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Iris Zalaudek
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Iris Zalaudek, professoressa ordinaria di Malattie Cutanee e Veneree e direttrice della Scuola di specializzazione in Dermatologia, ha ricevuto il prestigioso Certificate of Appreciation Awards nell'ambito della Leadership Internazionale della dermatologia.

Il riconoscimento è assegnato dalla International League of Dermatological Societies (ILDS) che riunisce 215 diverse società scientifiche di 103 paesi al mondo, con lo scopo di promuovere leadership strategica a livello internazionale nell'ambito della medicina che si occupa delle patologie a carico della pelle e degli annessi cutanei.

Alla docente UniTS, che è anche direttrice della Struttura Complessa Clinica Dermatologica e Centro MST di Asugi, è stato riconosciuto il significativo contributo alla promozione della dermatologia internazionale, con un impatto positivo sulle politiche e sulle pratiche sanitarie globali, promuovendo la ricerca transfrontaliera, l'istruzione e l'emancipazione dei dermatologi, delle loro società e del pubblico.

La professoressa Zalaudek è stata la prima Presidente donna della Società Internazionale di Dermoscopia (2016-2021) ed è stata nominata tra le 50 donne più influenti nell'ambito della dermatologia nel 2021.

In occasione di questo conferimento abbiamo chiesto alla nostra docente un contributo che descriva lo stato dell'arte e le sfide più importanti della dermatologia internazionale all'interno dei sistemi sanitari.


La dermatologia – una branca multidisciplinare 
Oltre 2.000 malattie della pelle e delle mucose dimostrano la diversità della dermatologia. È una specialità che si interfaccia con molte altre discipline occupandosi della fisiologia e patologia della pelle e delle mucose, delle malattie tumorali, delle malattie infiammatorie croniche e delle dermatosi autoimmuni, dei processi di invecchiamento, delle infezioni, delle allergie e di altre malattie ambientali. 

Le malattie della pelle colpiscono tutti i gruppi di età e generi. Le malattie croniche, come la dermatite atopica o la psoriasi, sono malattie molto comuni e richiedono cure per tutta la vita. 

La dermatologia, come tante altre specialità, sta vivendo una vera rivoluzione nelle terapie mediche: sempre di più arrivano nuovi farmaci innovativi e efficaci per il trattamento dei tumori cutanei e malattie infiammatorie. I biologici, piccole molecole, immunoterapie e immuno-check-point inibitori, JAK-inibitori ecc. hanno ampliato il panorama della dermatologia personalizzata.  

 

La dermatologia - una disciplina in costante trasformazione
La ricerca dermatologica è il prerequisito per acquisire nuove conoscenze, la cui applicazione clinica viene utilizzata per la diagnosi e cura dei pazienti. Uno scambio attivo a livello nazionale e internazionale (conferenze, associazioni e lavoro sulle linee guida) consente di condividere i risultati della ricerca e di sviluppare nuove domande e approcci di ricerca. 

La qualità del trattamento dermatologico si basa fondamentalmente su linee guida che vengono regolarmente revisionate e aggiornate. 

In una società che invecchia costantemente, la prevenzione e la diagnosi precoce, così come i concetti di terapia precoce con terapie innovative, come la “terapia proattiva anziché reattiva”, devono essere incorporate più che mai al fine di modificare il decorso della malattia, prevenire le comorbidità e ridurre o evitare gli effetti collaterali, anche in termini di finanziamenti del sistema sanitario. 

 

La dermatologia - sfide per il futuro
L'invecchiamento della società pone sfide importanti al sistema sanitario: il numero degli anziani bisognose di cure e dei malati cronici aumenterà con significative ricadute e pressioni sui finanziamenti. Sono necessari più prevenzione, multi-professionalità e una buona interazione tra le professioni sanitarie. Le cliniche stanno già ora affrontando grandi sfide a causa della carenza personale. 

Si sta cercando di contrastare questo fenomeno, ma le previsioni per i prossimi 5-6 anni prevedono comunque un ulteriore peggioramento. 

La pelle però rappresenta anche un organo modello particolarmente adatto alla medicina digitale perché facilmente accessibile. Le app e l'intelligenza artificiale sono già componenti del supporto digitale per la diagnostica e la terapia. Le applicazioni digitali per la salute, la messa in rete digitale sistematica dei dati nella ricerca (big data), i dispositivi diagnostici e la teledermatologia hanno il potenziale per migliorare l'assistenza dermatologica completa e quindi evitare i tempi di attesa. 

Sebbene la digitalizzazione non possa sostituire il contatto personale con un medico in tutti i casi, offre alle persone con alterazioni cutanee una reale opportunità di consultare uno specialista/app, senza dover aspettare mesi.