Seeker Territorio e società Testo notizia Nell’ambito delle attività del SiS FVG, il Sistema Scientifico e dell’Innovazione del Friuli Venezia Giulia che coordina 17 enti di ricerca e innovazione regionali, Area Science Park in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste promuove per il secondo anno un ciclo di seminari sui temi della proprietà intellettuale e della valorizzazione dei risultati della ricerca, avvalendosi dell’esperienza di relatori esperti in aspetti tecnici e legali del gruppo GLP.L’iniziativa, nata per diffondere la conoscenza della proprietà intellettuale a studenti, docenti e ricercatori dell’Ateneo, è aperta a tutti gli interessati. I seminari si svolgeranno presso il CLab UniTS, in via F. Severo 40 (Ex Ospedale Militare), a Trieste.La partecipazione ai seminari è gratuita, previa iscrizione al seguente link PROGRAMMA:Modulo 1 – Panoramica sui diritti di Proprietà Intellettuale - Focus brevetti26 settembre 2024 dalle ore 15:00 alle ore 18:00Relatore: Stefano LigiModulo 2 – Nuova disciplina invenzioni in ambito accademico (art.65 C.P.I.)09 ottobre 2024 dalle ore 16:00 alle ore 18:00Relatore: Lorenzo FabroModulo 3 – NDA e Licensing14 ottobre 2024 dalle ore 16:00 alle ore 18:00Relatore: Avv. Erika PolettiModulo 4 - Copyright e Creative Commons13 novembre 2024 dalle ore 17.00 alle ore 19.00Relatore: Avv. Carmela BarilàPer informazioni: clab@units.it Abstract Ciclo di seminari al CLab Mostra nel diario Off
1001 Vela Cup a Trieste per il Centenario UniTS Read more about 1001 Vela Cup a Trieste per il Centenario UniTS Immagine Progetto senza titolo (16).png Data notizia Tue, 24/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si terrà a Trieste dal 25 al 29 settembre il trofeo universitario “Mille e una vela Cup” che vedrà tra i partecipanti anche il team UniTS AUDACE con le sue tre barche “Lina”, “Dedalo” e “Bai – Lina Rossa”.Obiettivo della squadra velica dell’ateneo è uno solo: confermare le vittorie delle precedenti tre edizioni.Ospitata dallo Yacht Club ADRIACO, la regata internazionale, organizzata con la collaborazione dell’Università di Trieste nell’anno del suo Centenario e con il sostegno di Promoturismo - Io sono Friuli Venezia Giulia, vedrà gareggiare imbarcazioni a vela progettate, costruite e condotte da studenti universitari.Sono ammesse alla competizione solo le imbarcazioni realizzate con materiali in grado di garantire un elevato grado di riciclabilità e sostenibilità ambientale.Nel corso della tre giorni di regate saranno assegnati il trofeo Challenge “1001VELAcup” e quello dedicato a “Paolo Padova”. Il primo viene disputato con imbarcazioni progettate e costruite da studenti ed equipaggi formati esclusivamente da loro. Il secondo prevede equipaggi formati da un docente e uno studente.Sarà assegnato anche il “Premio Mainaldo Maneschi” per il miglior progetto di imbarcazione che combina la valutazione dei progetti in gara con i risultati delle regate.Previsti anche seminari e approfondimenti sulle tecniche di progettazione. Abstract La manifestazione, che vedrà impegnato l'Audace Sailing Team, si svolgerà dal 25 al 29 settembre allo Yacht Club ADRIACO Link 1001 Vela Cup Documenti allegati Document PROGRAMMA Mostra nel diario Off
I clabbers di UniTS in California dai leader dell'innovazione Read more about I clabbers di UniTS in California dai leader dell'innovazione Immagine Quando inviti Gallagher.... E parte la réunion degli Oasis (1).jpg Data notizia Thu, 19/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Un viaggio che ha seguito le tracce della rivoluzione digitale, nel luogo che è il simbolo globale dell’innovazione tecnologica, della creatività visionaria e coraggiosa delle startup che hanno conquistato i mercati e trasformato il mondo negli ultimi trent’anni.