Nuovo volume scientifico sulla rivista “The Lichenologist” dedicato a Pier Luigi Nimis Read more about Nuovo volume scientifico sulla rivista “The Lichenologist” dedicato a Pier Luigi Nimis Immagine nimis_pier_luigi_2023_img.png Data notizia Mon, 02/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia E’ uscito un nuovo volume scientifico sulla rivista internazionale “The Lichenologist” dedicato al prof. Pier Luigi Nimis - curato da Lucia Muggia, Stefano Martellos e Mauro Tretiach - per celebrare la sua lunga e prestigiosa carriera dedicata alla conoscenza lichenologica. In occasione del 35° Convegno della Società Lichenologica Italiana, tenutosi presso il Museo di Storia Naturale di Verona il 22 settembre scorso, è stata celebrata la lunga e prestigiosa carriera scientifica del prof. Pier Luigi Nimis, docente di Botanica Sistematica al Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, che a breve andrà in quiescenza, e per l'occasione i colleghi proff. Lucia Muggia, Stefano Martellos e Mauro Tretiach hanno pubblicato un volume scientifico dedicato al prof. Nimis sulla rivista internazionale The Lichenologist, pubblicato da Cambridge University Press. Il volume comprende 25 contributi scientifici nell’ambito delle tre grandi tematiche di ricerca su cui il prof. Pier Luigi Nimis ha lavorato in tutti questi anni: la sistematica e la biodiversità, il biomonitoraggio ambientale e lo sviluppo di toolkits digitali per l’identificazione degli organismi. A questo volume speciale (numero 55) hanno partecipato più di 40 autori, alcuni dei quali sono stati presenti alla celebrazione riconoscendo al prof. Nimis un indiscusso ruolo di Maestro e Mentore. A special issue dedicated to professor Pier Luigi Nimis Pier Luigi Nimis: a life for lichens Il prof. Pier Luigi Nimis, classe 1953, è stato il fondatore della "Società Lichenologica Italiana (SLI)" nel 1987, di cui è stato anche presidente, e presidente della "International Association for Lichenology (IAL)", e ha portato un contribuito eccezionale alla ricerca ed alla divulgazione della conoscenza lichenologica in Italia ed all’estero. Abstract Volume curato da Lucia Muggia, Stefano Martellos e Mauro Tretiach Documenti allegati Document The Lichenologist, volume 55, copertina Mostra nel diario Off
UniTS vince la finale nazionale FameLab con uno speech sull’Intelligenza Artificiale Read more about UniTS vince la finale nazionale FameLab con uno speech sull’Intelligenza Artificiale Immagine famelab.jpg Data notizia Mon, 02/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Francesco Giacomarra, dottorando del corso in Applied Data Science and Artificial Intelligence di UniTS, è il vincitore dell’edizione nazionale di FameLab 2023! FameLab è il primo talent della scienza, una competizione internazionale di comunicazione scientifica per giovani ricercatori e studenti universitari. I partecipanti hanno solo tre minuti per conquistare giudici e pubblico parlando di un tema scientifico che li appassiona. FameLab 2023 ha coinvolto 12 città nelle quali sono stati selezionati i 24 finalisti che hanno partecipato a giugno alla FameLab Masterclass, una intensiva scuola in comunicazione della scienza, in vista della Finale Nazionale di Perugia del primo ottobre. Nella sua performance, Francesco ha spiegato il funzionamento dei modelli di intelligenza artificiale generativi, coinvolgendo pubblico e giudici in un divertente esperimento di imitazione della loro modalità di apprendimento. La vittoria di FameLab 2023 con il tema dell’AI è un’ottima vetrina per le opportunità formative offerte dall’Università di Trieste: UniTS è uno dei primi atenei e uno dei pochi in Italia a offrire il percorso didattico completo sul settore, dalla Laurea Triennale al Dottorato di Ricerca. Grande novità dell’anno accademico 2023-24 è infatti l’attivazione della Laurea Magistrale in Data Science and Artificial Intelligence, che punta a preparare professionisti nella scienza dei dati, nelle tecniche di machine learning e di intelligenza artificiale per la soluzione di problemi complessi, il trattamento e l’analisi di big data. Mostra nel diario Off
