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Fri, Jun 30 2023, All day
Testo evento

 

Venerdì 30 giugno 2023 si concluderà con la discussione degli elaborati finali dei corsisti il Corso di Aggiornamento Professionale “Health Humanities: cultura umanistica per le scienze della salute e pratiche della cura”, organizzato dall'Università di Trieste attraverso il Dipartimento di Studi Umanistici e il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute.

La sessione si svolgerà a partire dalle 14:30 nella Sala Atti "Arduino Agnelli", in Androna Campo Marzio 10 (secondo piano), con la presentazione dei seguenti lavori:

Alberto Amisano
Vulnicura Un laboratorio a scuola per la relazione di cura, rel. Sergia Adamo e Raoul Kirchmayr

Silvia Montagner
La cartella parallela. Riflessioni dell’operatore in epoca pandemica, rel. Nicoletta Suter e Gianfranco Sanson

Nadia Battistella
Health Humanities per operatori sanitari: piccola antologia per il proprio benessere, rel. Nicoletta Suter e Patrizia Rigoni

Stefania Brun,
Comunicare la morte improvvisa: il progetto Chirone, rel. Paolo Labinaz

Alessandra Carlin,
“Fattore Liebe” e salute: declinazioni possibili, rel. Paolo Labinaz e Gianfranco Sinagra

Noemi de Martino,
Studiare infermieristica: equilibrio tra umanità e competenza, rel. Daniela Samassa

Dennis Deavi, 
Concepire la salute come capacità di adattamento: il contributo della medicina narrativa e l’esperienza di Ponterosso nella proposta di un percorso di cura personalizzato, rel. Nicoletta Suter

G. Sclippa,
L’attenzione per le Health Humanities nei piani di formazione continua di un’azienda sanitaria, rel. Nicoletta Suter

S. Trentin,
Health Humanities: il nuovo paradigma culturale nel romanzo “La notte ha la mia voce” di Alessandra Sarchi, rel. Sergia Adamo

M.C. Vilardo,
L’altra faccia della cura: educarsi all’empatia, rel. Patrizia Rigoni

L'evento sarà in DIRETTA STREAMING

A seguire (18.45) si svolgerà presso la Stazione Rogers la conferenza Cura, salute, malattia: rileggere "La coscienza di Zeno" oggi, che vedrà tre medici e docenti di UniTS -  il cardiologo Gianfranco Sinagra, il chirurgo Nicolò de Manzini e lo psichiatra Umberto Albert - analizzare la visione e l'importanza della medicina nel celebre romanzo di Italo Svevo.