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Mare Sopra: successo per il primo appuntamento del progetto al Teatro Miela

Ha suscitato molto interesse da parte del pubblico il primo appuntamento del progetto divulgativo Mare Sopra che lo scorso 9 maggio ha riempito il Teatro Miela. L'iniziativa ideata da Stefano Furlani, professore associato di geomorfologia dell’Università di Trieste, punta a sensibilizzare la popolazione sul problema dell’innalzamento del livello del mare causato dai cambiamenti climatici.
La giornata si è aperta con la proiezione del docufilm 2100. There’s no time to waste” che, attraverso i contributi di scienziati ed esperti, fa il punto sugli effetti dei cambiamenti climatici sugli ambienti e sulle risorse naturali in 26 siti emersi e sommersi delle coste siciliane, cercando di immaginare come sarà la situazione nel 2100, l’anno che la scienza usa per simulare scenari ambientali futuri attraverso la proiezione dei dati finora raccolti. L’opera, già premiata in diversi festival, è stata prodotta nel 2021 da Fabrizio Antonioli, associato all'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del CNR (CNR-IGAG), e Thalassia Giaccone, della Stazione Zoologica Anton Dohrn.
A seguire la tavola rotonda sul tema “Impatto dell’innalzamento del livello del mare sulle coste del Friuli Venezia Giulia”, moderata da Franco Foresta Martin, già redattore scientifico e ambientale del Corriere della Sera e consulente Rai (Quark e Geo&Geo). Il confronto ha coinvolto alcuni dei maggiori esperti di cambiamenti climatici e biologia marina: Fabrizio Antonioli, geomorfologo costiero del CNR-IGAG, specializzato nello studio delle variazioni del livello del mare, il glaciologo Renato R. Colucci, del CNR-ISP, il fisico Fabio Raicich, del CNR-ISMAR, la microbiologa marina Francesca Malfatti (UniTS), il fisico del clima e premio Nobel Filippo Giorgi (ICTP), Giorgio Fontolan, docente di Sedimentologia e dinamica costiera UniTS e il docente di Paleontologia Carlo Corradini (UniTS).

Mare Sopra è un progetto coordinato dall’Università degli Studi di Trieste, realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la collaborazione dell’Area Marina Protetta di Miramare, del Comune di Muggia, dell’Associazione Marevivo - Delegazione Fvg, dell’Istituto comprensivo Marco Polo di Grado, del Liceo Scientifico Galilei Galilei di Trieste

Incontri di approfondimento sull'Impegno Pubblico Sociale - Terza Missione

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Francesca Spigarelli, Caterina Falbo e Roberto Di Lenarda

L'Università di Trieste nel 2024 ha iniziato a proporre una serie di Incontri di approfondimento sull'Impegno Pubblico e Sociale - Terza Missione rivolti al personale docente e ricercatore, al personale tecnico-amministrativo, a dottorandi e dottorande, studenti e studentesse dell’Ateneo ma anche a ricercatori esterni e ad altre realtà che nel tempo hanno collaborato con l’Università di Trieste nello stesso ambito. 
Di seguito gli programmi, le registrazioni, le immagini e le slides di tutti gli appuntamenti già svolti e archiviati su OpenstarTs, l'archivio digitale ad accesso aperto dell'Università di Trieste.

Velonotte, una pedalata culturale tra Gorizia e Nova Gorica

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Partecipanti evento Tetriss

Un percorso-narrazione tra lingue e luoghi, tra due città e più culture, tra Oriente e Occidente. Così è stata definita la Velonotte ai confini, una pedalata culturale tra Gorizia e Nova Gorica guidata da Sergey Nikitin-Rimsky, storico dell’arte e urban educator, inventore e fondatore del Progetto Internazionale Velonotte. L’iniziativa si è tenuta lo scorso 11 maggio ed è stata organizzata dal Quadrato Culturale T.E.T.R.I.S.S., progetto del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione IUSLIT dell'Università di Trieste, cui è responsabile scientifica la professoressa Margherita De Michiel
Il velotour è partito dalla Stazione centrale di Gorizia dove sono state distribuite le e-bike del circuito transfrontaliero tra le due città, per continuare in un percorso tra alcuni dei luoghi più significativi del capoluogo isontino. Il tragitto è terminato con una visita guidata dallo storico Blaž Kosovel al Municipio di Nova Gorica e alla sua Sala Verde (Zelena Dvorana), dove si trovano gli spettacolari affreschi del pittore Slavko Pengov in cui sono rappresentati alcuni degli avvenimenti più importanti della storia del Litorale sloveno. Il velotour si è concluso di fronte ai “ruski bloki”, condomini e testimonianze dell’architettura brutalista rintracciabili in tutti i paesi ex- socialisti. 
La Velonotte ai confini comprendeva diversi momenti di condivisione e disseminazione di gadget e prodotti culturali ideati dal Quadrato Culturale TETRISS, in formato bilingue italiano e sloveno. Tra questi un’edizione limitata delle “@Carte Culturali dedicate al Cosmo”, realizzate in collaborazione con la celebre azienda Modiano

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