È questo il riassunto del California Tech Tour compiuto da Silvia De Cleva, Nicandro Alberto di Salvia e Francesco Zamar, gli studenti dell’Università di Trieste vincitori dell’edizione 2023 del Contamination Lab.La stimolante esperienza formativa durata una settimana ha consentito ai tre giovani di visitare istituzioni e centri di eccellenza, luoghi di sviluppo di innovazione e di cultura dell’imprenditorialità tra i più importanti e influenti al mondo.Il percorso, organizzato dall’Innovation Office di UniTS, è iniziato a San Bernardino presso l’ESRI-Environmental System Research Institute e la University of Redlands, dove hanno incontrato esponenti di primo piano della governance accademica e del tessuto imprenditoriale. Successivamente, a San Francisco, sono stati accolti dal Console Sergio Strozzi al Consolato Generale d’Italia. Nella stessa città i clabbers hanno conosciuto la realtà di INNOVIT, grazie alla presentazione del Direttore Alberto Acito, che ha illustrato le possibilità offerte alle startup italiane negli Stati Uniti.Un momento centrale del viaggio è stato il seminario presso il UC Berkeley University Center for Entrepreneurship & Technology, dove gli studenti UniTS hanno potuto apprendere strategie avanzate di imprenditorialità. Il percorso si è concluso con la visita alla Silicon Valley, che li ha visti accedere a Google, una delle aziende simbolo della rivoluzione tecnologica e della web economy, e alla NASA, la più importante agenzia aerospaziale del mondo e leader nel campo dell’innovazione tecnologica.Per i nostri clabbers si è trattato di un'entusiasmante esperienza in un network internazionale di straordinario dinamismo, da cui sono rientrati con un'iniezione di conoscenze e competenze nell'ambito dello sviluppo d'impresa. Abstract Gli studenti vincitori del Clab 2023 hanno partecipato a un'iniziativa formativa nei luoghi simbolo della rivoluzione digitale e delle startup che hanno trasformato il mondo Mostra nel diario Off
UniTs partecipa alla Conferenza EAIE - European Association for International Education Read more about UniTs partecipa alla Conferenza EAIE - European Association for International Education Immagine EAIE Toulouse IMG1.jpg Data notizia Thu, 19/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Studiare Impegno pubblico e sociale Internazionale Destinatari target Studenti iscritti Studenti Internazionali - Degree Seeker Testo notizia L’Università di Trieste partecipa in questi giorni alla Conferenza EAIE (European Association for International Education), la fiera europea più importante dedicata all’educazione internazionale. L’evento, che si svolge a Toulouse, in Francia, rappresenta un punto di incontro per professionisti del settore accademico provenienti da tutta Europa e non solo.Con uno stand dedicato, UniTs ha l'opportunità di rafforzare i rapporti con gli atenei già partner e di iniziare nuove collaborazioni internazionali."EAIE rappresenta un punto di forza e una necessità nella formazione della futura classe dirigente. Grazie ai vari programmi di international education studenti e studentesse vengono a contatto con culture diverse, in Paesi diversi rafforzando la loro consapevolezza di cittadini del Mondo. E il rafforzamento dei programmi di international education e’ uno degli obiettivi di UniTS!” Queste le parole della prof.ssa Barbara Milani, delegata del Rettore per la Mobilità e le Relazioni Internazionali, presente all'evento. Abstract UniTs avrà uno stand alla fiera europea più importante dedicata all’educazione internazionale Mostra nel diario Off
Climbing for Climate 2024: UniTs firma il manifesto per un’altra Marmolada Read more about Climbing for Climate 2024: UniTs firma il manifesto per un’altra Marmolada Immagine WhatsApp Image 2024-09-16 at 09.34.36.jpeg Data notizia Mon, 16/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si è appena conclusa nella cornice del ghiacciaio della Marmolada la sesta edizione di CFC – Climbing for Climate, promossa dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e dal Club Alpino Italiano (CAI). Obiettivo principale la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul rapido scioglimento dei ghiacciai sottolineando la necessità di ripensare il nostro rapporto con l'ambiente montano. Nel caso specifico, è stato proposto un diverso modello di fruizione della Marmolada, che non la veda più esclusivamente come una montagna perfetta per l’alpinismo e lo sci – così come definita da Dino Buzzati – bensì come una montagna maestra capace di insegnare e guidare verso un approccio più consapevole e rispettoso nei confronti del fragile ecosistema alpino.La Marmolada, uno dei ghiacciai più iconici delle Dolomiti, è oggi al centro di un accelerato processo di fusione. Durante le due giornate dell’evento, i partecipanti hanno preso parte a una “campagna glaciologica partecipata”, promossa dal Comitato Glaciologico Italiano e dal Museo di Geografiadell'Università di Padova che ha permesso di osservare da vicino i drammatici effetti del cambiamento