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Il Dipartimento di Fisica (DF) dell’Università di Trieste è ufficialmente tra i vincitori del finanziamento destinato ai Dipartimenti Universitari di Eccellenza per il quinquennio 2023-2027.

La graduatoria, pubblicata dall'Agenzia Nazionale per la valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur), vede il dipartimento di UniTS in una ristrettissima cerchia di sole 8 strutture di ricerca premiate nell'ambito delle scienze fisiche.

Grazie a questo prestigioso risultato il Dipartimento di Fisica dell'ateneo giuliano riceverà nei prossimi cinque anni un finanziamento straordinario di 7,325 milioni di euro.

"Il successo del Dipartimento di Fisica che rientra tra le strutture di eccellenza del sistema universitario italiano è un riconoscimento che rende orgogliosa l’Università di Trieste” afferma il rettore Roberto Di Lenarda. “Si tratta di un premio per un’attività di ricerca innovativa di altissima qualità, in prima linea nello studio di tecnologie di frontiera e della trasformazione digitale. Grazie all’importante finanziamento il Dipartimento di Fisica potrà sviluppare linee di ricerca all’avanguardia che saranno centrali nel prossimo decennio, con ricadute importanti per tutto il Sistema della Conoscenza presente sul nostro territorio.

La qualità della ricerca svolta in UniTS - aggiunge Di Lenarda – era stata testimoniata anche dai risultati del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute e del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione, inseriti nella short list dei migliori 350 dipartimenti italiani secondo l’ANVUR".

“La scrittura del progetto di Dipartimento di Eccellenza è stata un’occasione molto importante per la comunità dei fisici di UniTS – sostiene Giovanni Comelli, direttore del Dipartimento di Fisica -. Ci siamo impegnati a fondo per definire assieme un percorso di sviluppo delle nostre prospettive a medio e lungo termine, sia dal punto di vista della ricerca che della didattica.

Il contemporaneo avvio di importanti progetti del PNRR in cui sono coinvolti direttamente molti ricercatori del nostro Dipartimento mette a disposizione di questo percorso delle risorse assai significative. In noi tutti - conclude Comelli - c’è piena consapevolezza della responsabilità che nasce da questa sfida e possiamo davvero guardare con fiducia al lavoro che ci attende.”

Il progetto vincitore intende consolidare e sviluppare ulteriormente anche in nuove direzioni la ricerca in fisica fondamentale del DF, che è basata sulle nuove tecnologie e sulla trasformazione digitale. Da sempre la ricerca in fisica vive uno stretto rapporto con la tecnologia all’avanguardia del proprio tempo, da un lato utilizzandola per l’avanzamento della conoscenza, dall’altro contribuendo in modo significativo allo sviluppo di nuovi metodi e strumenti che molte volte hanno avuto ricadute rilevanti per la società.

Attualmente, la ricerca del DF copre diverse discipline fisiche e utilizza approcci diversi, con il trait d'union dell'impiego di metodi e tecnologie avanzati.

Il progetto di Dipartimento di Eccellenza intende enfatizzare questo aspetto sia nella ricerca che nella didattica a essa associata. Sono quindi state individuate alcune metodologie e tecnologie di frontiera che possono così accomunare in un unico approccio interessi di ricerca distinti.

In particolare, sono stati proposti quattro specifici campi di intervento, in ambiti di ricerca di grande attualità, con forti interconnessioni reciproche e chiare ricadute anche sulla didattica:

  • High Performance Computing – Big Data – Machine Learning
  • Laboratorio Interdisciplinare di Elettronica e Sensoristica Avanzate
  • Scienze e Tecnologie Quantistiche
  • Fisica dei Sistemi Complessi

La sostenibilità a lungo termine delle iniziative proposte viene garantita da specifiche risorse destinate al loro cofinanziamento, dalla sinergia con progetti del PNRR recentemente approvati in cui il dipartimento è coinvolto e dall’interesse alla collaborazione dichiarato da diverse istituzioni di ricerca e imprese presenti sul territorio.

Le linee individuate sono inoltre di evidente interesse per la società, a livello locale e internazionale. Pertanto la comunicazione dei risultati e delle prospettive della ricerca sviluppata dalle iniziative proposte saranno argomenti di iniziative di Public Engagement, da realizzarsi in collaborazione con istituzioni e imprese.