Novità editoriali di EUT Edizioni Università di Trieste del mese di ottobre 2023 Read more about Novità editoriali di EUT Edizioni Università di Trieste del mese di ottobre 2023 Immagine eut_img.jpg Data notizia Mon, 02/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Nell’ambito della rassegna “S/PAESATI Eventi sul tema delle migrazioni Raz/seljeni – dogodki na temo migracij EDIZIONE XXIV. IZVEDBA a cura di / urednica Sabrina Morena”, Ornella Urpis presenterà il suo libro "LE TANTE VITE. Racconti di migrazioni nel tempo", domenica15 ottobre 2023 alle ore 11.30 a Trieste, alla Stazione Rogers (Riva Grumula, 14). Interverranno il prof. Giuseppe Ieraci, il prof. Giorgio Porcelli, il prof. Dario Altobelli e Francesco Gusmitta. La presentazione sarà accompagnata da Huynh Nguyen agli strumenti vietnamiti TY Ba e T’ru’ng. Il volume edito nella collana Biblioteca della Società Aperta (BSA), progetto editoriale lanciato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DiSPeS) che mira a promuovere il dialogo tra le discipline delle Scienze Sociali e Umane, introduce in un mondo di uomini e di donne che per scelta o per necessità hanno rimodellato la propria identità, trasformato le loro abitudini, i loro valori e le necessità. In ogni intervista si osserva una doppia vita e molteplici soluzioni. L’immagine che ne scaturisce è quella di un’immigrazione con mille sfaccettature, un’esperienza che è impossibile ridurre a definizioni rigide e impermeabili al cambiamento. Di conseguenza, anche i possibili modelli di accoglienza e l’idea stessa di integrazione non possono che riflettere questa immagine. Si troverà un’analisi precisa in termini sociologici, un caleidoscopio di racconti che descrivono il mondo e che aiutano a vedere l’immigrato non come chi “comincia”, ma come chi “ri-comincia”. Sul catalogo del sito EUT potete prendere visione delle novità pubblicate nel mese di ottobre, acquistabili sul sito EUT, ma anche scaricabili gratuitamente in formato pdf sull’Archivio digitale di Ateneo OpenstarTs. Abstract Le novità sono acquistabili sul sito di EUT e scaricabili gratuitamente su OpenstarTS Documenti allegati Document Novità editoriali EUT Ottobre 2023 Mostra nel diario Off
Medaglia della Società Chimica Italiana al ricercatore UniTs Enrico Greco Read more about Medaglia della Società Chimica Italiana al ricercatore UniTs Enrico Greco Immagine enrico_greco_img.jpg Data notizia Tue, 03/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Durante i lavori del "XX Congresso Nazionale della Divisione di Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali" tenutosi a Ischia dal 28 settembre al 1 ottobre 2023, Enrico Greco, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell'Università di Trieste, è stato insignito della medaglia "Raffaella Rossi Manaresi" della Società Chimica Italiana con la seguente motivazione: "Per il suo contributo allo sviluppo di ricerche nell'ambito della conservazione del patrimonio culturale attraverso un approccio innovativo e inclusivo dei temi ambientali e per il respiro internazionale delle sue ricerche". La medaglia viene assegnata ad un giovane ricercatore che si sia già distinto per l'eccellenza della sua attività di ricerca nell'ambito della Chimica dei Beni Culturali. Albo d'oro della Società Chimica italiana Mostra nel diario Off
Fibrosi epatica: UniTS in Vietnam per la prosecuzione di un progetto finanziato dal MAECI Read more about Fibrosi epatica: UniTS in Vietnam per la prosecuzione di un progetto finanziato dal MAECI Immagine progetto_senza_titolo_13.jpg Data notizia Wed, 04/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Prosegue il progetto internazionale “A novel molecular approach to liver fibrosis” che vede in prima linea l'Università di Trieste. Lo studio, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ed istituito per favorire le collaborazioni scientifiche con il Vietnam, è giunto allo conclusione del suo secondo anno di vita: nell'occasione Ho Chi Min City, nel mese di settembre, ha ospitato un