Salta al contenuto principale
Contenuto
Image
Prova di colore, Dino Predonzani, anni '60

Al via giovedì 13 novembre alla Stazione Rogers (ore 18) la rassegna Preziose carte promossa dal Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Trieste (SmaTS). L’iniziativa, realizzata nell’ambito della convenzione tra Stazione Rogers e Università di Trieste, proporrà cinque incontri a cadenza settimanale fino all’11 dicembre per scoprire alcuni tesori provenienti dalle Biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo e opere d’arte provenienti dalla collezione del Sistema Museale di Ateneo.

La rassegna partirà con l’intervento di Cristina Cocever ed Elisa Zilli, bibliotecarie dell’Università di Trieste, che presenteranno il libro Keika Zuan, di Keika Hasegawa, importante artista giapponese del diciannovesimo secolo, appartenente alla Biblioteca dell’Istituto per il promovimento delle piccole industrie di Trieste.

Keika zuan è un libro che raccoglie le opere di un autore appartenente al gruppo degli artisti di Kyoto che collaborarono con l’editore Unsōdō. Il titolo del libro può essere tradotto con "Il design di Keika", laddove il termine design, più che far riferimento al nostro moderno graphic design, indica un concetto di disegno tipico dell’arte giapponese, che mira a stabilire connessioni con la tradizione pittorica autoctona, mantenendo una continuità con i soggetti e l’arte dei secoli passati.

Lincontro offrirà al pubblico l'occasione di scoprire quindi un documento peculiare e semi-sconosciuto. Un volume di squisita fattura che permetteva, insieme ad altri similmente curati da prestigiosi editori, agli artigiani di fine Ottocento/inizio Novecento di aggiornarsi sulle mode delle grandi capitali europee e di mete esotiche come il Giappone, pur rimanendo a Trieste. 

Per approfondire: Un viaggio nel mondo di Keika.

Il secondo incontro sarà a cura di Maria Rosa Mezzi, bibliotecaria dell’Università di Trieste, e Zeno Saracino, storico e giornalista. I due relatori parleranno della Biblioteca del Ginnasio Tedesco di Trieste, avvalendosi del manuale del 1864 di Michelangelo Rustia, Schiarimenti sull’arte della ginnastica con un avviamento agli esercizi elementari.

La settimana successiva sarà la volta di Rossella Fabiani, storica dell’arte che, insieme a Cristina Cocever illustrerà l’Album di disegni di Sant'Antonio Nuovo di Pietro Nobile custodito dall’Archivio Scrittori dell’Università di Trieste.

Walter Gerbino, docente dell’Università di Trieste, nel quarto appuntamento si concentrerà sulle opere grafiche e pittoriche di Gaetano Kanizsa presenti nelle collezioni del Sistema Museale di Ateneo.

A chiusura della rassegna, Massimo De Grassi, docente dell’Università di Trieste e Serena Paganini, storica dell’arte, presenteranno il fondo dell’artista Dino Predonzani, donato dagli eredi all’Università di Trieste.

 

PROGRAMMA

Giovedì 13 novembre, ore 18

“La biblioteca dell'ente per il promovimento delle piccole industrie e i suoi tesori”

Cristina Cocever, Elisa Zilli  

Giovedì 20 novembre, ore 18

“Far Ginnastica nella Trieste ottocentesca: tra SGT e Ginnasio Tedesco”

Maria Rosa Mezzi, Zeno Saracino

Giovedì 27 novembre, ore 18

“L’album di disegni di Sant'Antonio Nuovo di Pietro Nobile nell'Archivio Fonda Savio”

Rossella Fabiani, Cristina Cocever

Giovedì 4 dicembre, ore 18

“Gaetano Kanizsa e la pratica dell’auto-organizzazione”

Walter Gerbino

Giovedì 11 dicembre, ore 18

“La donazione Predonzani all'Università degli Studi di Trieste”

Massimo Degrassi, Serena Paganini

 

Ultimo aggiornamento
Ultimo aggiornamento: