È iniziata la tre giorni di Trieste Next 2025: UniTS in piazza con 18 incontri e 10 spazi interattivi Read more about È iniziata la tre giorni di Trieste Next 2025: UniTS in piazza con 18 incontri e 10 spazi interattivi Immagine Progetto senza titolo (30).png Data notizia Fri, 26/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Ricerca Società e territorio Destinatari canale Ateneo Ricerca Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia È partita oggi, venerdì 26 settembre, la XIV edizione di Trieste Next, dedicata al tema “La vita dentro. Dialoghi tra scienza e tecnologie”. L’Università di Trieste è protagonista del festival con un programma pensato per il grande pubblico: da oggi a domenica 28 settembre sono previsti 18 incontri a cura dell’Ateneo (sei oggi, nove sabato e tre domenica), con oltre cinquanta relatrici e relatori coinvolti, e lo stand UniTS in Piazza Unità con dieci spazi interattivi e un punto informativo “UniDiversitas”. Due le serate speciali di richiamo internazionale: David Quammen, questa sera al Teatro Verdi, e Brian K. Kobilka, Nobel 2012, domani sera sullo stesso palco.Nel panel inaugurale, la rettrice Donata Vianelli, al suo primo Trieste Next come massima autorità dell’Ateneo, ha riaffermato la centralità di un approccio sistemico e aperto: «L’innovazione non nasce dal singolo, nasce dal sistema: università, istituzioni e imprese che lavorano insieme, in reti aperte, con multidisciplinarità e apertura nazionale e internazionale. È così che la ricerca smette di essere autoreferenziale e si traduce in soluzioni per il territorio e per la società».Il programma della prima giornata prevede incontri dedicati alla città in transizione e al turismo che include, per proseguire con un focus sulla fusione nucleare e sulla sicurezza nella ricerca; in serata sono in programma lo spettacolo “Storie dentro” e l’incontro con David Quammen al Teatro Verdi. Domani, sabato 27 settembre, il programma attraversa l’intelligenza artificiale generativa e la trasparenza degli algoritmi, l’energia tra miti e realtà, il dialogo tra medicina tradizionale africana e ricerca, la microscopia avanzata (All-Micro), il “piatto ambientale” (un tavolo interdisciplinare che, a partire dagli avanzi di una cena, mette insieme statistica, economia, psicologia, viticoltura e Slow Food per bilanciare gusto, sostenibilità e salute), i ghiacci e la vita tra scienza e alpinismo, fino alla robotica spaziale, con la serata speciale di Brian K. Kobilka al Verdi. Domenica 28 settembre chiuderanno la rassegna gli incontri su giustizia di comunità, neuroscienze e musica, e turismo dell’“aver cura”.Lo stand UniTS in Piazza Unità propone una rassegna che restituisce la varietà dell’offerta: dal viaggio nello spazio con ASTREO alla quantistica; dalla salute – con focus su dolore cronico e riabilitazione digitale – alla giustizia riparativa; dal diritto comparato alle scienze del mare e alle geoscienze; dalla “Rogue AI” (per distinguere l’intelligenza artificiale generativa sicura da quella ingannevole), alla chimica dei materiali del futuro; fino al merito e alla comunità con il Collegio Fonda, con l’aggiunta del punto informativo UniDiversitas.In questa prospettiva, Trieste Next è per l’Università di Trieste l’habitat ideale per tradurre in pratica questa impostazione: «Trieste Next è la nostra palestra ideale: tre giorni di dialogo e confronto per analizzare i problemi da prospettive diverse e costruire soluzioni condivise. Un festival della ricerca che è anche un crocevia multiculturale e multidisciplinare, dove ciascun attore porta una parte essenziale per migliorare la vita delle persone e il nostro futuro», ha concluso la rettrice Vianelli.Tutti gli appuntamenti UNITS Abstract La rettrice Vianelli ha inaugurato il suo primo Festival della Ricerca scientifica: «L’innovazione non nasce dal singolo, ma dal sistema: università, istituzioni e imprese che lavorano insieme, in reti aperte, con multidisciplinarità e apertura nazionale e internazionale» Mostra nel diario Off
