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15 Luglio 2024 , 9 am - 1 pm
Sede evento
Aula Magna, edificio D - Piazzale Europa 1
Testo evento

Lunedì 15 luglio, nell'Aula Magna dell'edificio D del Campus di Piazzale Europa, a partire dalle ore 9, l'Università di Trieste ospiterà l'evento finale del progetto 5G-SITACOR, che ha condotto uno studio di fattibilità per l'implementazione del 5G lungo tratte transfrontaliere dei corridoi TEN-T Mediterraneo e Baltico-Adriatico tra Italia e Slovenia.

Lo studio è stato coordinato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con l'Università di Trieste, l'Università di Lubiana (Slovenia), DARS (Slovenia), Telekom Slovenije (Slovenia), Anas (Italia), Autostrade Alto Adriatico (Italia), Retelit (Italia) e Luka Koper (Slovenia) con l'obiettivo di valutare e definire le migliori modalità per sfruttare il potenziale della tecnologia 5G (maggiore velocità di trasmissione, minore latenza e maggiore affidabilità) in diversi ambiti per lo sviluppo di infrastrutture lineari come la Mobilità Connessa e Automatizzata (CAM) e la sicurezza stradale nelle aree identificate.

Nel corso del progetto sono stati analizzati i corridoi stradali TEN-T (275km) esistenti nella Regione Friuli Venezia Giulia e nella Slovenia occidentale (Udine/Ronchis - Luka Koper - Postojna), in particolare per quanto riguarda la realizzazione di infrastrutture ad alte prestazioni sicure, affidabili e sostenibili, comprese le reti Gigabit e 5G.

Lo studio, durato 6 mesi, è stato realizzato grazie a un contributo di 342.742 euro da parte dell'Unione Europea.

Le attività svolte hanno visto la valutazione delle infrastrutture di trasporto e telecomunicazioni esistenti lungo il corridoio per una condivisione e un riutilizzo efficienti (fibra, alimentazione elettrica, pali di servizio, spazio a terra, ecc.), l'analisi della sostenibilità tecnica ed economica degli investimenti necessari per la copertura completa del corridoio e le possibilità di sviluppo di infrastrutture lineari legate alla sicurezza stradale CAM, nonché all'allineamento con gli obiettivi di EuroQCI, per un'infrastruttura di comunicazione ultra-sicura.

L'Università di Trieste ha curato lo studio dei requisiti di sicurezza dell'infrastruttura, in particolare di come possano essere rafforzati mediante l'utilizzo delle tecnologie quantistiche. 

L'evento finale del progetto 5G- SITACOR, che vedrà anche la partecipazione della Ministra per la trasformazione digitale della Repubblica di Slovenia Emilija Stojmenova Duh, ha lo scopo di presentare i risultati finali dello studio definendo le migliori modalità per applicare il potenziale della tecnologia di rete 5G a diversi casi d'uso, come la Mobilità Connessa e Automatizzata (CAM) o il miglioramento della sicurezza stradale (Intelligent Traffic System), oltre alla protezione avanzata nella trasmissione delle informazioni (Quantum Key Distribution) nei tratti autostradali tra Italia e Slovenia.

PROGRAMMA COMPLETO