simposio all'interno del quale sono stati presentati i dati scientifici prodotti nel corso del 2022-23. La relazione è stata presentata da Gabriele Grassi, docente di Biochimica Clinica dell'Università di Trieste, e da Hai Nhung Truong della University of Science- VNUHCM, responsabile per il Vietnam del progetto. Lo scopo del progetto è di inibire/rallentare la fibrosi epatica, causa di compromissione della funzionalità epatica e di sviluppo di carcinoma epatocellulare, utilizzando farmaci molecolari in grado di controllare la sregolata crescita delle cellule responsabile del fenomeno, ovvero le cellule stellate epatiche. Hanno partecipato all'evento Nguyen Duc Hoang (Director Centre for Biosciences and Biotechnology, Vietnam National University) e Nghiep Dai Ngo (capo relazioni internazionali, Vietnam National University). Abstract Gabriele Grassi, docente di Biochimica Clinica, ha presentato i dati scientifici a Ho Chi Min City Mostra nel diario Off
Prevenzione tumore al seno: UniTS aderisce all’Ottobre Rosa LILT Read more about Prevenzione tumore al seno: UniTS aderisce all’Ottobre Rosa LILT Immagine ottobre_rosa.jpg Data notizia Wed, 04/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia L’Università di Trieste si tinge di rosa fino all’8 ottobre per promuovere la campagna di prevenzione del tumore al seno di LILT for women -Campagna Nastro Rosa 2023. Con il patrocinio di ASUGI, UniTS ha anche organizzato Venerdì 6 ottobre dalle 15.30, nell’Aula Magna dell’edificio principale di Piazzale Europa, l’incontro aperto a tutti “SULLE NOTE DELLA PREVENZIONE CON INTELLIGENZA (ARTIFICIALE)”. PROGRAMMA L’evento fornirà informazioni utili sulla patologia che maggiormente colpisce le donne, sulle buone pratiche per diminuire il rischio di contrarla e come monitorare il seno a partire dalla giovane età. Grande attenzione sarà riservata anche al ruolo strategico che l’Intelligenza artificiale ha e avrà nelle pratiche di prevenzione e gestione della malattia. Nel corso dell’evento è prevista l’esecuzione da parte di Coro e Orchestra dell’Università degli Studi di Trieste di alcuni brani musicali scelti dall’Intelligenza artificiale analizzando le parole chiave degli interventi. Mostra nel diario Off
Pubblicato su People and Nature uno studio congiunto OGS-UniTs sul Golfo di Trieste Read more about Pubblicato su People and Nature uno studio congiunto OGS-UniTs sul Golfo di Trieste Immagine ogs_people_img.jpg Data notizia Thu, 05/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia E' stato pubblicato su People and Nature uno studio dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e dell'Università di Trieste Golfo di Trieste: conoscere la vulnerabilità dell’ambiente marino per proteggerlo al meglio Il gruppo di ricerca ha elaborato due mappe che mostrano le aree vulnerabili in risposta all’azione antropica La rivista People and Nature ha recentemente pubblicato uno studio, condotto grazie a una collaborazione tra l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS e l’Università degli Studi di Trieste, che ha confermato come soltanto un elevato livello di protezione dell’ambiente marino può minimizzare gli impatti delle attività dell’uomo. I ricercatori, elaborando dati ambientali e informazioni relative alle attività antropiche del Golfo di Trieste, hanno prodotto due mappe di vulnerabilità utilizzando un sistema informativo geografico - GIS (Geographic Information System) con una elevatissima risoluzione (50x50 metri). “Nel Golfo di Trieste convivono importanti realtà industriali e zone fortemente antropizzate ma anche diverse aree soggette a protezione e conservazione, come l’area marina protetta di Miramare, le riserve naturali regionali e i siti afferenti alla rete Natura 2000. Una corretta pianificazione dello spazio marittimo è, quindi, indispensabile per lo sviluppo di un'economia blu sostenibile” spiega Martina Busetti, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, tra le autrici dello studio. Le mappe ottenute evidenziano, infatti, aree con diversi gradi di vulnerabilità in relazione alle