Cancro Infantile: UniTS aderisce al Settembre D’Oro Read more about Cancro Infantile: UniTS aderisce al Settembre D’Oro Immagine WhatsApp Image 2025-09-24 at 15.20.33.jpeg Data notizia Thu, 25/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Destinatari canale Ateneo Testo notizia Nel weekend di fine settembre UniTS si illumina di luce dorata per aderire al Settembre d’Oro, il mese della Campagna internazionale di sensibilizzazione sul Cancro Infantile e dell’Adolescente “Light it up gold/Go Gold”, promossa a livello internazionale da Childhood Cancer International.La Campagna italiana è organizzata da Fiagop (Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica) ed è sostenuta a Trieste da Agmen, l'Associazione che supporta le famiglie dei bambini malati di tumori curati al Burlo Garofolo.Dal 21 al 28 settembre, in tutta Italia, associazioni e famiglie scenderanno in piazza con il simbolo del Gold Ribbon, il nastro dorato che rappresenta la forza e la resilienza dei bambini con tumore. Indossarlo significa dichiarare vicinanza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, accendendo una luce di speranza.Quest’anno la campagna si lega a un traguardo atteso da tempo: la legge sul diritto all’oblio oncologico, in fase di approvazione finale, che permetterà a oltre 45mila ex pazienti pediatrici di accedere senza discriminazioni a servizi bancari, assicurativi, lavorativi e al percorso dell’adozione.Ogni anno, nel mondo, oltre 400mila bambini e adolescenti ricevono una diagnosi di tumore maligno: uno ogni tre minuti. Se nei Paesi ad alto reddito le possibilità di sopravvivenza sfiorano l’80%, nei Paesi a medio e basso reddito non superano il 20%. In Italia i nuovi casi sono circa 2.400 l’anno, con tassi di guarigione intorno all’80% e punte vicine al 90% per alcune patologie. Numeri che raccontano progressi importanti, ma anche la necessità di terapie sempre più personalizzate e con minori effetti collaterali. Abstract Nel weekend di fine settembre la facciata dell’ateneo sarà illuminata di luce dorata Mostra nel diario Off
Un solo universo non basta: 4500 simulazioni del cosmo pubblicate su Astronomy & Astrophysics Read more about Un solo universo non basta: 4500 simulazioni del cosmo pubblicate su Astronomy & Astrophysics Immagine Progetto senza titolo (55).png Data notizia Wed, 24/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Testo notizia Il Consorzio Euclid ha appena reso disponibile alla comunità scientifica il più grande catalogo simulato di galassie mai realizzato. Ne comprende 3,4 miliardi, ciascuna modellata con numerose proprietà, tra cui luminosità, posizione, velocità e forma. Un lavoro sviluppato da otto istituzioni europee, guidato dall'Istituto di scienze spaziali e dal Port d'Informació Científica di Barcellona, in Spagna.L'Università di Trieste ha contribuito al progetto con la validazione del catalogo, verificando cioè che fosse utilizzabile per l'analisi cosmologica. In una campagna scientifica parallela inoltre, il docente di Astrofisica e Cosmologia Pierluigi Monaco e il suo team hanno realizzato un campione di migliaia di simulazioni prodotte con un metodo veloce e approssimato chiamato PINOCCHIO (PIN-pointing Orbit Crossing Collapsed HIerarchical Objects). Le 4.500 simulazioni realizzate riproducono il campione che Euclid osserverà in spettroscopia con l’obiettivo di calcolare l'incertezza nella determinazione dei parametri cosmologici.Per saperne di più, Inaf (Istituto nazionale di Astrofisica) ha intervistato il prof. Monaco, primo autore dell’articolo appena accettato dalla rivista Astronomy & Astrophysics sulle simulazioni realizzate. Leggi l’intervista Abstract Intervista a Pierluigi Monaco, autore dell’articolo e coordinatore del Galaxy Clustering Science Working Group Mostra nel diario Off
