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Programma Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) 2021-2027

Il programma Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) 2021-2027 è il programma dell’Unione europea che promuove società aperte, basate sui diritti, democratiche, eque e inclusive, fondate sullo Stato di diritto. Il programma CERV è gestito dalla Direzione Generale Giustizia e Consumatori (DG JUST).

ll programma CERV, assieme al programma Justice (2021-2027), è parte del Fondo Giustizia, Diritti e Valori.

Obiettivi del programma

Il programma CERV mira a proteggere e promuovere i diritti e i valori sanciti dai trattati dell'UE e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. In particolare, sostiene le organizzazioni della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e transnazionale, con l'obiettivo di sviluppare società aperte, basate sui diritti, democratiche, eque e inclusive, incoraggiando la partecipazione democratica, civica e sociale dei cittadini e valorizzando la ricca diversità della società europea.

Struttura

Il programma si articola in quattro filoni di intervento:

1) Valori dell’Unione

2) Uguaglianza, diritti e parità di genere

3) Coinvolgimento e partecipazione dei cittadini

4) Daphne

 

1) Valori dell’Unione

Sostiene le organizzazioni della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e transnazionale per la promozione e la salvaguardia dei diritti, rafforzando in questo modo anche la protezione e la promozione dei valori dell’Unione e il rispetto per lo Stato di diritto e contribuendo alla costruzione di un’Unione più democratica, al dialogo democratico e al buon governo.

 

2) Uguaglianza, diritti e parità di genere

Attraverso questo asse il programma intende promuovere i diritti, la non discriminazione e l'uguaglianza, compresa la parità di genere e promuovere l’integrazione della dimensione di genere e della non discriminazione. In quest'ambito il programma mira a:

  • prevenire e contrastare le disuguaglianze e le discriminazioni fondate sul sesso,
  • razza, sull’origine etnica, sulla religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale.
  • promuovere il pieno esercizio dei diritti delle donne; la parità di genere, compreso l’equilibrio tra vita privata e professionale; l’emancipazione femminile; l’integrazione della dimensione di genere nelle politiche e nella società;
  • promuovere la non discriminazione e l’integrazione;
  • contrastare razzismo, xenofobia, afrofobia, antisemitismo, antiziganismo e ogni forma di intolleranza, incluse l’omofobia, la bifobia, la transfobia, l’interfobia e l’intolleranza fondata sull’identità di genere, sia online che offline;
  • tutelare e promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia nei procedimenti giudiziari, rafforzamento delle capacità dei sistemi di protezione dell’infanzia;
  • tutelare e promuovere i diritti delle persone con disabilità per la loro inclusione attiva e piena partecipazione alla società;
  • tutelare e promuovere i diritti di cittadinanza dell’Unione e il diritto alla protezione dei dati di carattere personale, sostenere gli strumenti e i processi volti a consentire alle persone di esercitare i propri diritti come cittadini dell’UE e far rispettare i diritti alla libera circolazione.

 

3) Coinvolgimento e partecipazione dei cittadini

Sostiene progetti volti a:

  • commemorare momenti salienti della storia europea moderna, tra cui le cause e conseguenze dei regimi autoritari e totalitari, e a sensibilizzare i cittadini europei in merito alla storia, alla cultura, al patrimonio culturale e ai valori che hanno in comune, migliorando così la loro comprensione dell’Unione, delle sue origini, dei suoi obiettivi, dei risultati conseguiti;
  • promuovere la partecipazione dei cittadini e delle associazioni rappresentative alla vita democratica e civica dell’Unione, consentendo loro di far conoscere e scambiare pubblicamente opinioni in tutti i settori di azione dell’Unione;
  • promuovere gli scambi tra cittadini di Paesi diversi, in particolare attraverso il gemellaggio di città e le reti di città, per permettere loro di cogliere la ricchezza e la diversità del patrimonio comune dell’UE e sensibilizzarli al fatto che questi elementi sono il fondamento per un futuro comune.


4) Daphne


Sostiene azioni volte a:

  • prevenire e combattere ogni forma di violenza nei confronti delle donne e delle ragazze e ogni forma di violenza domestica, anche promuovendo le norme sancite dalla Convenzione di Istanbul;
  • prevenire e contrastare ogni forma di violenza contro i minori, i giovani e altri gruppi a rischio (ad esempio, LGBTIQ e persone con disabilità);
  • sostenere e tutelare tutte le vittime dirette e indirette delle forme di violenza sopra indicate, quali le vittime di violenza perpetrata all’interno della famiglia o nell’ambito di relazioni intime, compresi i minori orfani per crimini domestici, e garantire lo stesso livello di protezione in tutta l’Unione per le vittime della violenza di genere.


Soggetti destinatari:

Il programma è rivolto a:

  • Soggetti giuridici con sede in uno Stato membro o un paese o territorio d'oltremare a esso connesso, o in un paese terzo associato al programma.
  • Soggetti giuridici costituiti a norma del diritto dell'Unione o le organizzazioni internazionali.

A titolo di esempio: Amministrazioni statali, autorità locali e regionali, scuole, centri di formazione, università e centri di ricerca, ONG e organizzazioni della società civile.

Budget

Il programma dispone di un budget totale di 1,56 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.

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