Contenuto UniTS sviluppa un test rapido e a basso costo per monitorare le malattie respiratorie Image Un semplice campione di muco può dire molto sullo stato di salute dei polmoni. Il gruppo di ricerca dell’Università di Trieste composto da Gabriele Grassi, Mario Grassi, Michela Abrami Alice Biasin, Domenico Tierno e Federica Tonon ha messo a punto un software innovativo, SOFT NMR, che utilizza in modo inedito uno strumento agile ed economicamente accessibile come la risonanza magnetica a basso campo (LF-NMR). Il test, unico al mondo nel suo genere, misura “come si comportano gli atomi di idrogeno” dell’acqua nell’espettorato e traduce quel segnale in un indicatore affidabile di funzionalità e infiammazione polmonare. Abbiamo chiesto a Gabriele Grassi, Mario Grassi e Michela Abrami com’è nata l’idea che ha portato a un brevetto potenzialmente rivoluzionario.Il progetto SOFT NMR potrebbe portare ad un punto di svolta nella cura delle malattie pneumologiche. Di cosa si tratta esattamente?Il progetto serve per creare un nuovo metodo utile alla determinazione della funzionalità polmonare. Il metodo, basato sull’uso della risonanza magnetica nucleare a basso campo (LF-NMR), sarà in grado determinare le alterazioni patologiche dell’espettorato polmonare nei soggetti malati. In particolare, questo approccio permetterà di valutare la viscosità, l’elasticità, il contenuto di solidi e la distribuzione dimensionale delle maglie del reticolo polimerico che pervade il muco, parametri strettamente connessi con lo stato clinico del paziente. A quale tipologie di pazienti si rivolge?Ne beneficeranno soprattutto gli affetti da patologie polmonari croniche produttive come la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva, due patologie accomunate da un muco molto denso e difficile da eliminare. Il test aiuterà anche chi soffre di asma.Come è nata l’idea di cambiare “destinazione d’uso” a un dispositivo nato per tutt’altro scopo?L’idea è nata una decina di anni fa nell’ambito di un progetto PRIN quando, discutendo con altri colleghi, ci siamo resi conto che la LF-NMR poteva essere utilizzata per studiare le caratteristiche dell’espettorato. Normalmente la LF-NMR era ed è utilizzata nel controllo della qualità in campo alimentare: si tratta di uno strumento di analisi a costo relativamente basso e facilmente trasportabile, potrebbe quindi essere parte della normale dotazione degli ospedali.Quali vantaggi promette di assicurare la vostra invenzione?Il nostro metodo è rapido, a basso costo, ripetibile senza limitazione, non è sgradevole per il paziente, non richiede personale altamente specializzato e può essere eseguito durante una visita ambulatoriale.Si tratta di prelevare un campione di espettorato dal paziente e farlo analizzare dal nostro software caricato nella risonanza magnetica nucleare a basso campo, uno strumento da banco, assolutamente standard, non pericoloso e il cui costo è sostenibile da qualunque struttura sanitaria. In tempi brevissimi la macchina fornisce il risultato che può contribuire a rapide decisioni cliniche in relazione a tipo e durata della terapia. Quali sono i partner di ricerca e aziendali coinvolti nel progetto?A supporto del trasferimento al mercato c’è PROTOS, centro di ricerca attivo in biopolimeri, dispositivi medici e diagnostica in vitro, che porta competenze chiave in sviluppo e tutela brevettuale.La rete clinica coinvolta comprende invece l’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, la Pneumologia dell’Ospedale di Cattinara (Trieste), la Radiologia del Ca’ Foncello di Treviso e il Department of Radiology dell’Erasmus Medical Center di Rotterdam. Red Bull Basement 2024 Ultimo aggiornamento Ultimo aggiornamento: 09-10-2025