Federico Rosei eletto Foreign member dell'Australian Academy of Technology and Engineering Read more about Federico Rosei eletto Foreign member dell'Australian Academy of Technology and Engineering Immagine Rosei Federico img.jpg Data notizia Wed, 24/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Comunicati stampa Destinatari canale Ateneo Internazionale Destinatari target Studenti iscritti Testo notizia Federico Rosei, docente di Chimica Industriale al Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell’Università di Trieste, recentemente eletto Membro dell’Accademia Italiana di Ingegneria e Tecnologia, è stato nominato Foreign member dell'Australian Academy of Technology and Engineering - ATSE.L'elezione del prof. Rosei riconosce il suo contributo pionieristico nel campo dei nanomateriali e la sua leadership internazionale in ricerca, innovazione e formazione di giovani. La Classe ATSE del 2025 riunisce 35 scienziati e ingegneri di spicco, che rappresentano l'avanguardia del progresso tecnologico e delle scienze applicate a livello mondiale. Tra questi, Federico Rosei è l’unico Membro Straniero.Questo riconoscimento da parte dell’Accademia Australiana di Scienze Tecnologiche e Ingegneria sottolinea ulteriormente i successi del prof. Rosei come scienziato di spicco di fama mondiale.L'Australian Academy of Technology and Engineering ( ATSE ) è un'accademia indipendente nata a Melbourne che riunisce oltre 900 tra i principali ingegneri, tecnologi e scienziati australiani. Abstract Il docente del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche di UniTS è l'unico membro straniero ATSE Mostra nel diario Off
Minerva al buio la notte del 22 settembre per condannare i conflitti in corso Read more about Minerva al buio la notte del 22 settembre per condannare i conflitti in corso Immagine statua_16_9_extended.jpeg Data notizia Mon, 22/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Destinatari canale Ateneo Testo notizia UniTS spegne le luci della sua facciata nella notte del 22 settembre per condannare con forza tutte le guerre in corso.Nel vedere minacciato il ruolo delle Università come costruttrici di pace e ponti di collaborazione tra popoli, l’ateneo vuole ricordare l’importanza strategica della libera condivisione della conoscenza per migliorare le relazioni internazionali e affrontare problemi di interesse comune.La statua della Minerva a lato dello scalone monumentale di Piazzale Europa, simbolo del Sapere, stanotte oscurata, vuole non solo sottolineare questo timore ma anche esprimere cordoglio per le vittime dei conflitti in atto. Abstract UniTS ribadisce il ruolo delle Università come costruttrici di pace Mostra nel diario Off
Giornata mondiale dell’Alzheimer: l’Università di Trieste illumina di viola l’Edificio A Read more about Giornata mondiale dell’Alzheimer: l’Università di Trieste illumina di viola l’Edificio A Immagine Titolo (16).jpg Data notizia Sun, 21/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Territorio e società Testo notizia Il 21 settembre si celebra la XXXII Giornata Mondiale dell’Alzheimer, patologia che in Italia affligge oltre 600 mila persone, con una crescita attesa oltre i due milioni entro il 2030, secondo le stime ISTAT. L’Università di Trieste aderisce alla campagna 2025 di Alzheimer’s Disease International: “Ask About Dementia. Ask About Alzheimer’s”: domenica 21 settembre 2025 la facciata dell’Edificio A sarà illuminata di viola, il colore del non ti scordar di me, fiore simbolo della malattia.