Contenuto L'Università fa parte di molte reti internazionali: EUA - European Universities Association Image Da oltre 20 anni l'Università di Trieste è membro della Conferenza dei Rettori d'Europa - CRE, associazione europea che si è evoluta in una nuova associazione denominata European University Association, nata dalla fusione della CRE e dell'AEU (Association of Università europee). Le principali attività dell'EUA riguardano il coordinamento delle politiche universitarie europee e la promozione di incontri tra le università di tutta Europa. Le referenti dell'Ateneo sono le prof.sse Donata Vianelli e Elisabetta De Giorgi. Vai al sito di EUA AARC- Alps-Adriatic Rectors’ Conference Image L'AARC è costituita per promuovere il dialogo tra gli istituti di istruzione superiore delle regioni Alpe Adriatica nei settori dell'istruzione, della ricerca scientifica e della didattica. L'AARC è impegnata a sostenere la collaborazione di insegnanti e studenti in diversi campi accademici. La rete collabora con le istituzioni necessarie dell'Unione Europea nella ricerca scientifica e nei diversi cicli di formazione dell'istruzione superiore, compreso l'apprendimento permanente. Le referenti dell'Ateneo sono le prof.sse Donata Vianelli e Elisabetta De Giorgi. Vai al sito di AARC DRC - Danube Rector's Conference Image La Conferenza dei Rettori del Danubio (DRC) è una solida rete di quasi 70 università nella regione del Danubio, che scorre dalla Foresta Nera al Mar Nero. Il nostro obiettivo è migliorare l'istruzione superiore nell'insegnamento e nella ricerca e il progresso delle nostre università membri stabilendo contatti sostenibili. Le referenti dell'Ateneo sono le prof.sse Donata Vianelli e Elisabetta De Giorgi. Vai al sito di DRC UNIADRION Image UNIADRION è un'associazione di volontariato, transnazionale e senza fini di lucro di Università e Centri di Ricerca. L'associazione è stata costituita (2000, Conferenza di Ravenna) con lo scopo di creare un collegamento permanente tra Università e Centri di Ricerca e Sviluppo di eccellenza del bacino adriatico e ionico, rafforzando così la cooperazione interuniversitaria e la strategia della Macroregione Adriatico-Ionica. La cooperazione è multidisciplinare e copre le seguenti aree: tutela, catalogazione e promozione del patrimonio culturale, ambiente e sviluppo sostenibile, turismo culturale, sviluppo dell'economia, della comunicazione, dei porti e delle relazioni commerciali. Il referente dell'Ateneo è il prof. Roberto Louvin. Vai al sito di UNIADRION EMUNI - Euro-Mediterranean University Image Nel 2018 l'Ateneo entra a far parte del Network Euro-Mediterranean -EMUNI. Dalla sua fondazione nel 2008, l'Università Euromediterranea, uno dei progetti prioritari dell'Unione per il Mediterraneo, è diventata un'istituzione internazionale, che raccoglie conoscenze ed esperienze specialistiche dei paesi euromediterranei e contribuisce così in modo significativo alla creazione di un'area euromediterranea dell'istruzione superiore e della ricerca unificata e integrata. L'Università Euromediterranea svolge in larga misura la sua attività nella sua sede di Pirano. La missione fondamentale di EMUNI è di contribuire con le sue attività al rafforzamento del dialogo interculturale e agli obiettivi prioritari del processo di Barcellona. Il referente dell'Ateneo è il prof. Alberto Pallavicini. Vai al sito di EMUNI SAR - Scholars at Risk Image Nel 2017 l'Università degli Studi di Trieste è entrata a far parte del network Scholars at Risk – SAR. Scholars at Risk è una rete internazionale di istituzioni e individui, la cui missione è proteggere gli studiosi e promuovere la libertà accademica. Organizzando posizioni accademiche temporanee presso le università e i college membri, SAR offre sicurezza agli studiosi a rischio, con l'obiettivo di proteggere le idee degli studiosi e di permettere loro di lavorare fino a quando saranno in grado di tornare nei loro paesi d'origine. Scholars at Risk fornisce anche campagne e consulenza per studiosi e ospiti che sono imprigionati o messi a tacere nei loro paesi d'origine, implementando nuovi strumenti e strategie per promuovere la libertà accademica e migliorare il rispetto dei valori universitari ovunque. I referenti dell'Ateneo sono il prof. Giuseppe Pascale e la dott.ssa Carla Savastano. Vai al sito di SAR Unimed - Universities Network for intercultural dialogue and international cooperation Image Fondata nel 1991 dal Prof. Franco Rizzi, docente di Storia contemporanea presso l’Università Roma Tre all'indomani della caduta del muro di Berlino, UNIMED è una rete di Istituzioni di Istruzione Superiore e di ricerca appartenenti alle aree geografiche delle due sponde del Mediterraneo, attive nella promozione della cooperazione accademica nella regione euromediterranea e nell'Africa subsahariana, in Medio Oriente e nei Balcani occidentali.È una rete che opera nell’ottica di una stretta collaborazione tra i suoi membri con ricadute che vanno a vantaggio delle comunità locali, nazionali e su scala globale. UNIMED lavora su diversi temi e su progetti in diversi settori, che si estendono dalla leadership, all’integrazione dei rifugiati, allo sviluppo sostenibile, alla formazione digitale e al dialogo interculturale, diventando un punto di riferimento della cooperazione universitaria internazionale. Aderire a UNIMED significa, pertanto, entrare in diretto contatto con una rete molto ampia di Atenei e l’opportunità per l’Università degli Studi di Trieste di usufruire dei partenariati che si creano al suo interno, nonché delle competenze delle Università della Rete nella progettazione internazionale, in collaborazione con i suoi associati. La referente per l'Ateneo è la prof.ssa Roberta Altin. Vai al sito Unimed UNHCR - The UN Refugee Agency Image UNHCR, l'Agenzia ONU per i Rifugiati, nasce all'indomani della Seconda Guerra Mondiale con il compito di assistere i cittadini europei fuggiti dalle proprie case a causa del conflitto. Una struttura temporanea, nei programmi iniziali Era una previsione ottimistica, ora lo sappiamo. Settant’anni dopo, UNHCR continua a lavorare ogni giorno per garantire a tutte le persone costrette a fuggire da guerre, violenze e persecuzioni, il diritto di chiedere asilo e di vivere in un luogo sicuro, offre protezione e assistenza essenziali anche a persone spesso rimaste senza nessuno a cui chiedere aiuto. Nell'ambito della Rete italiana è stato attivato il Progetto "University Corridors for Refugees - UNICORE", che è giunto nell'a.a. 2025/2026 alla sua settima edizione, UNICORE 7.0Il Progetto UNICORE è promosso dalle Università italiane con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Centro Astalli e altri partner. Offre opportunità a giovani rifugiati residenti in Etiopia, India, Kenya, Malawi, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe di proseguire gli studi universitari in Italia. Referenti per l'Ateneo sono i proff. Diego Abenante e Giuseppe Borruso. Vai al sito UNHCR Ultimo aggiornamento Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2025 Network Network internazionali Network italiani