caratteristiche ambientali e al diverso grado di attività antropica. “La distinzione tra le aree a maggiore fragilità ambientale, come gli affioramenti rocciosi o trezze e quelle a elevata criticità per l’antropizzazione, come i porti, permette di avere una maggiore consapevolezza nella pianificazione delle azioni da intraprendere” precisa Martina Busetti. Inoltre, l’analisi dei fondali, anche a livello costiero, risulta essere un importante strumento, indispensabile per definire il livello di vulnerabilità. Le maggiori criticità a livello di fondale sono determinate, ad esempio, dallo sversamento di fanghi di dragaggio, dalla pesca di molluschi con draghe e turbosoffianti e dall’ancoraggio delle imbarcazioni. L’Identificazione delle aree più critiche dal punto di vista ambientale può consentire di pianificare possibili azioni di intervento o, al limite, di mitigazione degli impatti. I risultati della ricerca hanno peraltro evidenziato l’effetto positivo dei livelli di protezione e conservazione laddove sono stati istituiti, confermando l’importanza, ribadita dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, di aumentare la percentuale di spazio marino protetto per aderire pienamente all’obiettivo 14 dell’Agenda stessa e conservare e utilizzare in modo sostenibile l’ambiente marino. Link all’articolo: https://besjournals.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/pan3.10537 Abstract Golfo di Trieste: conoscere la vulnerabilità dell’ambiente marino per proteggerlo al meglio Mostra nel diario Off
UniTS protagonista delle Giornate FAI d'Autunno Read more about UniTS protagonista delle Giornate FAI d'Autunno Immagine progetto_senza_titolo_16.jpg Data notizia Fri, 06/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. In occasione del Centenario, l’Università degli Studi di Trieste apre le porte della sua Sede centrale: i visitatori scopriranno un sito frequentato ogni giorno da centinaia di studenti ma poco conosciuto per le sue particolarità storiche e architettoniche. Nel tour, che si snoda negli spazi esterni e interni, si scoprirà l’edificio principale preceduto dall’ampia scalinata che ricorda i resti del Tempio per Giove, Giunone e Minerva scoperti negli anni Trenta sul Colle di San Giusto. All'interno si trovano lo Scalone d'onore dell'atrio e l'Aula Magna con le numerosissime lampade a forma di favo d'api appese al soffitto e l’enorme rosone realizzato da Marcello Mascherini. Visitabile anche la mostra permanente recentemente inaugurata “I miei pùpoli: Gaetano Kanizsa scienziato e artista”, un omaggio allo studioso e al patrimonio artistico-documentale dell’ateneo e del territorio. La mostra (a cura dei docenti Paolo Bernardis, Carlo Fantoni e Walter Gerbino del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Ateneo) anticipa il ricco calendario di eventi organizzati per celebrare il centenario dell’Università degli studi di Trieste. In esclusiva per gli iscritti FAI sarà inoltre possibile accedere alla Pinacoteca ospitata nel Rettorato per ammirare le 37 opere testimonianza delle diverse tendenze pittoriche italiane del Novecento. Le opere furono infatti acquisite a seguito dell'Esposizione Nazionale di Pittura italiana contemporanea che nel dicembre 1953 ospitò nell'Aula Magna dell'Università le 75 opere degli artisti italiani che risposero all'invito del Rettore Rodolfo Ambrosino e del Soprintendente Benedetto Civiletti. In particolare, vennero acquisiti i tre quadri degli artisti giudicati vincitori del concorso: Giuseppe Santomaso, Afro Basaldella e Nino Perizi. Visite dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.20). Alle 11.10 sono previste visite in lingua slovena sia sabato che domenica. Visite in inglese su prenotazione scrivendo a: prenotazioni.trieste@delegazionefai.fondoambiente.it. Ingresso senza prenotazione con contributo libero a partire da 3 € (a partire da 1 € per gli studenti dell’Università degli Studi di Trieste). In loco possibilità di rinnovo della tessera e di iscriversi al FAI per la prima volta a -10€ su tutte le quote. Mostra nel diario Off
