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  • Principal Investigator: prof.ssa Chiara Bedon
  • Dipartimento: Dipartimento di Ingegneria e Architettura
  • Bando: Procedura competitiva per lo sviluppo delle attività di ricerca fondamentale del Fondo Italiano per la Scienza (FIS), Decreto Direttoriale del MUR n. 2.281 del 28 settembre 2021
  • CUP: J53C23003050001
  • Host Institution: Università degli Studi di Trieste
  • Finanziamento UniTS: 910.840 €
  • Abstract: I componenti in vetro stratificato multistrato (LG) sono ampiamente utilizzati negli edifici, per pannelli di facciata, finestre, parapetti, lastre e scale, tetti, sotto varie configurazioni di carico e confine. La loro tipica applicazione consiste in almeno due lastre di vetro incollate da interstrati polimerici, che sono necessari per mantenere insieme frammenti di vetro in caso di rottura, migliorando così la sicurezza delle persone. Tuttavia, rispetto ad altri materiali per le costruzioni, il vetro è relativamente nuovo e altamente vulnerabile. Per questo motivo, vengono utilizzati modelli di calcolo semplificati (e limitati) e assunzioni di progettazione estremamente conservative.
    Finora, le conoscenze sono piuttosto scarse per la valutazione delle prestazioni della fase di progettazione iniziale e delle capacità residue in caso di danni, e ancora di più per le strutture in servizio sottoposte a ulteriore invecchiamento o condizioni operative sfavorevoli.
    A tal proposito, il progetto HOPgLAz esplorerà con studi sperimentali estesi a piccola e grande scala i parametri post-rottura dei componenti LG variabilmente composti, caricati, vincolati e persino esposti all'invecchiamento. Nel complesso, il progetto indagherà sulla risposta post-rottura di vari membri LG rappresentativi di configurazioni di interesse pratico. Questi includeranno 3 classi principali, come (GC1) elementi LG per parapetti, (GC2) finestre / facciate e (GC3) sistemi pedonali, che si caratterizzano per diversi parametri di sezione trasversale ma soprattutto per ampiezza e tempo di carico (cioè, pressione della folla per GC1, pressione del vento / impatto per GC2, percorsi pedonali per GC3).
    L'attenzione sarà focalizzata sui parametri meccanici post-critici. Sarà formulato un nuovo approccio olistico sulla base di osservazioni sperimentali, con il supporto di simulazioni numeriche a elementi finiti. Sarà esplorata anche la definizione e l'affidabilità di protocolli non distruttivi per valutare e quantificare le capacità residue di rigidità e resistenza dei componenti LG danneggiati. Sarà affrontato l'uso di film antischeggia e sensori a fibra
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