Data notizia 23 Ottobre 2024 Immagine Image Testo notizia E’ stato presentato il programma per l’anno accademico 2024/25 del progetto ““I Lincei per una nuova didattica nella scuola”, che vede l’Università degli Studi di Trieste protagonista.Il Polo di Trieste della rete nazionale dell’iniziativa, con la collaborazione della Fondazione “I Lincei per la Scuola”, dell’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia e della Regione Friuli Venezia Giulia, si impegna da sei anni a organizzare attività di aggiornamento e alta formazione per i docenti della scuola nelle quattro discipline considerate dal progetto: italiano, matematica, digitale e scienze. “Al progetto partecipano ogni anno docenti della scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado da tutta Italia – spiega la docente dell’Università di Trieste Roberta Bulla, coordinatrice del Polo triestino - dal 2021 ad oggi abbiamo avuto un totale di 1000 docenti iscritti”."In un momento complesso per il sistema universitario e scolastico italiano come quello che stiamo vivendo, il ruolo di supporto alla formazione dei docenti delle scuole svolto da UniTS nell'ambito del progetto dei Lincei riveste un'importanza strategica - afferma il Rettore Roberto Di Lenarda - ringrazio Regione per il supporto che anche in questa occasione garantisce al nostro ateneo e tutti i nostri docenti coinvolti che sommano queste attività a quelle ordinarie con grande passione e impegno".“La presenza del Polo dei Lincei a Trieste rappresenta una grande opportunità per il sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia. I docenti che si formano e aggiornano le loro conoscenze migliorano non solo la propria preparazione, ma anche la scuola all’interno della quale insegnano e il sistema nel suo complesso. Se, come confermato dai dati delle prove Invalsi 2024, l’istruzione scolastica del Fvg è di qualità e la percentuale di abbandoni scolastici è tra le più basse d’Italia, lo dobbiamo certamente anche a progetti come questo che l’Amministrazione regionale continuerà a sostenere, come investimento per le giovani generazioni, anche negli anni a venire” – aggiunge l’Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen.“In una società in continua evoluzione, la formazione continua dei docenti è di fondamentale importanza per garantire la qualità dell’istruzione. Essa rappresenta un’opportunità di effettivo sviluppo e crescita professionale del corpo insegnante. In quest’ottica di promozione della formazione continua, l’USR FVG ha sottoscritto con la Regione FVG e le Università di Trieste e di Udine una convenzione con la quale si impegna a diffondere le attività formative organizzate dai due Poli universitari nell’ambito del progetto “I Lincei per una nuova didattica nella scuola” e a collaborare nell’individuazione dei docenti tutor tra le Istituzioni scolastiche del territorio a supporto delle attività didattiche e laboratoriali” – conclude Daniela Beltrame, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia.Il progetto nasce da un Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Accademia dei Lincei e dai Ministeri dell’Istruzione e del Merito e dell’Università e della Ricerca, con l’obiettivo di sostenere e favorire il miglioramento del sistema nazionale di istruzione e formazione attraverso numerose iniziative volte a promuovere un rinnovamento dei processi di insegnamento-apprendimento delle discipline scientifiche e umanistiche.I programmi proposti per l’anno accademico 2024/2025 sono molto articolati. Il programma di italiano, coordinato dalla Prof.ssa Tiziana Piras, verterà sui metodi e gli strumenti per la didattica della letteratura italiana.Il modulo di matematica, coordinato dai Proff. Emilia Mezzetti, Fabio Perroni e Daniele Zuddas, fornirà strumenti per approfondire conoscenze disciplinari e interdisciplinari, con particolare riferimento al linguaggio formale, alla storia della disciplina e alla elaborazione di modelli atti a descrivere fenomeni naturali e sociali. Il progetto “digitale” approfondirà invece conoscenze disciplinari e interdisciplinari nel campo dell’analisi e della protezione del dato digitale e dell'intelligenza artificiale per applicarli in progetti educativi. Il programma di scienze, infine, coordinato dal Prof. Francesco Princivalle con la collaborazione dei docenti Silvia Marchesan, Sabrina Pacor, Giorgio Pastore e Michele Stoppa, tratterà gli aspetti didattici legati allo studio di sistemi ambientali complessi di transizione costiera.Il gruppo, coordinato dalla Prof.ssa Roberta Bulla, vede la partecipazione di docenti afferenti a cinque dipartimenti dell’Università di Trieste: il Dipartimento di Matematica e Geoscienze, di Fisica, il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche e quelli di Scienze della Vita e di Studi Umanistici.