climatico e la progressiva riduzione del ghiacciaio.Il Manifesto per la MarmoladaAl termine della due giorni è stato ufficialmente presentato il Manifesto per un’altra Marmolada, documento nato per innescare una concreta inversione di tendenza per quanto riguarda lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali.Tra i firmatari del manifesto anche l’Università di Trieste, che ha aderito all'iniziativa con la partecipazione della prof.ssa Ilaria Garofolo, che ha sottolineato l'importanza di dare continuità al lavoro del prof. Maurizio Fermeglia, prematuramente scomparso. Fermeglia, da sempre appassionato alpinista e promotore di azioni concrete contro i cambiamenti climatici, partecipò nel 2019 alla prima edizione del Climbing for Climate sul ghiacciaio dell'Adamello.Per ulteriori dettagli sull’evento e per scaricare il Manifesto per la Marmolada, è possibile visitare il sito RUS Abstract Ricordato anche l'impegno di Maurizio Fermeglia Mostra nel diario Off
Prima Scuola Estiva di Diritto dell'Energia: UniTS insieme all’Università di Lubiana e ACER Read more about Prima Scuola Estiva di Diritto dell'Energia: UniTS insieme all’Università di Lubiana e ACER Immagine crismani_scuola.jpg Data notizia Mon, 16/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Internazionale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Si è svolta alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Lubiana la prima edizione della Scuola Estiva di Diritto dell'Energia. La Scuola Estiva, organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali di UniTS, l'Università di Lubiana e l'Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione tra i regolatori dell'energia (ACER), ha visto la partecipazione di 52 candidati selezionati, provenienti da 15 Paesi, e di diversi esperti internazionali. La partecipazione attiva e le discussioni tra i relatori e i partecipanti hanno reso l'esperienza formativa particolarmente arricchente, rappresentando una preziosa occasione di approfondimento su temi cruciali per il futuro energetico europeo e favorendo il consolidamento della cooperazione nel settore energetico fra Università italiane, slovene e ACER.Il comitato organizzativo era composto dal prof. Andrea Crismani e dal prof. associato Giacomo Biasutti di UnITS, dalla prof.ssa associata Bruna Žuber, dal prof. associato Bruno Nikolić (coordinatori), dal prof. associato Marjan Kos, dall’assistente Matevž Bedič e dalla dr.ssa Silvia Manessi. Abstract Protagonista il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Mostra nel diario Off
Contrasto dei crimini informatici: firmato accordo con la Polizia di Stato Read more about Contrasto dei crimini informatici: firmato accordo con la Polizia di Stato Immagine Progetto senza titolo (3).png Data notizia Fri, 08/03/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia E’ stato rinnovato oggi alla presenza del Questore di Trieste, Pietro Ostuni, l’accordo tra la Polizia di Stato e l’Università degli Studi di Trieste per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che hanno per oggetto i sistemi e i servizi informativi delle Piccole e Medie Imprese e Pubbliche Amministrazioni Locali.La convenzione, firmata dal rettore UniTS Roberto Di Lenarda e dal Dirigente del C.O.S.C. - Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Friuli Venezia Giulia Assunta Esposito rientra nell’ambito delle direttive impartite dal Ministro dell’Interno per il potenziamento dell’attività di prevenzione alla criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con enti, operatori e amministrazioni che forniscono prestazioni essenziali.Il protocollo continuerà a garantire la condivisione di analisi di informazioni idonee a prevenire attacchi o danneggiamenti che possano pregiudicare la sicurezza delle infrastrutture informatiche dell’Università degli Studi di Trieste, facilitando la tempestiva gestione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti in danno della regolarità dei servizi di comunicazione.In caso di incidente informatico, poi, il Centro Operativo e l’Università collaboreranno per l’identificazione dell’origine dell’attacco, realizzando altresì attività di comunicazione reciproca per fronteggiare la contingente situazione di crisi. Il rinnovo è stato anche occasione per implementare un’ulteriore forma di collaborazione, vale a dire la possibilità, per le Parti, che il proprio personale