«Nell'ambito della ricerca clinica applicata – ricorda Paolo Manganotti, docente di Neurologia dell’Ateneo triestino e direttore della Clinica Neurologica dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina - la frontiera è rappresentata dagli anticorpi monoclonali di prossima disponibilità, che sembrano ridurre l'avanzamento della patologia, e da nuove forme di neuromodulazione cerebrale, approcci minimamente invasivi per modificare l'attività dei neuroni e dei circuiti cerebrali, con lo scopo di correggere segnali anomali e trattare disturbi neurologici e psichiatrici».In occasione della ricorrenza, la Federazione Alzheimer Italia ha presentato il Rapporto Mondiale Alzheimer 2025, redatto da Alzheimer’s Disease International (ADI). Il documento mette al centro la riabilitazione come intervento efficace e sostenibile, in linea con le nuove indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, e richiama due priorità: teleriabilitazione accessibile sul territorio e formazione dei terapisti della riabilitazione, a beneficio della qualità di vita delle persone con demenza e dei caregiver.La Giornata Mondiale dell’Alzheimer rappresenta un’occasione per esprimere, come comunità accademica, solidarietà e vicinanza alle persone con demenza, ai loro familiari e ai caregiver, il cui contributo è prezioso e insostituibile per la continuità dell’assistenza.Sui canali istituzionali UniTS utilizzerà gli hashtag #AskAboutDementia e #AskAboutAlzheimers per collegarsi alla campagna internazionale e orientare il pubblico verso informazioni affidabili. Abstract In Italia i pazienti sono oltre 600mila. Dalla ricerca clinica applicata importanti prospettive terapeutiche legate agli anticorpi monoclonali e a nuove forme di neuromodulazione cerebrale Mostra nel diario Off
“Salute tra terra e mare”: secondo appuntamento al Parco Farneto Read more about “Salute tra terra e mare”: secondo appuntamento al Parco Farneto Immagine thumbnail_Secondo appuntamento Salute tra Terra e Mare (1).jpg Data notizia Mon, 22/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Destinatari canale Ateneo Impegno pubblico e sociale Destinatari target Territorio e società Testo notizia Il primo appuntamento, lo scorso 21 giugno sul lungomare di Barcola, aveva aperto la stagione estiva. Il secondo evento di “Salute tra terra e mare”, il progetto di impegno pubblico sociale del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute (DSM) finanziato dall'Università di Trieste, che si è svolto domenica 21 settembre, ha anticipato l'equinozio d'autunno.L'iniziativa, pensata come una passeggiata divulgativa rivolta alla cittadinanza, ha visto il coinvolgimento di docenti UniTS, medici ASUGI, professionisti dell'area del soccorso, guide ambientali e agenti del Corpo Forestale che hanno illustrato ai partecipanti gli aspetti chiave di tre temi fondamentali per vivere con consapevolezza il bosco: salute e prevenzione (benessere), tutela della salute (salute), soccorso in bosco (sicurezza).L'evento si è svolto alla presenza di Donata Vianelli, rettrice dell'Università di Trieste, e di Michele Babuder, assessore comunale alle politiche del territorio, a testimonianza delle sinergie attivate dal progetto con il Comune di Trieste, che ha inserito il secondo appuntamento nel programma della Settimana Europea della Mobilità (SEM).La cornice di Parco Farneto ha visto gli interventi di Luigi Murena (Direttore del DSM e Direttore della Clinica Ortopedica e Traumatologica e DAI Ortopedia e Medicina Riabilitativa ASUGI), Serena Zacchigna (docente di Biologia Molecolare UniTS e Group Leader del Cardiovascular Biology Laboratory ICGEB), Nicola Di Meo (docente di Malattie Cutanee e Veneree UniTS e dirigente medico della Clinica Dermatologica e Centro MST ASUGI), Serena Bonin (docente di Scienze Tecniche e Medicina di Laboratorio UniTS), Katia Rupel (ricercatrice in Malattie Odontostomatologiche UniTS e dirigente medico presso la Clinica di Chirurgia Maxillofacciale e Odontostomatologia ASUGI), Massimo Puato (docente di Medicina Interna UniTS e responsabile dell'Angiologia e Fisiologia Clinica Vascolare Multidisciplinare ASUGI), Emiliana Giacomello (ricercatrice in Scienze Tecniche di Medicina di Laboratorio UniTS), Cristiano Rizzo (infermiere soccorritore 118 ASUGI, esperto di soccorso in ambienti non convenzionali), Claudio Antoniutti (ispettore antincendio del Comando dei Vigili del Fuoco di Trieste) e Francesco Panepinto (responsabile degli interventi sul verde e sulle alberature del Comune di Trieste),Il prossimo appuntamento di “Salute tra Terra e Mare”, progetto coordinato da Alex Buoite Stella, delegato del DSM per l’impegno pubblico e sociale – terza missione, è in programma nel marzo 2026. Abstract Secondo evento del progetto di impegno pubblico sociale del DSM, inserito nel programma della Settimana Europea della Mobilità. Coinvolti docenti UniTS, medici ASUGI, professionisti dell'area del soccorso, guide ambientali e agenti del Corpo Forestale Mostra nel diario Off
