Data notizia 3 Maggio 2024 Immagine Image Testo notizia Dal 6 al 20 maggio 2024 torna MAREinFVG, 3° edizione del festival diffuso che mira a promuovere i legami che la regione ha con il mare. L’iniziativa proporrà oltre 50 attività culturali, scientifiche, artistiche, storiche, letterarie e sportive lungo la costa del Friuli Venezia Giulia, alla scoperta del mare da Lignano a Muggia, passando per Monfalcone, Duino Aurisina e Trieste. Si esploreranno così le diverse declinazioni con cui viene valorizzato il mare in regione: sport, storia e cultura del territorio, innovazione tecnologica, arte e letteratura, inclusione e dialogo.Il Festival, di cui l’Università di Trieste è partner, è realizzato con la collaborazione di 47 realtà tra enti, aziende e associazioni in occasione del Giorno europeo del mare, l’European Maritime Day. Il suo obiettivo è far conoscere a turisti e cittadini il valore dell’economia e della cultura del mare nella regione.Nel programma sono particolarmente numerose le attività a cura dell’Università di Trieste con i Dipartimenti MIGe, di Scienze della Vita e di Studi Umanistici e con il Museo dell’Antartide. Il Festival è organizzato da Maritime Technology Cluster, consorzio delle tecnologie marittime di cui l'Università è socio fondatore. Il Cluster si pone come punto di riferimento per il settore delle tecnologie marittime nel Friuli Venezia Giulia: un insieme di imprese, università, centri di ricerca, enti di formazione che condividono la volontà di essere più competitivi assieme. L’evento, realizzato con la collaborazione di Promoturismo FVG, Comune di Trieste, Comune di Monfalcone e Comune di Muggia e la Direzione Marittima di Trieste - Capitaneria di Porto - Guardia Costiera, vede il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Coinvolte anche le principali istituzioni marittime del territorio, dall’ITS Accademia Nautica all’Istituto Nautico di Trieste, da ARPA FVG a OGS con la collaborazione di diverse associazioni del settore.Programma Università di Trieste 7 maggio ore 18.30Urban Center, Corso Cavour 2/2 - TriesteInnovazione nei settori marino, marittimo e delle acque - Azioni dell’Ecosistema iNEST Presentazione delle attività del consorzio iNEST in cui verranno illustrate le attività di ricerca, i bandi rivolti alle imprese, nuove startup/spin off e i laboratori congiunti tra enti pubblici e ricerca sviluppo d’impresa. Il Consorzio iNEST, è una rete che integra le 9 Università del Triveneto, Enti pubblici territoriali e Enti Pubblici di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico attivi sul territorio. L’Università di Trieste è responsabile delle attività dello Spoke 8 relative a “Maritime, marine and inland water technologies: towards the Digital Twin of the Upper Adriatic”, e assieme al Polo Tecnologico Alto Adriatico, presenta uno stato di avanzamento di attività volte a generare impatto pubblico, sociale ed economico. Organizzatori: iNEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem, Polo Tecnologico Alto Adriatico e Università di Trieste 8 maggioore 10Trieste, sede Università piazzale Europa, edificio H2bis, aula 5°ore 17 Monfalcone, Innovation Young centre, viale San Marco 70Marine ecosystems and environmental challengesworkshop in lingua inglese Laboratorio per studenti universitari e ragazzi sugli ecosistemi marini. Come può la tecnologia e la citizen science supportare la ricerca scientifica? Due incontri in lingua inglese curati da WWF Portogallo. Accesso gratuito con iscrizione obbligatoria sul sito www.marefvg.it alla sezione eventi.Organizzatori: WWF Portogallo, Maritime Technology Cluster FVG, Università di Trieste8 maggioore 17-19TriesteCapitaneria di Porto, piazza Duca degli Abruzzi, 4Antropizzazione, cambiamento climatico e variazione del livello del mare nel Golfo di Trieste interventi e tavola rotondaSignificato della biodiversità marina in relazione al cambiamento climaticointervento di Marina Cabrini (Legambiente), biologa marina e oceanologa, già prima ricercatrice dell'INOGS, dove ha coordinato il gruppo di Biologia marina, e presidente del Comitato Plancton della Società Italiana di Biologia Marina (SIBM)Cambiamenti climatici e variazioni del livello del mare: quale futuro per il Golfo di Triesteintervento di Stefano Furlani, docente di Geografia fisica e Geomorfologia, Università di TriesteL’impatto antropico nel Golfo di Triesteintervento di Mariangela Pagano, Istituto Nazionale di Oceonografia e di Geofisica Sperimentale - OGSAlla tavola rotonda parteciperanno anche Martina Busetti, geologa, primo ricercatore dell'OGS, il Capitano di Vascello Francesco Chirico del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera e i relatori della prima parte dell’incontroOrganizzatori: Università di Trieste, Circolo Verdeazzurro Legambiente Trieste 9 maggioore 18Teatro Miela, Piazza Duca degli Abruzzi 3 – TriesteQuale futuro per le coste del FVG?conferenza e proiezioneDurante l'evento verrà proiettato il "2100". Il documentario, prodotto da Fabrizio Antonioli (Cnr-Igag) e Thalassia Giaccone (Stazione Zoologica Anthon Dohrn), sceneggiato da Martina Camatta, mostra, attraverso i contributi di scienziati ed esperti intervistati nel docufilm, un quadro composito degli effetti che i cambiamenti climatici, passati e attuali, hanno prodotto sugli ambienti e sulle risorse naturali in 26 siti emersi e sommersi delle coste siciliane, già oggetto di pubblicazioni scientifiche da parte dei produttori. Alla proiezione del documentario seguirà una tavola rotonda moderata da Franco Foresta Martin, già redattore scientifico del Corriere della Sera, e numerosi esperti, con la finalità di discutere e sensibilizzare sul problema dell'aumento del livello del mare nel Mediterraneo legato ai cambiamenti climatici e sui possibili rimedi.Organizzatori: Dipartimento di Scienze della vita e MIGeAppuntamenti al Museo del Mare e in Sala Luttazzi, Magazzino 26 - Trieste 10 maggioMuseo del Mare, Magazzino 26ore 17. 