Docenti UniTS nell'elenco aggiornato dei ricercatori più citati al mondo Read more about Docenti UniTS nell'elenco aggiornato dei ricercatori più citati al mondo Immagine progetto_senza_titolo_17.jpg Data notizia Mon, 09/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia È stato pubblicato su Elsevier un nuovo aggiornamento, con i dati 2022, dello studio di Jeroen Baas, Kevin Boyack e John Ioannidis della Stanford University, che individua i ricercatori scientifici più citati nel mondo. Lo studio si basa su dati ricavati dal database per la ricerca scientifica mondiale Scopus, includendo 22 campi scientifici e 174 sottocampi secondo la classificazione standard Science-Metrix. I dati relativi alla carriera sono aggiornati alla fine del 2022 e i dati relativi al singolo anno recente si riferiscono alle citazioni ricevute nell'anno solare 2022. La selezione si basa sui primi 100.000 scienziati in base al c-score o a un percentile pari o superiore al 2% nel sottocampo. Nell'elenco relativo al “singolo anno 2022” figurano 13 ricercatori UniTS nei primi 100.000 - Rocco Barazzoni (DSM), Paolo Fornasiero (DSCF), Enzo Alessio (DSCF), Andrea Nardini (DSV), Francesca Matteucci (DF), Chiara Bedon (DIA), Elena Orlando (DF), Iris Zalaudek (DSM), Maria Chiara Passolunghi (DSV), Alberto d'Onofrio (DMG), Tiziano Montini (DSCF), Gianni Biolo (DSM), Gianni Pedrizzetti (DIA) - Nella lista che prende in considerazione l'intera carriera tra i primi 100.000 compaiono 12 ricercatori che afferiscono o hanno afferito all'Ateneo giuliano: Enzo Alessio, Gianni Sava, Alberto d'Onofrio, Alfonso Baldereschi, Francesca Matteucci, Stefano Borgani, Gianni Biolo, Andrea Nardini, Iris Zalaudek, Paolo Fornasiero, Giovanni Alessandrini, Fabrizio Russo. Abstract Tra i primi centomila ne compaiono 13 relativamente nell'elenco del 2022; 12 invece nella lista che si riferisce all'intera carriera Mostra nel diario Off
UniTS partecipa alla Giornata Mondiale della Salute Mentale Read more about UniTS partecipa alla Giornata Mondiale della Salute Mentale Immagine foto_verde_1.jpg Data notizia Tue, 10/10/2023 - 12:00 Categoria notizia ateneo Testo notizia Martedì 10 ottobre ricorre la Giornata Mondiale della Salute Mentale, istituita dalla World Federation for Mental Health (WFMH) a partire dal 1992. Il tema scelto per l’edizione 2023 è “Mental Health is an Universal Human Right” (La salute mentale è un diritto universale), caldeggiato dai membri della Federazione per i dati preoccupanti che emergono dai rapporti dell’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Le persone con problemi di salute mentale e disabilità psicosociali - sostiene in una nota la Società Italiana di Psichiatria - sperimentano una ridotta aspettativa di vita rispetto alla popolazione generale, per problemi di salute fisica. Lo stigma è un fattore determinante per la qualità dell’assistenza e per l’accesso ai servizi sanitari essenziali. L’obiettivo della Giornata è sostenere la richiesta che il benessere psichico e la salute mentale siano inseriti tra i diritti umani fondamentali e che tutti i Paesi si impegnino a garantire un accesso universale ai servizi di salute mentale. Per Umberto Albert, docente di Psichiatria dell’Università di Trieste e presidente della Società Italiana di Psichiatria – sezione Friuli Venezia Giulia, “è necessario superare ogni forma di discriminazione e tutti gli stereotipi dannosi che in ogni ambiente della vita famigliare e del lavoro ostacolano il raggiungimento di relazioni sane, interazioni sociali e ambienti inclusivi necessari per il benessere mentale di tutti i membri della società”. Con lo scopo di mantenere vivo l'interesse verso il disagio psichico nell’intera comunità, l’Università di Trieste aderisce alla campagna di sensibilizzazione promossa dalla Società Italiana di Psichiatria: nella serata del 10 ottobre la facciata dell’edificio A sarà illuminata di verde. Abstract Combattere lo stigma garantendo l'inclusione sociale e l'accesso alle cure. L'Ateneo giuliano aderisce alla campagna della Società Italiana di Psichiatria Mostra nel diario Off