L’Università di Trieste aderisce alla XVIII Giornata Nazionale SLA Read more about L’Università di Trieste aderisce alla XVIII Giornata Nazionale SLA Immagine WhatsApp Image 2025-09-19 at 15.30.34.jpeg Data notizia Fri, 19/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Testo notizia L’Università di Trieste partecipa alla XVIII Giornata Nazionale SLA illuminando la sua facciata di verde nelle notti del 19 e 20 settembre.Promossa da AISLA con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la giornata rappresenta il principale momento di sensibilizzazione dedicato alle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica e alle loro famiglie. Con la sua adesione, l’Ateneo intende ribadire l’importanza della ricerca scientifica, della solidarietà e della condivisione per costruire una rete di sostegno sempre più forte.La Giornata Nazionale SLA 2025 rilancia con forza il valore simbolico dell’illuminazione di verde, un gesto semplice ma potente: accendere monumenti, piazze e luoghi pubblici significa far luce su una realtà spesso invisibile, creando un ponte emotivo e civile tra chi vive con la SLA e l’intera società. È un invito a non spegnere mai la speranza e a mantenere viva l’attenzione su bisogni, diritti e dignità.Il percorso che ha portato all’istituzione della Giornata nazionale affonda le radici nel 18 settembre 2006, quando per la prima volta, in Piazza Bocca della Verità a Roma, la voce delle persone con SLA si è fatta sentire forte e chiara nel cuore della Capitale. Quell’evento non fu solo un momento simbolico, ma una vera e propria presa di parola collettiva, la prima grande manifestazione pubblica di chi, con la SLA, chiedeva non solo attenzione, ma diritti concreti: una presa in carico dignitosa, cure uniformi su tutto il territorio nazionale, assistenza domiciliare adeguata, accesso facilitato alla ricerca scientifica, snellimento della burocrazia e, soprattutto, ascolto umano e istituzionale. Abstract La facciata UniTS si colora di verde il 19 e il 20 settembre Mostra nel diario Off
"Il Bilancio sociale per visione, strategia e dialogo con il territorio" Read more about "Il Bilancio sociale per visione, strategia e dialogo con il territorio" Immagine Titolo (15).jpg Data notizia Thu, 18/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo ateneo Società e territorio Destinatari canale Ateneo Destinatari target Enti e aziende Territorio e società Testo notizia «Il bilancio, e in particolare il bilancio sociale di un’università, è il punto di partenza per definire una visione e una strategia futura». Ha esordito così la rettrice Donata Vianelli all’appuntamento triestino del Roadshow nazionale dell’Oscar di Bilancio, ospitato nel Salone di Rappresentanza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dedicato al tema del reporting finanziario e di sostenibilità nel rapporto tra imprese, organizzazioni e stakeholder.«Il mondo universitario, che negli ultimi anni ha visto forti trasformazioni, è complesso – ha affermato la rettrice –. Si tratta di una complessità che ritroviamo nella formazione, che deve partire dall'ascolto delle esigenze del territorio e accompagnare studentesse e studenti a diventare ciò che vogliono essere».