frequenti reciprocamente corsi di formazione nelle materie di specifico interesse. Nello specifico, alcuni operatori della Polizia Postale frequenteranno l'insegnamento “cybersecurity” della Laurea magistrale in Ingegneria elettronica e informatica, tenuto da Alberto BARTOLI, Professore ordinario di Cybersecurity e reti di calcolatori al Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste.Nei mesi a seguire, la Polizia Postale terrà alcuni seminari, rivolti agli studenti e al personale universitario, al fine di arricchire il loro bagaglio culturale con contributi esperienziali sulle modalità di prevenzione e di contrasto al cybercrime. “Per la Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’articolazione specialistica della Polizia di Stato che si occupa della prevenzione e repressione del cybercrime in tutte le sue cangianti declinazioni – ha concluso Assunta Esposito, Dirigente del Centro Operativo per la sicurezza cibernetica FVG – il rinnovo del protocollo d’intesa rappresenta la riprova della proficua collaborazione tra Istituzioni nell’ambito di quella sicurezza partecipata che ha come obiettivo comune la tutela della cybersicurezza, nelle sue molteplici sfumature.”“Oggi rinnoviamo e consolidiamo un accordo a cui l’Università di Trieste tiene in modo particolare – ha sottolineato il rettore Roberto Di Lenarda – il dialogo diretto con la Polizia Postale consente alla comunità UniTS di mettere in campo strategie efficaci per difendersi dagli attacchi informatici, aumentare la consapevolezza delle nuove generazioni ai rischi connessi e, allo stesso tempo, di mettere a disposizione le nostre competenze d’eccellenza a chi ogni giorno combatte il cybercrime, sempre più diffuso”.Nella foto: il Rettore Roberto Di Lenarda, il Questore di Trieste Pietro Ostuni e la Dirigente del C.O.S.C. - Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Friuli Venezia Giulia Assunta Esposito. Abstract Gli operatori della Polizia Postale frequenteranno l'insegnamento “Cybersecurity” della Laurea magistrale in Ingegneria elettronica e informatica Mostra nel diario Off
Presentato Trieste Next 2024: ecco gli eventi UniTS Read more about Presentato Trieste Next 2024: ecco gli eventi UniTS Immagine Progetto senza titolo (14).png Data notizia Wed, 11/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Presentata l’edizione 2024 di Trieste Next, il Festival della Ricerca Scientifica giunto alla XIII edizione in programma dal 27 al 29 settembre. Tema di quest’anno "Gli orizzonti dell'intelligenza. La Conoscenza tra essere umano e tecnologie".“La mission dell’Università è custodire e far fiorire l’intelligenza umana - ha sottolineato il rettore Roberto Di Lenarda – l’AI avrà il compito di amplificarla. Desidero anche ringraziare i nostri 150 volontari, una delle anime più belle della manifestazione”.Il palinsesto prevede oltre 100 eventi in italiano e in inglese e la partecipazione di 300 relatori.Eccezionale la presenza UniTS che, in occasione del Centenario, porta a Trieste Next grandi ospiti internazionali tra cui il premio Nobel per la Fisica Andre Geim e il premio Oscar Nicola Piovani. Questi gli eventi UniTS suddivisi in ciascuno dei tre giorni di durata di Trieste Next che vedranno impegnati oltre 20 docenti e ricercatori del nostro Ateneo:Venerdì 27 settembreSabato 28 settembre Domenica 29 settembre Queste invece le 10 nuovissime attività interattive che UniTS propone nel suo stand in Piazza Unità:Stand UniTS 27 – 29 settembre La tredicesima edizione di Trieste Next è promossa da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, ItalyPost, Area Science Park, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Gruppo NEM Nord-Est Multimedia / Il Piccolo. Ente co-promotore della manifestazione è la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Trieste Next è una manifestazione in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano, la Commissione europea - Rappresentanza di Milano e Fondazione CRTrieste ed è un progetto di Trieste Città della Conoscenza, la rete che unisce le realtà della ricerca triestina e che promuove il dialogo tra scienza e cittadini. Main partner della manifestazione è Generali.Partner: AcegasApsAmga, Estenergy, Insiel e Kioene. Content partner: EuroBioHighTech, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon e Centro protesi Inail. Partner tecnico: Apleona Italy, Lattebusche, Loison e Trieste Trasporti. Abstract "Gli orizzonti dell'intelligenza. La Conoscenza tra essere umano e tecnologie" Link www.triestenext.it Mostra nel diario Off
