In un’ottica prevenzionistica e di miglioramento continuo, l’Università degli Studi di Trieste si è dotata di una specifica “procedura” per la gestione ed analisi di tutti quegli eventi definiti “near miss” o “mancati infortuni” che di fatto, solo per un caso fortuito non hanno provocato un infortunio pur avendo le potenzialità per farlo.

È importante sottolineare che il near miss, rappresenta quindi, la concretizzazione di una o più criticità che, se non corrette, potrebbero sfociare in un infortunio o a lungo termine in una malattia professionale.

L’utilità della rilevazione di tutti i near miss, mediante la compilazione e l’invio del modulo previsto dall’apposita procedura di Ateneo identificata dal progressivo PS001, aiuta fattivamente a far emergere tutte quelle criticità, di tipo organizzativo, tecnico e/o comportamentale, che, se gestite tempestivamente supportano di fatto la struttura Universitaria a pianificare e successivamente mettere in atto tutte quelle azioni preventive e migliorative, prima dell’insorgere di un infortunio con conseguenze dannose al lavoratore.

Rilevare un near miss è un atto lodevole, a supporto del prossimo e di tutta la struttura Universitaria.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione ha elaborato e messo a disposizione, una apposita procedura finalizzata alla corretta rilevazione e comunicazione dei near miss.

Tale procedura comprensiva dell’apposita modulistica finalizzata alla comunicazione, è reperibile e scaricabile all’interno dell’apposita sezione del sito denominata “Documentazione e Modulistica”.