«Anche la ricerca è complessa - ha proseguito la rettrice - quella di base è il motore da cui può nascere la ricerca applicata, portando benefici diretti al territorio. L’innovazione crea valore solo se è capace di supportare le imprese locali. L’Università – ha concluso – deve essere un hub di dialogo, in cui le imprese raccontano i loro bisogni, ma anche gli Atenei devono proporre progettualità nuove».Vianelli ha sottolineato l’importanza del Bilancio sociale per l’Università di Trieste, che dal 2020 ha dato continuità a questo strumento di rendicontazione. Centrale, nelle sue parole, anche l’analisi dei temi della parità di genere: grazie a un’iniziativa del Rettore emerito, la quota di professoresse ordinarie dell’Ateneo giuliano è cresciuta dal 20 al 28%.L’evento si è focalizzato sull’importanza di ascoltare gli stakeholder e il territorio per restituire valore e dimostrare l’impatto positivo delle azioni delle organizzazioni attraverso gli strumenti di rendicontazione. La trasparenza e il rigore nella comunicazione dei risultati sono stati richiamati come condizioni essenziali per costruire fiducia e credibilità.Il Roadshow dell’Oscar di Bilancio, giunto alla 61ª edizione, è promosso da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana insieme a Università Bocconi e Borsa Italiana, con Deloitte come technical supporter e Il Sole 24 Ore come media partner. FERPI, in quanto organizzatore, ha ribadito la propria attenzione all’etica della comunicazione, anche in un’epoca di rapida trasformazione tecnologica, promuovendo la cultura della trasparenza e del rigore verso i grandi pubblici.L’incontro triestino ha visto la partecipazione dell’Assessore regionale Alessia Rosolen e di rappresentanti di alcune delle principali realtà produttive del territorio, tra cui Fincantieri, Generali e Illycaffè, a conferma del ruolo del Bilancio come strumento di dialogo tra istituzioni, imprese e società civile. Abstract La rettrice Vianelli è intervenuta all’appuntamento triestino del 61esimo Oscar di Bilancio, organizzato da FERPI, Università Bocconi e Borsa Italiana Mostra nel diario Off
Data Science and Artificial Intelligence: i primi laureati magistrali a UniTS Read more about Data Science and Artificial Intelligence: i primi laureati magistrali a UniTS Immagine Progetto senza titolo (29).png Data notizia Fri, 19/09/2025 - 12:00 Categoria notizia Ateneo Comunicati stampa Destinatari canale Ateneo Destinatari target Studenti iscritti Testo notizia Alessio Gaia, Sara Carpenè, Luis Fernando Palacios Flores ed Emanuele Ruoppolo sono i primi laureati magistrali in Data Science and Artificial Intelligence dell’Università di Trieste.“Questo Corso di laurea magistrale internazionale in lingua inglese offre una formazione che combina in modo unico in Italia due ambiti chiave della trasformazione digitale: scienza dei dati e intelligenza artificiale – spiega Luca Bortolussi, docente di Informatica a UniTS - Il percorso mette in dialogo temi scientifici di frontiera e applicazioni in ambito industriale, economico-sociale e medico, in forte connessione e integrazione con il mondo dell'impresa e della ricerca”.I neolaureati sono richiestissimi da un settore professionale in forte espansione: a seconda del curriculum formativo scelto potranno trovare occupazione come esperti in Data Science o in Machine Learning e Intelligenza Artificiale.Un’altra strada possibile è il Dottorato in Scienza dei dati applicata e Intelligenza artificiale (ADSAI) di UniTS che forma ricercatori ed esperti altamente qualificati in queste discipline, concentrandosi sulle applicazioni alle scienze naturali e della vita, all'industria, alle città intelligenti, ai trasporti, all'economia e alla società. L’Università di Trieste è stata la prima e uno dei pochi atenei italiani a offrire una formazione completa nel settore dell’AI, dalla Laurea Triennale in Intelligenza Artificiale e Data Analytics fino al Dottorato di Ricerca. Abstract UniTS è uno dei pochi atenei italiani a offrire una formazione completa nel settore dell’AI, dalla Laurea Triennale fino al Dottorato di Ricerca Mostra nel diario Off