Uno spazio di decompressione sensoriale UniTS all'Immaginario scientifico Read more about Uno spazio di decompressione sensoriale UniTS all'Immaginario scientifico Immagine Progetto senza titolo (13).png Data notizia Tue, 10/09/2024 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Impegno pubblico e sociale Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia Uno spazio silenzioso, tranquillo, protetto: all'Immaginario Scientifico di Trieste è disponibile una nuova zona museale dedicata alla decompressione sensoriale all'interno del percorso espositivo.Questo innovativo spazio è frutto della collaborazione fra Immaginario Scientifico e Università di Trieste, con il contributo di Fondosviluppo FVG. È una zona di rifugio per chi, durante la visita in un ambiente così dinamico e socializzante come il museo della scienza, possa necessitare di una pausa per riequilibrare i propri sensi.L’iniziativa nasce dall'esigenza di rendere il museo sempre più inclusivo per tutti i visitatori, in particolare per le persone con atipicità sensoriali, come coloro nello spettro autistico, anziani, o persone con disturbi neurodegenerativi. Lo spazio di decompressione comprende una particolare seduta, rivestita in materiale fonoassorbente, conosciuta come "Alone-Together Seat". Questo innovativo elemento d'arredo, progettato nell'ambito del progetto di ricerca europeo La casa sensibile Senshome, guidato dalla prof.ssa Giuseppina Scavuzzo del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Trieste, è pensato per favorire il benessere sensoriale di persone con autismo o altre disabilità sensoriali e cognitive. Originariamente progettata per ambienti residenziali, la seduta è stata adattata per il contesto museale e può ospitare fino a due persone, offrendo così uno spazio tranquillo anche per altre esigenze, come per esempio l'allattamento o per situazioni in cui si prova un sovraccarico sensoriale.“Abbiamo discusso a lungo sul nome del nostro progetto. Abbiamo provato con “rifugio sensoriale” o “sensory shelter” - spiega Giuseppina Scavuzzo - la verità è che non esisteva ancora niente di simile. Si è ragionato su delle stanze per la decompressione sensoriale che non sono la stessa cosa. Per questo l’iniziativa può essere considerata, nel suo genere, una novità”.A completare l'area rifugio vi è un elemento di separazione dal resto del museo, rivestito di materiale fonoassorbente, e due pannelli informativi, anch'essi in materiale fonoassorbente, forniti gratuitamente da Eternoivica s.r.l. di Padova. I pannelli informativi offrono spiegazioni su temi come la percezione del suono, il sovraccarico sensoriale e le atipicità sensoriali, il funzionamento dei materiali fonoassorbenti e fonoisolanti.Il nuovo spazio non è dunque solo un luogo di pausa e rifugio, ma anche uno strumento di divulgazione scientifica. Racconta al pubblico le ricerche multidisciplinari condotte dall'Università di Trieste, con particolare attenzione all'importanza delle neurodiversità e delle atipicità sensoriali. Consolidando la presenza dell'Università già presente all'Immaginario Scientifico, Unidiversitas, lo spazio appena inaugurato testimonia l'impegno anche dell'Ateneo di promuovere accessibilità e inclusione. “Questo progetto dimostra sensibilità non solo verso la ricerca ma anche verso i bisogni della comunità - aggiunge Caterina Falbo, collaboratrice del Rettore per la Terza missione e divulgazione scientifica UniTS - un posto che può essere utile a tutti noi, dato che chiunque può vivere un momento di fragilità”.Hanno partecipato all'inaugurazione dello spazio Serena Mizzan, presidente e direttrice dell’Immaginario Scientifico, Caterina Falbo, collaboratrice del Rettore per la Terza missione e divulgazione scientifica dell’Università di Trieste, Giuseppina Scavuzzo, professoressa associata in Composizione architettonica e urbana nello stesso Ateneo ed Elena Bulfone, presidente della Fondazione ProgettoAutismo FVG Onlus. A portare un saluto per il Comune di Trieste la vice sindaca Serena Tonel e l’assessore alle Politiche sociali Massimo Toniolli, oltre a Giuseppe Graffi Brunoro, presidente di FondoSviluppo FVG che sostiene l’iniziativa. Abstract E' il risultato del progetto di ricerca "La casa sensibile Senshome" Mostra nel diario Off