30Il restauro delle foreste marine di macroalghePerché sono importanti le foreste marine di macroalghe? Cosa possiamo fare per prevenire il loro degrado? Durante la conferenza verranno presentati i progressi e le sfide del restauro di questo importante habitat marino.Organizzatori: Dipartimento di Scienze della vita 15 e 16 maggioMuseo del Mare, Magazzino 26ore 10Storie di mare, di scienza e di Imperi: racconto ed esperienza virtuale Global sea routesNel corso delle due giornate verranno presentate al pubblico le realizzazioni digitali 3D relative alla fregata austriaca Novara, curate per GSR da Animdrops Creative Animation Studio di Mattia Talò. In particolare, il pubblico potrà visualizzare il modello digitale 3D in modalità interattiva e potrà sperimentare una visita in realtà virtuale mediante visore. Sarà inoltre illustrato come GSR impiega le tecnologie digitali per studiare la storia della navigazione a vela in epoca moderna (1500-1900).Organizzatori: Università di Trieste, Animdrops Creative Animation Studio e Global Sea Routes 15 maggioMuseo del Mare, Magazzino 26ore 11Scienza, collezioni, musei e l’impresa della NovaraL’incontro si propone di presentare al pubblico la storia dei 26.000 reperti raccolti durante la spedizione della Novara intorno al mondo. Si parlerà della tipologia degli oggetti raccolti durante il viaggio, come vennero preparati, trasportati o spediti in Europa, quale fu il loro destino dopo la spedizione, in quali collezioni museali si trovano al giorno d’oggi. Ci si soffermerà in particolar modo sulla collezione Novara del Civico Museo di Storia Naturale di Trieste e sui manoscritti singalesi della Biblioteca Civica Hortis.Organizzatori: Dipartimento di Studi Umanistici, Global Sea Routes e Museo Civico di Storia Naturale 15 maggioMuseo del Mare, Magazzino 26ore 16Una colonna sonora per l’impresa della NovaraLa spedizione della Novara intorno al mondo fu accompagnata da un costante sottofondo musicale, sia durante la navigazione, grazie alla banda di bordo, sia durante i vari periodi di sosta sulla terraferma, grazie ai concerti tenutisi in occasione dei ricevimenti in onore della nave e del suo equipaggio, e grazie, infine, alle musiche etniche eseguite durante gli incontri con popolazioni native. L’incontro intende illustrare al pubblico i contenuti e il significato che la musica assunse durante il viaggio di circumnavigazione e il ruolo che svolse nella vita di bordo e nella vita sociale che accompagnò lo svolgimento dell’impresa.Organizzatori: Università degli Studi di Trieste, Animdrops Creative Animation Studio e Global Sea Routes 15 maggioSala Luttazzi, Magazzino 26ore 18.30Musiche in viaggio Un viaggio sonoro attraverso epoche e stili differenti partendo dalle musiche d’occasione scritte per la partenza della Fregata Novara e navigando verso il ‘900. Pianista: Joel Kakusi.Organizzatori: Conservatorio Tartini, Università di Trieste, Global Sea Routes 16 maggioore 11Storie di circumnavigazioni e il caso della NovaraL’incontro presenterà al pubblico la storia delle circumnavigazioni del globo in epoca moderna (1500-1900), allo scopo di inquadrare storicamente l’impresa della fregata austriaca Novara (1857-1859), spiegarne il valore scientifico e illustrarne il significato politico-economico. Si mostrerà come l’impresa possa essere intesa nel suo aspetto di finestra aperta sul mondo naturale, ma anche sulle realtà coloniali e imperiali alla metà dell’800.Organizzatori: Università degli Studi di Trieste, Animdrops Creative Animation Studio e Global Sea Routes 16 maggioore 16 Figure di donne nelle descrizioni del viaggio della NovaraFin dalla sua progettazione, la spedizione della Novara è un’impresa per soli uomini: uomini sono gli ufficiali e i membri dell’equipaggio, uomini sono gli scienziati inviati dall’Accademia delle Scienze di Vienna per svolgere gli studi e le ricerche nelle diverse discipline. Eppure le pagine del resoconto del viaggio e le corrispondenze di alcuni di quegli scienziati rivelano numerose e interessanti presenze femminili. L’incontro intende presentare al pubblico alcune di queste figure a partire dalle descrizioni del viaggio e dalle fonti storiche che le riguardano per provare a tracciarne i profili e le traiettorie biografiche nel quadro delle specifiche dinamiche di genere vigenti nei loro diversi contesti sociali.Organizzatori: Università degli Studi di Trieste, Animdrops Creative Animation Studio e Global Sea Routes17 maggioore 14 e ore 14.45TriesteMuseo dell’Antartide (via Weiss 21)Il Museo dell'Antartide e i racconti di chi c'è statoLa sezione di Trieste del Museo Nazionale dell’Antartide apre le proprie porte: sarà possibile visitare il museo, accompagnati da una guida per conoscere le caratteristiche del continente bianco e le esplorazioni passate e attuali, condotte nell’ambito del Progetto Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA). Alla fine della visita i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con due ricercatrici che hanno compiuto diverse missioni in Antartide: Ester Colizza dell’Università di Trieste e Daniela Accettella dell’OGS. Visita su prenotazione: museoantartide@units.itOrganizzatori: Museo Nazionale dell’Antartide, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS e Università di Trieste