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04 Giugno 2024 , 2:30 - 6 pm
Testo evento

Martedì 4 giugno 2024, presso l'Urban Centre, in Corso Cavour 2/2, dalle ore 14:30 alle 18:00, il Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università degli Studi di Trieste organizza un secondo incontro sul tema "Affitti abbordabili: un obiettivo possibile? - Un confronto sui temi
dell’abitare affordable e unconventional".

UAH! From unconventional households to unconventional affordable housing

Il progetto di rilevante interesse nazionale (PRIN 2022) è finanziato dal Ministero dell’Istruzione e della Ricerca con fondi PNRR. Si sviluppa dal 2023 al 2025 e vede coinvolti, oltre al Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università di Trieste, il Politecnico di Milano (coordinamento generale) e il Politecnico di Bari.
Le attività del DIA sono coordinate dalla prof.ssa Elena Marchigiani e vedono la partecipazione delle prof.sse Sara Basso e Ilaria Garofolo, e delle ricercatrici Elisa Maria Vittoria Bertolini, Valentina Novak e Teresa Frausin.

Temi: un crescente disallineamento tra domanda e offerta di case in affitto a prezzi accessibili
Le profonde trasformazioni socio-demografiche avvenute in Europa e in Italia negli ultimi decenni hanno portato a grandi cambiamenti nella composizione dei nuclei familiari.
Parallelamente, i cambiamenti nel mercato del lavoro e il peggioramento delle condizioni occupazionali hanno ridotto l'accessibilità economica degli alloggi, portando a un aumento delle condizioni abitative precarie e informali e ponendo vincoliall'accesso all'abitazione, non solo per chi è  “scivolato” in condizioni di povertà e “homelessness”, ma anche per gruppi a medio reddito e per persone le cui esigenze abitative appaiono sempre più mutevoli nel corso delle traiettorie di vita (lavoratori temporanei e mobili, studenti, ecc.).
In tale situazione, la mancanza di un'offerta adeguata da parte delle politiche abitative sociali e pubbliche riflette le inadeguatezze, l'insoddisfazione o l'inaccessibilità dell’offerta convenzionale.
Un'ipotesi chiave alla base della ricerca è che delineare soluzioni innovative e non convenzionali per l’abitare in affitto possa costituire una mossa strategica per far fronte a tali inadeguatezze e alla mancanza di “abbordabilità” economica e sociale, così da meglio rispondere a richieste in evoluzione e in intensificazione.
Avvalendosi di un insieme articolato di competenze e lavorando sui tre diversi contesti nazionali (Trieste, area metropolitana milanese, Bari) l’obiettivo è di giungere:
i) all’individuazione di patrimoni pubblici e privati, delle loro opportunità di “smobilitazione” e vincoli;
ii) alla definizione di soluzioni spaziali per l’adeguamento di tali patrimoni a nuove domande e bisogni sociali;
iii) alla proposta di nuove politiche gestionali.

Trieste: questione abitativa e case abbordabili in un contesto demografico, sociale ed economico in forte mutamento.

Nel suo primo anno di attività, il progetto UAH! ha lavorato su questioni e target diversi: a Bari, le occupazioni abusive di immobili; a Milano, studenti che non riescono a trovare risposte abitative a prezzi adeguati; a Trieste, le questioni dell’homelessness e della crescita di situazioni di marginalità in una prospettiva di evoluzione dei modelli internazionali di Housing First e Housing Led.
A Trieste, la ricerca sta sviluppando una mappatura dei principali stakeholder attivi nel campo dell’abitare; con alcuni di questi è stata attivata una collaborazione per l’individuazione di casi pilota (alloggi e fabbricati) su cui sviluppare assieme agli studenti delle Università coinvolte, progetti di fattibilità per il recupero spaziale e la gestione di soluzioni abitative abbordabili.

Un primo tavolo pubblico con gli stakeholder legati ai temi dell’abitare è stato organizzato presso l’Università di Trieste il 23 aprile scorso.
A questo secondo incontro di co-progettazione di soluzioni abbordabili del 4 giugno saranno presenti tutte le Unità di Ricerca coinvolte nel progetto (si veda la locandina allegata). L’obiettivo è di offrire un’ulteriore occasione di confronto, a cui sono stati invitati soggetti pubblici, del terzo settore, organizzazioni sindacali, associazioni di proprietari, fondazioni, rappresentanze di comunità culturali ed economiche.

Contatti: uah-trieste@dia.units.it    

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